martedì 3 settembre 2019

RECENSIONE "Nevernight. Mai dimenticare" di Jay Kristoff

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Nevernight, primo volume fantasy della serie The Nevernight Chronicle di Jay Kristoff uscito oggi con Mondadori. Avete mai desiderato un romanzo tetro pieno di violenza, vendetta e sangue? L'autore non fa nessuno sconto e ci regala una storia dura e cruda nata dalla sua mente geniale, incentrata sulla figura di Mia Corvere, un'adolescente che diventa assassina per inseguire la sua sete di vendetta.


TITOLO: Nevernight. Mai dimenticare
TITOLO ORIGINALE: Nevernight
SERIE: #1 The Nevernight Chronicle
AUTORE: Jay Kristoff
DATA D’USCITA: 3 Settembre 2019
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy per adulti
NARRAZIONE: narratore onnisciente in terza persona
AMBIENTAZIONE: fantastica
FINALE: si cliffhanger
PROTAGONISTIMia, assassina.





TRAMA


Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.


RECENSIONE


Nevernight. Mai dimenticare è il romanzo apripista che apre la storia di Mia Corvere per poi diramarsi nei successivi libri. Jay Kristoff non è un autore che evita la brutalità, né ricopre le emozioni e le motivazioni dei suoi personaggi. Non ci risparmia proprio nulla: assisteremo alla morte, al sangue, alla violenza, alle battaglie e alle scene di tortura, come anche alle scene di sesso di cui non ci risparmia nessun dettaglio.
Con questo non voglio spaventarvi e non voglio che rinunciate a leggere questa bellissima saga, ma voglio solo dirvi che è una lettura per adulti e di prepararvi ad assistere alla crudezza e alla violenza che si intreccerà a rari momenti di bellezza e umanità. La narrazione è geniale e a volte spiritosa, la prosa è unica ed elegante, il sarcasmo è intrecciato al lirismo e non potete fare a meno di leggere, anzi di divorare pagina dopo pagina come incantati da qualcosa di magico e potente. Conosciamo la protagonista Mia Corvere, una ragazza proveniente da una famiglia rispettabile che dopo aver perso il padre giura vendetta a tutti coloro che hanno provocato la morte di quest’ultimo. La vediamo allenarsi duramente per i successivi sei anni, apprendere tutto ciò che deve imparare nella migliore scuola di assassini. La vendetta però richiedere un prezzo elevato, richiede il sacrificio della coscienza e dell’anima e lei è determinata, è coraggiosa, ha una mente astuta e subdola tanto da conquistare il lettore. E al tempo stesso vediamo in lei una ragazza che sa aiutare e proteggere i suoi amici. La seguiamo incantati e al tempo stesso spaventati nel suo viaggio in cui semina sangue e morte, condividiamo il suo dolore, conosceremo falsi e vere amicizie e affronteremo insieme a lei prove difficili. Mia dimostra di essere un personaggio sensibile e duro, forgiata nell’acciaio; non ho mai incontrato fino ad ora una protagonista femminile così carismatica e astuta come lei e ne sono rimasta incantata. Mentre camminiamo nelle strade sporche di Godsgrave o nei corridoi poco illuminati della Chiesa Rossa incontriamo personaggi strani e stravaganti e maestri così interessanti. Sono i personaggi secondari a far brillare questo libro. I personaggi principali sono ben delineati e caratterizzati, ho adorato Mia e ho amato Tric. Man mano che vi addentrerete in questo mondo oscuro verrete travolti da una serie di colpi di scena e di momenti d’azione tanto da trattenere più volte il fiato. Ho adorato Mister Kindle, la creatura ombra a forma di gatto che le obbedisce in battaglia. Vorrei avere anch’io un Mister Kindle personale che riesce a farmi sorridere.
Credo che le note a fondo pagina commentate dal narratore misterioso è vero sì che fanno sorridere ma rendono la lettura molto lenta poiché spezzano il ritmo della lettura non contengono solo dei commenti veloci ma interi e lunghi paragrafi che distaccati dalla storia. l’intento dell’autore di rendere speciale e originale il libro è buona ma a mio parere doveva essere rielaborata meglio. Una storia di killer, di una lotta tra luce e oscurità che ricorda in qualche modo una sorta di Hogwarts oscura e omicida dal collegio alla magia, dal modo in cui viaggiano attraverso il mondo alle classi e ai professori. Lo stile dell’autore è molto particolare, lo definirei “articolato” proprio perché, come ho detto all'inizio, la storia non viene edulcorata, non c’è bontà o debolezza ma brutture della vita, adolescenti che diventano assassini per inseguire la loro sete di vendetta, una storia che rispecchia la realtà, nata dalla mente geniale di un autore di talento, in cui si assistono a scene di ogni tipo che io ho letteralmente adorato. Finalmente ho trovato una serie che ha dato vita a qualcosa di tetro e al tempo stesso affascinante che io ho sempre desiderato leggere in un libro. E ancora una volta grazie alla Mondadori per aver portato in Italia un'altra serie fantasy magistrale. 

Raffaella






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