venerdì 4 ottobre 2019

RECENSIONE "I want You" di Penelope Ward, Vi Keeland

Buongiorno lettori, Maddalena ci parla di I want You, il romanzo rosa del duo Penelope Ward e Vi Keeland uscito qualche giorno fa con la Newton Compton. Un’infermiera single ed uno specializzando riscopriranno insieme l’arte della seduzione e delle seconde possibilità. Siete pronti a conoscere la loro storia?


TITOLO: I want You
TITOLO ORIGINALE: Dear Bridget, I want You
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORI: Penelope Ward, Vi Keeland
DATA D’USCITA: 27 Settembre 2019
EDITORE: Newton Compton
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: BridgetinfermieraSimon, specializzando.




TRAMA

Cara Bridget,

ho deciso di scriverti perché non so come altro farti arrivare il mio messaggio. E così, eccomi qua. Non siamo fatti per stare insieme. Tu sei una mamma responsabile, con la testa sulle spalle. Io sono uno specializzando di passaggio, vivo nella tua dépendance e tornerò a casa in Inghilterra appena il tirocinio sarà terminato. Eppure... Per qualche dannato motivo, non riesco a smettere di pensarti. Ti desidero. E credo che anche per te sia lo stesso. Me lo dicono i tuoi occhi ogni volta che una delle mie battutine fastidiose ti coglie impreparata. La mia attrazione per te non è un gioco. Questa lettera è un promemoria per ricordarti che siamo adulti, che il sesso è una pratica salutare e, soprattutto, che puoi trovarmi a pochi passi dalla tua cucina. Inoltre, vorrei farti sapere che la mia porta sarà socchiusa, qualora decidessi di venire a trovarmi nel cuore della notte. Chissà, prima o poi.
Da parte mia, niente domande.
Pensaci.
Simon

RECENSIONE

Bridget è una donna forte, dedita al lavoro ed è una donna single che dedica completamente la sua vita al figlio Brendan di cinque anni. A causa della morte prematura del marito per un incidente stradale, Bridget trascorre la maggior parte del tempo al lavoro, in modo da non far mai mancare nulla al figlio.
Durante il suo tempo libero cerca sempre di far vivere al figlio esperienze che possano allontanarlo dalla mancanza di un padre, dalla mancanza di quella figura paterna che è in grado di supportarti in numerosi aspetti del quotidiano. Una di queste esperienze è un giro in barca allo scopo di insegnare a Brendan come si pesca. Risultato? Un viaggio in ospedale a causa di un amo da pesca infilzato nel sedere. Ed è proprio nel reparto di pronto soccorso che incontrerà Simon. Simon Hogue è uno specializzando alto, bello da mozzare il fiato, biondo con occhi azzurri, con la battuta sempre pronta e con un passato doloroso alle spalle, un passato che lo tiene lontano da qualsiasi coinvolgimento emotivo. Per lui un rapporto si basa solo sull'attrazione fisica, un rapporto che non lascia spazio a confusioni di nessun genere e che funge da barriera protettiva. L’incontro tra i due è un fulmine a ciel sereno. L’imbarazzo di lei combacia perfettamente con il sarcasmo e la spontaneità di lui. Quando sembra che le loro strade si stiano per dividere, il destino mette lo zampino. Come? Attraverso una loro amica in comune, Simon e Bridget diventano coinquilini. Sotto lo stesso tetto è difficile tenere a bada sensazioni e sentimenti che stanno nascendo piano piano. Animate da desiderio e voglia di protezione, la fiamma della conoscenza è quanto più viva che mai. Riusciranno a superare i vari ostacoli che incontreranno nel loro cammino? Bridget riuscirà a riprendere in mano la propria vita accanto ad un uomo che non sia suo marito? E Simon riuscirà ad accettare l’amore e la famiglia nella sua vita? 
Questo è un romanzo piacevole che può essere letto in un pomeriggio libero e dedito alla lettura. Due protagonisti divertenti ma anche spaventati dalle proprie paure. Consapevoli che tutto sta cambiando intorno a loro, Simon e Bridget affrontano la quotidianità prima a passo di lumaca per poi lasciarsi avvolgere dai sentimenti e dalle sensazioni che richiamano i loro corpi e le loro anime vicine. Sono due esseri umani tanto sbagliati quanto pronti a mettersi in gioco. Brendan, figlio di Bridget, è un bambino tanto dolce quanto intelligente. Un bambino che riesce a riconoscere una persona buona prima degli adulti stesso. Il suo rapporto con Simon è quanto di più “familiare” ci sia al mondo. Vengono trattate varie tematiche in questo romanzo: dolore, perdita, famiglia, responsabilità ed in ultimo ma non per importanza l’amore. Le scene erotiche sono ricercate, desiderate, amate. Rendono questo romanzo dinamico e non pesante. Consiglio questo romanzo a chiunque cerchi un romanzo che si concentri sulle seconde possibilità e sulla voglia di amare senza secondi fini.

Maddalena





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