martedì 29 ottobre 2019

RECENSIONE "Il regno corrotto" di Leigh Bardugo

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla de Il regno corrotto, il secondo volume della serie Six of Crows di Leigh Bardugo uscito oggi con Mondadori. Avete voglia di leggere un fantasy ricco di avventure, azione e magia? Questa serie è un must read per gli amanti dei fantasy più puri.


TITOLO: Il regno corrotto
TITOLO ORIGINALE: Crooked Kingdom
SERIE: #2 Sei di Corvi
AUTORE: Leigh Bardugo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 29 Ottobre 2019
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy
AMBIENTAZIONE: fantastica
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Kaz, leader dei DregsInej, spia agile e silenziosa; Jesper, tiratore col vizio del gioco; Matthias, detenuto con sete di vendetta; Nina, ragazza dotata di poteri magici; Wylan, ragazzo scappato di casa. 





TRAMA


Kaz Brekker e la sua banda di disperati hanno appena portato a termine una missione dalla quale sembrava impossibile tornare sani e salvi. Ne avevano dubitato persino loro, a dirla proprio tutta. Ma rientrati a Ketterdam, non hanno il tempo di annoiarsi nemmeno un istante perché sono costretti a rimettere di nuovo tutto in discussione, e a giocarsi ogni cosa, vita compresa. Questa volta, però, traditi e indeboliti, dovranno prendere parte a una vera e propria guerra per le buie e tortuose strade della città contro un nemico potente, insidioso e dalle tante facce. A Ketterdam, infatti, si sono radunate vecchie e nuove conoscenze di Kaz e dei suoi, pronte a sfidare l'abilità di Manisporche e la lealtà dei compagni. Ma se i sei fuorilegge hanno una certezza è questa: dopo tutte le fughe rocambolesche, gli scampati pericoli, le sofferenze e le inevitabili batoste che hanno dovuto affrontare insieme, troveranno comunque il modo di rimanere in piedi. E forse di vincerla, in qualche modo, questa guerra, grazie alle rivoltelle di Jesper, al cervellone di Kaz, alla verve di Nina, all'abilità di Inej, al genio di Wylan e alla forza di Matthias. Una guerra che per loro significa una possibilità di vendetta e redenzione e che sarà decisiva per il destino del mondo Grisha.


RECENSIONE


Se avete pensato che Sei di corvi fosse pieno di azione, non avete davvero visto niente! Il regno corrotto è ricco di avventure entusiasmanti, di intrighi e di suspense. Ritorniamo a Ketterdam, la città oscura dove si respira l’odore della salsedine e dell’umidità e dove i nostri eroi combattono con la loro l’intelligenza, la loro scaltrezza e la loro ingegnosità per sopravvivere ed evitare la morte.
La storia riprende esattamente dalla fine di Sei di corvi. Vi ricordate dove eravamo rimasti? Qui, Kaz e la sua banda di disadattati mentre cercano la vendetta iniziano a progettare un piano per liberare Inej e distruggere i propri nemici. Molte volte abbiamo visto in azione la sua mente brillante e anche in questo romanzo non mancherà nell'escogitare piani geniali e assi nella manica all'ultimo secondo. Ma i piani possono andare storti, la fiducia può essere messa alla prova, i cuori possono spezzarsi e i sei ladri non hanno ancora finito con la loro missione. L’umorismo, il sarcasmo e le battute spiritose allentano la tensione, prima di ricominciare con l’azione vera e propria. L’autrice ci offre ancora una caratterizzazione maggiore dei personaggi poiché ci mostra uno scorcio del loro passato attraverso i vari flashback già presenti anche nel precedente romanzo e li rende umani nelle loro perfezioni e imperfezioni. Ognuno di loro, con i propri difetti, la loro avidità, il loro senso di giustizia, i sogni e i segreti combattono per cambiare il Paese, per salvare i Grisha e per un posto in quello stesso mondo che li ha esclusi. Kaz è brutale e vendicativo, manipolatore e connivente, ma al di sotto di questo strato di odio e crudeltà si nasconde un uomo con le proprie fragilità. E Inej è la sua debolezza. Le tre coppie che sono state accennate nel precedente romanzo, qui hanno un maggiore spazio grazie allo sviluppo delle loro storie d’amore.

Matthias e Nina sono i nemici diversi che dovevano incontrarsi, innamorarsi e combattere fianco e fianco, per dare l’esempio di pace tra due nazioni che hanno vissuto tra l’odio e la paura. Jesper e Wylan invece capiscono che devono abbracciare le loro paure e farne la loro forza. E infine, ma non per ultimi, ci sono Kaz e Inej, due personalità forti e al tempo stesso complici di cui assistiamo alla nascita dei loro sentimenti. Mentre nel precedente romanzo le voci narranti sono solo 5, qui invece l’autrice dà spazio anche a Wylan che ha avuto un ruolo molto circoscritto in Sei di Corvi. Lo stile dell’autrice è magistrale e perfetto per un bel fantasy avvincente, intrigante e pieno di azione. Ogni volta che penso di aver visto il massimo della scrittura dell’autrice, mi rendo conto che è capace di stupirmi sempre, con le sue trame articolate, con i colpi e schemi così complessi tanto da provare una totale ammirazione per la sua mente geniale. Una serie che chi ama i fantasy più puri, amerà completamente. Immergetevi nel mondo di Ketterdam e vivete insieme ai protagonisti tante avventure, tanti pericoli e molta azione. Non posso che consigliarvelo ancora una volta!


Raffaella





2 commenti:

  1. Lessi il primo volume di questa duologia qualche anno fa in inglese, e ricordo che mi piacque molto! Adesso vorrei continuare leggendo anche Il regno corrotto, ma credo che prima mi dedicherò a una bella rilettura per essere fresca dei dettagli della trama 😉

    RispondiElimina
  2. Ciaoooooo! Mamma mia questo libroooooooooo *^* (qui la mia recensione)!!!!
    Ero rimasta un po’ delusa dal primo, perché tutti ne dicevano solo meraviglie, ma questo secondo capitolo. Ah, questo secondo capitolo.
    Si approfondiscono i personaggi, si da una nuova dimensione umana a questi Corvi, le love story sono così dolci e pure in questo mare di malvagità che è Ketterdam e la trama fila che è una meraviglia. In poche parole, un libro meraviglioso *^*.
    Sono molto contenta sia piaciuto anche a te!
    Un abbraccio, Rainy

    RispondiElimina