Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Slender Man, il romanzo horror originale di un autore anonimo pubblicato dalla HarperCollins la settimana scorsa che si basa sulla leggenda metropolitana dei racconti dell'orrore diffusasi in America. La vicenda ruota attorno alla figura dello studente di nome Matt che fa degli incubi orrendi e inquietanti e che dopo la scomparsa della sua amica Lauren va alla ricerca della verità e della figura oscura e inquietante che tormenta i suoi sogni: Slender Man. Sempre se di sogni si tratta davvero...
TITOLO: Slender Man
TITOLO ORIGINALE: Slender Man
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Anonimo Slenderman
DATA D’USCITA: 24 Ottobre 2019
EDITORE: HarperCollins
GENERE: horror
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Matt, studente alla ricerca della verità sulla scomparsa della sua amica Lauren.
TRAMA
Il primo e unico romanzo ufficiale ispirato alla leggenda di Slender Man.
Lauren Bailey è scomparsa. Mentre i suoi amici si disperano e la polizia la cerca freneticamente, Matt Barker, suo compagno nella scuola più esclusiva della città, comincia a sognare alberi minacciosi, cieli in tempesta e qualcosa di oscuro che si avvicina sempre di più. Una figura terrificante, alta, con lunghe braccia si fa largo nel confine fra realtà e incubo. Un confine che, giorno dopo giorno, si fa sempre più sottile nella vita di Matt, fino a scomparire... Attraverso documenti, stralci di diario, e-mail e indizi disseminati nel racconto, la particolare struttura del romanzo immerge inesorabilmente Matt (e insieme a lui, come in presa diretta, il lettore) in un incubo agghiacciante, fino a condurli all'inevitabile faccia a faccia con Slender Man.
RECENSIONE
Slender Man è basato sulla leggenda metropolitana di racconti dell’orrore (creepypasta) diffusasi negli USA e nato come fenomeno di internet a parte dal 2009. Questo romanzo si basa proprio su quella leggenda da cui poi è stato tratto il film, incentrato su uno studente di nome Matt e sulla sua amica Lauren. Matt Baker è un ragazzo di origini benestanti che frequenta una scuola privata a New York e, a differenza dei suoi compagni, è un ragazzo tranquillo che desidera diventare uno scrittore anche se la sua linea di sangue richiede che diventi un rispettabile avvocato.
La sua amica Lauren Bailey, una studentessa che frequenta la sua stessa scuola, scompare e sconvolge l’esistenza di tutti quelli che lo circondano. Matt fa degli incubi orrendi e inquietanti e prova situazioni singolari e terribili, ma quando la sua amica scompare, questi sogni diventano sempre più frequenti e intensi, tanto da sembrare reali. Matt è un personaggio eccezionale e l’autore riesce a caratterizzarlo perfettamente dal punto di vista psicologico e a catturare su carta la sua paura, la sua paranoia, la sua confusione, la sua sincera preoccupazione per Lauren, nonché il suo senso opprimente di impotenza e timore quando si rende conto di cosa deve fare per salvarla e tutte le sue emozioni che lui sente, trasmettendole a noi lettori in un costante stato di tensione. Sinceramente mi aspettavo un libro molto più spaventoso, un horror molto più inquietante e agghiacciante, ma invece ho trovato un romanzo che si basa su un aspetto paranormale, che è ben scritto e che è pieno di suspense. La prosa è particolare e originale in quanto ci troviamo di fronte ad un romanzo epistolare che riporta mail, articoli di giornale, chat sui social, interviste, messaggi di testo, registrazioni e interrogatori di polizia che rendo la lettura stimolante e viva. Sicuramente la prosa stessa è limitante in determinate situazioni, specialmente quando la storia richiede un’azione descrittiva. È una narrazione assolutamente singolare di raccontare una storia che va fuori dagli schemi e che pian piano incalza il ritmo grazie alla tensione che raggiunge picchi altissimi e ad una costante sensazione di inquietudine che avvolge tutto il libro e che si intensifica via via che il mistero diventa più fitto. Il personaggio di Slender Man è diventato un fenomeno proprio a causa del mistero e dell’ambiguità che avvolge la sua figura, ed è un individuo che rimane allo scuro per la maggior parte della storia poiché è una particolarità del genere horror celare il mostro ma rendendo viva la sua presenza per tutta la narrazione. Lo stile dell’autore è semplice e scorrevole, coinvolgente e appassionante, e nonostante la particolarità della narrazione riesce comunque a tenerci con il fiato in sospeso e a catapultarci all’interno del libro, come se fossimo i protagonisti della vicenda insieme a Matt. Il libro è rivolto principalmente ad un pubblico di giovani poiché i toni della vicenda e le personalità dei personaggi si adattano ad una storia Young Adult, come anche l’ambientazione nei licei o le chat sui social, ma può essere letto anche dagli adulti che cercano una lettura diversa dal solito o chi vuole approcciarsi per la prima volta con questo genere. Slender Man è un libro interessante che gioca con la mente del lettore, insinuandosi lentamente, catturandolo nella sua rete e non lasciandolo più andare, se non prima di avergli impresso dubbi e una verità che non è ben evidente. Un libro scritto da un autore che vuole rimanere anonimo e io sono curiosa di scoprire chi si cela dietro il suo nome. Sicuramente è un libro suggestivo, perfetto nel periodo di Halloween.
Raffaella
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