mercoledì 20 novembre 2019

RECENSIONE "Rondò caprese" di Velia Rizzoli Benfenati

Buon pomeriggio lettori, Manuela ci parla di Rondò caprese, il romanzo contemporaneo lgbt di Velia Rizzoli Benfenati uscito a inizio Novembre con Triskell Edizioni. Due uomini fragili e forti al tempo stesso, due anime che si cercano da una vita ma che sono bloccate in un limbo perché hanno paura di perdersi. Riusciranno i due a trovare il bandolo di questa matassa tanto complicata e raggiungere il loro equilibrio interiore aprendosi all’amore vero? Venite a conoscere la storia di Haendel e Andrea e vi innamorerete di loro, della musica e dell’isola di Capri.



TITOLO: Rondò caprese
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Velia Rizzoli Benfenati
DATA D’USCITA: 2 Novembre 2019
EDITORETriskell Edizioni
GENERE: contemporaneo qlgbt
AMBIENTAZIONE: Capri
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Haendel, uomo distrutto da un passato traumatico; 
Andrea, figlio della dama di compagnia della nonna di Haendel.





TRAMA

Quando la Signora Aida Caracciolo-Bussel muore, lascia un testamento folle che costringe il nipote Haendel Corsini, un uomo distrutto da un passato traumatico, sulla soglia dell’alcolismo e con alcuni matrimoni falliti alle spalle, a tornare a Capri, nella villa di famiglia, dove trova una Suite che il padre, grande compositore e direttore d’orchestra defunto da tempo, aveva composto anni prima e rimasta sconosciuta.

In un inverno freddo e burrascoso, Haendel si trova a confrontarsi con Andrea, la sua roccia, amico di sempre e figlio della dama di compagnia della Signora, pronto a sostenerlo.

Andrea però custodisce un segreto: ama profondamente Haendel da sempre. 
Riusciranno i due a trovare il bandolo di quella matassa tanto complicata in cui le loro vite s’intrecciano in un continuo rincorrersi e raggiungere l’equilibrio interiore?

RECENSIONE

Quando mi è stato proposto di recensire questo libro ero un po’ titubante perché non conoscevo assolutamente l’autrice e la trama mi attirava solo in parte. Ancora una volta ho scelto di buttarmi e provare a leggerlo e non me ne sono assolutamente pentita perché, come a volte accade, le scrittrici italiane sanno regalarci storie stupende e palpitanti di emozioni.
Questo libro mi ha catturato fin da subito in quanto l’autrice ha saputo creare una storia d’amore sofferta tra due uomini tormentati dal loro passato, ma colma di sentimenti profondi, in un luogo davvero incantevole: l’isola di Capri. Con le sue sapienti descrizioni è riuscita non solo a rappresentare la bellezza di quest’isola, a me molto cara, ma anche a riprodurne le atmosfere come se i profumi degli agrumi, il fragore delle onde del mare, le immagini dei faraglioni e di via Krupp arrivassero al lettore direttamente dalle pagine del libro. E questo, lasciatemelo dire, è un dono che pochi hanno. Come ha saputo ben rappresentare l’isola di Capri così è riuscita a dar vita a due protagonisti splendidi e ben caratterizzati, contornati a loro volta da tanti altri personaggi “secondari” che assurgono al ruolo di comprimari per le loro caratteristiche ben delineate. La storia fin dall’inizio è molto sofferta e tormentata: ci troviamo di fronte a Haendel Corsini un uomo distrutto da un passato traumatico in cui gli sono mancati gli affetti famigliari, quasi alcolizzato, con vari matrimoni falliti alle spalle e completamente solo visto che tutte le persone a lui care sono morte. È un uomo infelice, che non ha una casa vera e propria, il cui unico punto fermo è il suo amico Andrea. Andrea è il suo “piccolo gigante” come lo chiama Haendel, quello che da sempre lo toglie dai guai e che sembra essere l’unico che riesce a leggergli nel cuore. I sentimenti verso di lui mutano rapidamente dall'amicizia all’amore e Haendel si ritrova di fronte a un’altra scelta importante da fare: accettare la sua bisessualità e capire cosa fare della sua vita. In questo sofferto percorso capiamo tutta la sua fragilità, il suo desiderio disperato di qualcuno da amare e la sua incapacità iniziale di affrontare le sue paure e i suoi traumi per liberarsene. Amerete Haendel proprio per la sua fragilità e vi verrà voglia di abbracciarlo e di tenerlo al sicuro, al tempo stesso adorerete il personaggio di Andrea per la sua forza.
Questo giovane uomo dai capelli scuri e gli occhi verdi che appare quasi fragile e delicato, in realtà nasconde un segreto è innamorato di Haendel fin da ragazzo, ma è arrivato al limite della sopportazione in quanto fino ad ora non ha mai potuto dichiarargli il suo amore per paura di perdere la sua amicizia. Eppure nonostante Haendel si apra all’amore verso Andrea per lui non sarà sufficiente perché si rende conto che Haendel lo fa solo in preda ai fumi dell’alcol e non riesce ad affrontarlo da sobrio, invece lui vuole che il suo amico riprenda a vivere e lo ami alla luce del sole per cui lo porrà di fronte a un ultimatum. Lasciare Haendel lo esporrà al rischio di perderlo e al dolore della lontananza, ma sa che solo così potrà sperare che il loro amore si realizzi. E da qui partirà il faticoso cammino di rinascita di Haendel che pur di non perdere Andrea lotterà con tutte le sue forze. In conclusione una storia ben scritta con un’ambientazione suggestiva e al tempo stesso romantica, una storia struggente che ci parla di due uomini fragili e forti al tempo stesso che si cercano da una vita e che per paura di perdersi rimangono fermi in un limbo e che dovranno trovare il coraggio di osare e cambiare la loro vita per ottenere la realizzazione del loro amore. Lo consiglio vivamente.


Manuela






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