martedì 10 dicembre 2019

RECENSIONE "Gli effetti collaterali delle fiabe" di Anna Nicoletto

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla de Gli effetti collaterali delle fiabe, il primo volume della serie Effetti collaterali di Anna Nicoletto uscito precedente con Piemme e da qualche giorno in self in una versione arricchita con qualche capitolo bonus. Questa è la storia di Melissa e Stefano, due personaggi che percorrono un percorso di crescita personale giungendo a nuove consapevolezze, ovvero che l’amore è quel sentimento che ti sprona ad affrontare le difficoltà e a realizzare i propri sogni.


TITOLO: Gli effetti collaterali delle fiabe
SERIE: #1 Effetti collaterali
AUTORE: Anna Nicoletto
DATA D’USCITA: 6 Dicembre 2019
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: Italia
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Melissa, ingegnere informaticoStefano, erede di un'azienda domotica.





TRAMA

Per quanto tu sia razionale, ci sarà sempre una fiaba alla quale finirai per credere.
Sono trascorsi sei mesi da quando Melissa ha mandato all’aria un prestigioso dottorato a Londra assieme alla storia d’amore della sua vita, e niente di buono è successo nel frattempo. È disoccupata, sfiduciata, e persino l’odio che dovrebbe provare per il suo ex, responsabile di tutto, sembra essere a tratti difettoso. Stefano Marte occupa brillantemente il suo posto nel mondo: carismatico, posato, potente, è l’erede dell’impero di famiglia, un’azienda domotica di successo internazionale. Melissa e Stefano, due vite agli antipodi, non avrebbero dovuto incrociarsi, eppure il caso li porta in collisione. E la sintonia scoppia prepotente… almeno fino a quando lei non scopre chi è lui. Perché Melissa sa che tipi come Stefano Marte, figli di papà convinti che il mondo sia loro, non sono compatibili con tipe come lei, che vive di speranze e si presta i vestiti con la sua coinquilina. Quello che non sa è che Stefano è disposto a darle l’unica cosa che lei desidera: il lavoro dei suoi sogni, l’opportunità per riscattarsi e dimostrare il suo valore. Rifiutare non è un’opzione. E, comunque, è solo lavoro. Basta relegare in un angolo l’attrazione che prova ogni volta che lo vede, per restare al sicuro dal principe di turno. Ma cosa succede quando la persona più distante da noi è anche l’unica in grado di stanare i nostri punti deboli? Quando si decide di spegnere la razionalità, fino a che punto si può credere alle fiabe?

E se liberarsi dei loro effetti collaterali fosse impossibile?

(Nota: il romanzo è stato precedentemente pubblicato in self publishing nel 2016 e con la casa editrice Piemme nel 2017.
Questa è una riedizione arricchita con dieci capitoli bonus dal punto di vista maschile. La trama di base non ha subìto variazioni.)

RECENSIONE

Anna Nicoletto torna con la riedizione arricchita con dieci capitoli bonus dal punto di vista maschile del suo libro pubblicato con Piemme qualche anno fa. Melissa è una nerd, una neo ingegnere informatico che per inseguire il suo fidanzato ha rinunciato alla sua carriera lavorativa vedendosi infrangere il suo sogno.
Ma di certo non è una che si arrende facilmente, ma anzi dimostra pagina dopo pagina di essere determinata, di non arrendersi e di affrontare gli ostacoli e i problemi da sola, senza l’aiuto di un uomo. Ed è proprio per la sua forte personalità che la adorerete, soprattutto quando si imbuca alla festa di un’importante azienda informatica e fa la conoscenza di Stefano Marte, figlio del capo della Marshtech. Ed è qui che le loro strade si incrociano e non si dividono più. Stefano è un uomo affascinante appartenente ad una famiglia che bada più alla reputazione, agli affari e all’apparenza che all’affetto e al calore familiare. Sicuramente è un personaggio maschile diverso da quelli a cui siamo abituati, proprio perché non è un uomo dal passato tormentato o inaccessibile ma è uno che indossa una maschera, che tenta di essere quello che gli altri vogliono e che cerca l’indipendenza da un padre autoritario che vuole confezionare la sua vita e la sua carriera a suo piacimento, decidendo al posto del figlio. E così un romanzo che inizia con una nota divertente si trasforma in uno che insegna un messaggio importante ovvero che le donne possono salvarsi da sole, non hanno bisogno del principe azzurro. Melissa e Stefano sono l’esempio di giovani determinati che vogliono affermarsi in una società difficile, che ci insegnano che se vogliamo raggiungere un obiettivo, dobbiamo metterci tutta la forza che abbiamo, dobbiamo lottare per raggiungerlo affinché i nostri desideri si realizzino. Nessuno è un fallimento, nessuno è un perdente perché tutti abbiamo un’aspirazione, un sogno nel cassetto, un desiderio nascosto che vogliamo realizzare. Impegno, coraggio e costanza sono gli imperativi che dobbiamo imporci per riuscire in qualcosa. Due opposti che si attraggono, persone completamente diverse che provengono da mondi opposti e che si scontrano fino a fondersi in un tutt'uno. Anche i personaggi secondari sono tratteggiati e vengono descritti molto bene nel loro piccolo.
Le scene sensuali sono descritte perfettamente, grazie all'intento dell’autrice di evidenziare il sentimento, le emozioni che ne scaturiscono e la voglia di perdersi nell'altro per dimenticare tutto ciò che c’è intorno a loro. Anche le ambientazioni vengono tratteggiate molto bene, evidenziando i dettagli e senza annoiare il lettore. L’autrice con la sua scrittura curata riesce a calamitare il lettore alle pagine dei suoi romanzi trasmettendoci emozioni e insegnamenti non scontati. In questo romanzo ha voluto sottolineare la forza della figura femminile che oggigiorno non aspetta più che arrivi il principe azzurro e la salvi, ma che darsi da fare da sola, con le proprie forze e la propria indipendenza. Altro tema che spicca è quello della difficoltà dei giovani d’oggi di trovare il lavoro per cui hanno studiato. Questa è una storia briosa, con una narrazione scorrevole, che conquista e ci fa sorridere fin dalla prima pagina per la sua semplicità e dolcezza. Questa è la storia di Melissa e Stefano, due personaggi che percorrono un percorso di crescita personale giungendo a nuove consapevolezze, ovvero che l’amore è quel sentimento che ti sprona ad affrontare le difficoltà e a realizzare i propri sogni.


Raffaella






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