Buongiorno lettori, Lara ci parla di Hoarfrost, il sesto volume della serie Whyborne & Griffin di Jordan L. Hawk uscito oggi con Triskell Edizioni. Una nuova appassionante avventura porterà i nostri eroi in Alaska tra magia, mostri e pericoli mortali. Whyborne e Griffin sono tornati.
TITOLO: Hoarfrost
TITOLO ORIGINALE: Hoarfrost
SERIE: #6 Whyborne & Griffin
AUTORE: Jordan L. Hawk
DATA D’USCITA: 20 Gennaio 2020
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: storico, investigativo, fantasy
AMBIENTAZIONE: Alaska
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Whyborne, stregone; Griffin, investigatore.
TRAMA
TRAMA
Lo stregone Percival Endicott Whyborne e suo marito Griffin Flaherty godono di un periodo di pace e tranquillità senza precedenti. Sfortunatamente, la calma è stravolta dall’arrivo di un pacco da parte di Jack, il fratello di Griffin, che ha dissotterrato uno strano oggetto mentre scavava in cerca d’oro in Alaska. La scoperta di una civiltà sino ad allora sconosciuta potrebbe ravvivare la carriera della loro comune amica, la dottoressa Christine Putnam… o potrebbe ucciderli tutti, se gli indizi di magia nera che riguardano l’artefatto si riveleranno veri. Insieme a Christine e al suo fidanzato Iskander, Whyborne e Griffin viaggeranno verso i più lontani anfratti dell’Artico per impedire a un’antica minaccia di reclamare la vita del fratello di Griffin. Ma nel duro campo di minatori di Hoarfrost, i segreti corrono rapidi come una tempesta di neve e Whyborne non è l’unico stregone attratto dalle voci di presenze magiche. Nella natura selvaggia fatta di ghiaccio e pietra, Griffin deve affrontare la sua più grande paura… o perdere tutti coloro che ama.
RECENSIONE
Whyborne e Griffin sono tornati con una nuova avventura entusiasmante, magica e avvincente. Ho adorato questo nuovo capitolo della serie, tanti sono i fattori che mi hanno incollata alle pagine portandomi ad immergermi totalmente nella storia, col fiato sospeso e il cuore carico di emozioni, fino alla fine.
In primis l'amore totalizzante tra i due protagonisti che è sempre più forte, loro sono il tutto l'uno per l'altro: forza, sostegno, fiducia e protezione, una casa, un abbraccio e il conforto. Impossibile non avvertire il sentimento che li unisce, nel bene e nel male, nella sofferenza e nel pericolo. L'ambientazione è incredibile: l'Alaska gelida e aspra, dal panorama di una bellezza sconvolgente ma terribilmente ostica e pericolosa verso la corsa all'oro che ha portato uomini disperati a cercare fortuna tra i ghiacciai. Ghiacciai che nascondono segreti più antichi della civiltà conosciuta, pericoli che se venissero liberati porterebbero morte e distruzione. La scrittura sempre meravigliosa e vivida, il ritmo serrato fino alla fine con l'aggiunta del punto di vista di Griffin che dà una visione più totalizzante del tutto. Non viviamo più ogni azione solo attraverso Whyborne ma possiamo vedere anche cosa succede a entrambi quando sono separati e tutto diventa ancora più dinamico e coinvolgente. Il punto di vista di Griffin dà anche il modo finalmente di vedere dentro la mente e il cuore del nostro detective, conosciamo i suoi sentimenti, le sue paure e i suoi incubi. Incubi di un passato che lo ha segnato nel profondo ed è tornato a tormentarlo. Questo viaggio è un'immersione totale in tutto ciò che è Griffin, nel suo passato e nei suoi legami, nei suoi rimpianti e nei suoi tormenti. Mi ha molto commossa, devo essere onesta. In più mi ha esaltato perché da questo punto tante cose cambiano per lui e sicuramente diventerà parte ancora più attiva di tutta la saga e sono curiosa di ciò che potrebbe riservarci. Whyborne è sempre il mio preferito e nonostante si senta sempre inutile e inadatto, la sua forza e il suo coraggio, la sua magia e il suo retaggio "particolare" lo rendono sempre più potente.
Il potere arcano di controllare gli elementi naturali, di assorbire la magia e plasmarla è qualcosa di immenso. I personaggi secondari sono sempre coprotagonisti delle avventure di Whyborne e Griffin: Christine e il suo Iskander sono la loro famiglia e arricchiscono la storia diventando sempre più fondamentali. Avventura, suspense, tradimento e magia rendono questo viaggio intenso e adrenalinico. Amore, amicizia, famiglia e senso d'appartenenza rendono questa storia intensa e colma di sentimenti belli. Una storia incredibile dove nulla è come sembra, dove la magia diventa sempre più forte, i legami si rinsaldano e altri si spezzano, dove ad un certo punto la certezza su chi siano i veri mostri vacilla e tutto cambia di prospettiva. Come ho già detto, è una lettura entusiasmante e meravigliosa, assolutamente imperdibile per le amanti del genere e di questa coppia meravigliosa che libro dopo libro ci regala storie sempre più appassionanti.
Lara
In primis l'amore totalizzante tra i due protagonisti che è sempre più forte, loro sono il tutto l'uno per l'altro: forza, sostegno, fiducia e protezione, una casa, un abbraccio e il conforto. Impossibile non avvertire il sentimento che li unisce, nel bene e nel male, nella sofferenza e nel pericolo. L'ambientazione è incredibile: l'Alaska gelida e aspra, dal panorama di una bellezza sconvolgente ma terribilmente ostica e pericolosa verso la corsa all'oro che ha portato uomini disperati a cercare fortuna tra i ghiacciai. Ghiacciai che nascondono segreti più antichi della civiltà conosciuta, pericoli che se venissero liberati porterebbero morte e distruzione. La scrittura sempre meravigliosa e vivida, il ritmo serrato fino alla fine con l'aggiunta del punto di vista di Griffin che dà una visione più totalizzante del tutto. Non viviamo più ogni azione solo attraverso Whyborne ma possiamo vedere anche cosa succede a entrambi quando sono separati e tutto diventa ancora più dinamico e coinvolgente. Il punto di vista di Griffin dà anche il modo finalmente di vedere dentro la mente e il cuore del nostro detective, conosciamo i suoi sentimenti, le sue paure e i suoi incubi. Incubi di un passato che lo ha segnato nel profondo ed è tornato a tormentarlo. Questo viaggio è un'immersione totale in tutto ciò che è Griffin, nel suo passato e nei suoi legami, nei suoi rimpianti e nei suoi tormenti. Mi ha molto commossa, devo essere onesta. In più mi ha esaltato perché da questo punto tante cose cambiano per lui e sicuramente diventerà parte ancora più attiva di tutta la saga e sono curiosa di ciò che potrebbe riservarci. Whyborne è sempre il mio preferito e nonostante si senta sempre inutile e inadatto, la sua forza e il suo coraggio, la sua magia e il suo retaggio "particolare" lo rendono sempre più potente.
Il potere arcano di controllare gli elementi naturali, di assorbire la magia e plasmarla è qualcosa di immenso. I personaggi secondari sono sempre coprotagonisti delle avventure di Whyborne e Griffin: Christine e il suo Iskander sono la loro famiglia e arricchiscono la storia diventando sempre più fondamentali. Avventura, suspense, tradimento e magia rendono questo viaggio intenso e adrenalinico. Amore, amicizia, famiglia e senso d'appartenenza rendono questa storia intensa e colma di sentimenti belli. Una storia incredibile dove nulla è come sembra, dove la magia diventa sempre più forte, i legami si rinsaldano e altri si spezzano, dove ad un certo punto la certezza su chi siano i veri mostri vacilla e tutto cambia di prospettiva. Come ho già detto, è una lettura entusiasmante e meravigliosa, assolutamente imperdibile per le amanti del genere e di questa coppia meravigliosa che libro dopo libro ci regala storie sempre più appassionanti.
Lara
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