lunedì 20 gennaio 2020

RECENSIONE "Per te" di Lisa Regan

 


TITOLO: Per te
TITOLO ORIGINALE: Aberration
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Lisa Regan
DATA D’USCITA: 16 Gennaio 2020
EDITORE: Hope Edizioni
GENERE: thriller procedurale
AMBIENTAZIONE: Stati Uniti
FINALE: chiuso
PROTAGONISTIKassidy, profiler dell'FBI; killer.



TRAMA

Il cadavere di una donna, il suo corpo seviziato postmortem e un unico indizio: appallottolato nella sua bocca, c’è un documento con scarabocchiate sopra le parole “Per te”. L’incarico di trovare l’assassino viene dato a Kassidy Bishop, brillante profiler dell’FBI. Nonostante sia profondamente segnata dalla misteriosa morte della sorella gemella, avvenuta quindici anni prima, e da un evento a causa del quale ha rischiato la vita, Kass è la stella nascente dell’Unità di Analisi Comportamentale del Bureau.
I giorni si trasformano in settimane e sempre più cadaveri vengono rinvenuti in diverse zone degli Stati Uniti, tutti contrassegnati con la medesima firma: “Per te”. Kassidy si ritrova con più domande che risposte visto che le vittime sembrano non avere nulla in comune, e il meticoloso killer è tanto incoerente quanto brutale.
Mentre Kass indaga, cercando di entrare nella mente dell’assassino, una scioccante verità inizia a prendere forma.
Narrato dai punti di vista alternati di Kassidy e del killer, il romanzo è un thriller avvincente ed emozionante che vi lascerà col fiato sospeso fino all’ultimo capitolo.

RECENSIONE

Per te è il thriller autoconclusivo di Lisa Regan con protagonista una profiler dell’FBI, Kassidy Bishop. Kassidy è intelligente, divertente e dedita al lavoro, un personaggio forte e al tempo stesso fragile, segnata da un passato doloroso e da esperienze traumatiche che l’hanno cambiata. Diversi omicidi si sono verificati in tutto il Paese, tutti con la firma dello stesso killer: la firma ripugnante “Per te”. Presto si scopre che tutte le vittime hanno un punto in comune: Kassidy stessa. L’assassino sta giocando con la sua mente e Kassidy in una corsa contro il tempo e con la mente salda deve cercare di scoprire la sua identità e catturarlo prima che faccia altre vittime. Tra colpi di scena, suspense e tensione sempre più crescente l’autrice ci fa immergere in un thriller avvincente e intrigante che sembra una di quelle serie tv poliziesche che tanto amiamo vedere dove tutti sono i sospettati. La storia alterna il punto di vista di Kassidy e quello del killer: la prima ci narra il suo passato, il lavoro e la forza dietro cui si nascosto una fragilità latente; il secondo dalla prospettiva in terza persona ci fa entrare nella sua mente, ci fa capire il suo vissuto, le esperienze passate e l’inizio da cui tutto si è messo in funzione. Vivremo sulla pelle le inquietudini di Kassidy e il ribrezzo che ci trasmette il killer, facendoci calare al centro della storia e dell’indagine. Lo stile di scrittura è appassionante e coinvolgente, e i personaggi vengono delineati in tutte le loro sfaccettature, dalle emozioni agli stati d'animo, dalla forza alla fragilità. Insomma, vi consiglio assolutamente questo thriller avvincente e adrenalinico che ci parla anche della crescita interiore di Kassidy e della sua forza di aprirsi alla vita e superare le difficoltà.


Raffaella





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