RECENSIONE "Loki. Il giovane dio dell'inganno" di Mackenzi Lee

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Loki. Il giovane dio dell'inganno, il romanzo fantasy/Young Adult di Mackenzi Lee uscito ieri con Mondadori. Alzi la mano chi è rimasto affascinato dal personaggio di Loki dai fumetti e film Marvel. In questo romanzo vedrete un Loki affascinante nella sua eccentricità e nella sua potenza, sempre pronto a strapparci un sorriso con il suo sarcasmo e la sua immancabile, sottile ironia, ma sicuramente non meno di tanti altri eroi Marvel che abbiamo conosciuto fino ad ora. Un Loki prima di diventare il dio dell'inganno e dell'astuzia.

TITOLO: Loki. Il giovane dio dell'inganno

TITOLO ORIGINALE: Loki. Where Mischief Lies

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Mackenzi Lee

DATA D’USCITA: 3 Marzo 2020

EDITORE: Mondadori

GENERE: fantasy - Young Adult

AMBIENTAZIONE: Londra, XIX secolo

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Loki, giovane dio norreno.

TRAMA

Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. È l'unica che apprezzi la magia e la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell'unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos'è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.

RECENSIONE

In quanti aspettavano questo libro? Abbiamo conosciuto Loki attraverso i film e i fumetti Marvel come un essere furbo e ingannatore che ruba la Tesseract, il Cubo cosmico, fino quasi a provocare la distruzione di New York. 

In questo romanzo invece, incontriamo un Loki ben diverso; un giovane principe, figlio di Odino e in continua competizione con il fratellastro Thor che lo mette in ombra con la sua forza e audacia di fronte al padre. A differenza di Thor, Loki non è forte ma è dotato di una intelligenza e di una scaltrezza uniche e di una magia che non riesce a manifestare totalmente. L’autrice Mackenzi Lee ha una maestria inconfondibile nel saper caratterizzare perfettamente questo personaggio così complesso e dalle mille sfumature caratteriali, attraverso i suoi pensieri, i suoi stati d’animo, i suoi tormenti e il suo più grande desiderio di guadagnarsi la fiducia di Odino. È un personaggio affascinante nella sua eccentricità e nella sua potenza, sempre pronto a strapparci un sorriso con il suo sarcasmo e la sua immancabile, sottile ironia, ma sicuramente non meno di tanti altri eroi Marvel che abbiamo conosciuto fino ad ora e che, anche se fanno parte della categoria degli eroi buoni, non tolgono nulla al grande Loki. In questo romanzo lo vediamo come un essere ambiguo, fortemente turbato, alla ricerca della sua identità, del potere che è in lui e del destino che deve compiere, scoprendo così il modo attraverso il quale è arrivato a diventare il dio dell’inganno che conosciamo dai film e fumetti. 

Un aspetto importante del romanzo è il tema della sessualità di Loki, abilmente trattata dall’autrice, ovvero il suo essere contemporaneamente uomo e donna e tra l’amare un uomo o una donna. Assistiamo alla nascita dell’amore tra Loki e Amora, che spingerà il nostro protagonista a recarsi nella Londra del diciannovesimo secolo dove verrà scoprirà la magia asgardiana. Importanti sono anche i personaggi secondari tra cui una menzione speciale va a Theo, sicuramente il mio preferito, Con una prosa scorrevole e coinvolgente, senza mai risultare pesante, l’autrice ci catapulta in questo mondo che profuma di fantasia e leggende norrene, di magia e potenza, di catturandoci fin dalla prima pagina. Non lasciatevi fuggire questo fantasy/Young Adult adatto a tutte le età, a chi ama la mitologia norrena ma anche a chi è rimasto affascinato dal film della Marvel e vuole scoprire di più su questo personaggio stupefacente! Questo libro è una piccola gemma di colore verde da apprezzare, leggere e ammirare.

Raffaella