giovedì 30 aprile 2020

RECENSIONE "Attraverso il fuoco" di Felice Stevens

Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di Attraverso il fuoco, il primo volume contemporaneo mm della serie Inferno e ritorno di Felice Stevens uscito oggi con Triskell Edizioni. Una storia d'amore di guarigione e crescita per trovare il coraggio e il proprio diritto alla felicità.



TITOLO: Attraverso il fuoco
TITOLO ORIGINALE: A Walk through Fire
SERIE: #1 Inferno e ritorno
AUTORE: Felice Stevens
DATA D’USCITA: 30 Aprile 2020
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo mm
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Drew, chirurgo plastico; Ash, avvocato.






TRAMA



Anni dopo essere fuggito da una famiglia affidataria violenta, Asher Davis si sente ancora in colpa per aver abbandonato i fratelli acquisiti. Si è creato la fama di essere un avvocato spietato e potente. Ha raggiunto la vetta del successo contro ogni aspettativa, costruendosi una vita di potere e controllo e prendendosi tutto ciò che desidera. 


Il dottor Drew Klein si è sempre incolpato per la morte dei genitori e si è ritirato in un guscio di solitudine, limitandosi ad attraversare passivamente i vari momenti della vita. Dopo un disastroso e breve matrimonio, Drew abbandona la carriera come chirurgo plastico per fondare una clinica per giovani ragazzi maltrattati. Questa decisione avrà più ripercussioni di quelle che avrebbe mai potuto immaginare, soprattutto quando il misterioso e sensuale Ash Davis si offre come volontario. 

Anche se Drew non è gay, Ash si sente inspiegabilmente attratto da lui. Giura a se stesso di portarselo a letto e poi dimenticarsene, come fa con qualsiasi uomo. Tuttavia, la natura dolce e premurosa di Drew e la sua inaspettata passionalità colpiscono e spaventano Ash, che mette in dubbio il proprio diritto alla felicità. E quando Ash fa amicizia con un giovane maltrattato che involontariamente mette in pericolo la clinica, minacciando la sicurezza di Drew e della sua adorata nonna, Ash scopre che non c’è nulla che non sacrificherebbe per proteggere quell’amore che non avrebbe mai pensato di trovare.

RECENSIONE

Con questo romanzo prende il via una nuova serie dalle tematiche importanti e dalle storie non semplici, come suggerisce il titolo stesso. 
I centri di assistenza giovanile per aiutare ragazzini che si trovano negli ingranaggi del sistema degli affidi e che subiscono violenza e abusi, la generosità e il volontariato verso la comunità LGBT, le storie dietro ognuno di loro che vengono fuori e fanno riflettere sono elementi che appassionano particolarmente all'interno di un romanzo. Il centro giovanile è il catalizzatore della storia di Ash e Drew, due uomini completamente diversi tra loro, - di cui uno etero -, che ci raccontano il loro percorso travagliato per trovare non solo il coraggio di amare ma anche il proprio diritto alla felicità. Ash è il protagonista più complesso e difficile ma anche quello che cresce e cambia mettendo a nudo il proprio inferno personale e le proprie paure. La maschera di uomo di successo egoista e arrogante con la sua vita dissoluta, dove prende senza dare nulla in cambio e senza farsi realmente toccare piano a piano si sgretola facendo scoprire le cicatrici e i traumi che il passato gli ha inferto. Un uomo all'apparenza intoccabile e granitico con un animo vulnerabile e bisognoso, terrorizzato a morte di legarsi e amare ma che grazie al lavoro in clinica e a Drew scopre di avere uno scopo nella vita e di non essere un guscio inutile. Drew è l'uomo generoso e altruista, gentile e dolce che vede e riconosce in Ash la propria solitudine e lo stesso senso di colpa che gli impedisce di andare avanti ed essere realmente felice. L'attrazione verso Ash è inspiegabile, ma Drew è un uomo che segue il cuore più della mente, l'amore e la felicità non ha sesso. La storia è sviluppata tra alti e bassi, in un percorso tormentato e difficile con momenti di chiusura e negazione e altri di grande passione e intensità di emozioni. 
Durante la lettura sono andata un po' in confusione e ora che ho finito non so dire se sono più le cose che mi sono piaciute o quelle che non hanno funzionato perché: c'è un'alternanza di elementi strutturati e approfonditi bene, e altri che invece lasciano perplessi, dando l'idea di forzatura, di stereotipi enfatizzati nei pensieri, parole e atteggiamenti eccessivi, di situazioni poco plausibili e poco realistiche. Attraverso il fuoco è una storia fatta di tante sfumature e elementi, tanti sono i personaggi secondari importanti e le sottostorie che si sviluppano, tutti elementi che a volte arricchiscono la trama e mettono le basi per il prossimo capitolo della serie, e che in altri invece ho trovato non necessarie, poco approfondite e ripetitive. In sostanza è una bella storia tenera, un gay for you con tematiche importanti, un percorso di introspezione e apertura, di presa di coscienza e guarigione. Una storia che parla di famiglia e appartenenza, di solidarietà e generosità verso chi è solo e in pericolo. 


Lara






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