RECENSIONE "In capo al mondo" di Keira Andrews

Buona sera lettori, Lara ci parla di In capo al mondo, il romanzo contemporaneo mm di Keira Andrews uscito oggi con Triskell Edizioni. Un viaggio tra la natura selvaggia del Montana. Una vacanza che tra pericoli e incontri inaspettati sconvolgeranno la vita dei protagonisti.

TITOLO: In capo al mondo

TITOLO ORIGINALE: Road to the Sun
SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Keira Andrews

DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 Aprile 2020

EDITORE: Triskell Edizioni

GENERE: contemporaneo mm

AMBIENTAZIONE: Montana (America)

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Jason, padre di una bambina; Ben, ranger.

TRAMA

Un giovane padre disperato. Un ranger solitario. Una corsa contro il tempo.

La vita di Jason Kellerman ruota intorno alla figlia di otto anni, Maggie, frutto di un momento di curiosità adolescenziale. La madre della bambina, e sua migliore amica, muore tragicamente poco tempo dopo. Padre single di soli venticinque anni, Jason non ha mai avuto tempo per pensare a una nuova storia d'amore. Rinnegato dai suoi ricchi genitori, è costretto a risparmiare per realizzare il sogno di Maggie di andare in vacanza in campeggio dall'altra parte del Paese. Non avrebbe mai immaginato di mettere in discussione la sua sessualità prima di incontrare un attraente ranger, più grande di lui.

Ben Hettler è in un vicolo cieco. Ama lavorare nella natura incontaminata sotto il cielo azzurro e infinito del Montana, ma a quarantun anni non ha una vita sentimentale, il suo ex si è appena sposato e ha adottato un bambino, e il sogno di Ben di diventare padre sembra ormai irrealizzabile. È attratto da Jason, ma che senso ha? Oltre alla differenza di età e alla totale mancanza di esperienza di Jason, i due vivono lontani migliaia di chilometri. Ben ha bisogno di qualcosa di più di una semplice scappatella.

Ma quando un criminale latitante prende in ostaggio Maggie, Jason e Ben si lanciano insieme in una caccia all'uomo disperata e pericolosa, attraverso chilometri interminabili di foresta, tra le montagne. Arriveranno fino in capo al mondo per salvare Maggie, ma poi? Riusciranno a costruire una famiglia insieme e a trovare un posto in cui sentirsi a casa?

Nota: Precedentemente pubblicato con il titolo di Road to the Sun.

RECENSIONE

Questa volta la Andrews ci catapulta nella natura incontaminata del Montana per farci vivere insieme ai suoi protagonisti un viaggio particolare, a tratti tenero e spensierato, a tratti pericoloso e sofferto, che cambierà radicalmente le loro vite. 

Un'ambientazione affascinante fa da sfondo alla storia di Jason e sua figlia Maggie, un piccolo nucleo familiare che basta a se stesso, e Ben un ranger solo e deluso. Jason è un ragazzo giovane diventato padre troppo presto; sua figlia è il suo mondo, ogni sacrificio, ogni scelta è per il benessere di Maggie. Ha rinunciato a tutto per tenerla con sé: ai soldi e la vita agiata della sua famiglia, ai suoi studi e i suoi sogni. Da quando è nata Maggie il senso di responsabilità lo ha portato a non permettersi nulla per se stesso, ad affannarsi ogni giorno per dimostrare che è all'altezza di essere un buon padre, di non aver bisogno di nessuno e di essere un adulto. La caratterizzazione di Jason, tutto quello che scopriamo di lui man mano che la narrazione si evolve è per me il punto focale di questa storia: il suo essere padre, il non poter aver fatto le esperienze normali di un ragazzo, la delusione e le recriminazioni verso una famiglia che lo ha additato e fatto sentire inadeguato, deluso e solo. L'attrazione verso Ben, la scoperta della sua sessualità, che non ha mai potuto mettere in discussione prima, non è tanto sconvolgente quanto il caos che si abbatte su di lui, destabilizzandolo e sopraffacendolo, innescando un cambiamento necessario, una crescita per trovare finalmente la felicità. Ben è un uomo deluso da una lunga relazione passata, desidera essere felice, avere una famiglia di cui prendersi cura. Ha bisogno di un cambiamento, di quella spinta necessaria per uscire da una vita di solitudine e apatia che non lo rende felice. L'incontro con Jason e Maggie, l'attrazione immediata e lo sviluppo del loro rapporto sarà la spinta giusta per il cambiamento. 

Questa storia è un viaggio coinvolgente che racchiude tanti elementi differenti mixati sapientemente tra loro: la suspense dalle sfumature thriller che portano disperazione e perdita, l'attrazione e la scoperta della propria sessualità che dona tenerezza ma anche vulnerabilità, il dramma familiare con i dubbi e le recriminazioni, la crescita e il cambiamento, tutto condito da introspezione personale e tanta tenerezza. Quindi una storia dalle tante sfumature diverse e tantissime emozioni che viviamo insieme ai protagonisti. Lo stile fluido rende la lettura dinamica e coinvolgente, nel momento cruciale di pericolo il ritmo diventa più concitato e intenso per poi ritornare più pacato e introspettivo, ma mai lento o pesante. Una menzione speciale va fatta a Maggie, una bambina intelligente e solare, che con la sua presenza arricchisce questa storia. In conclusione non posso fare altro che consigliarvi questo libro per iniziare un bel viaggio con Jason, Ben e la vulcanica Maggie.


Lara