Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di In frantumi, il romanzo mm di Eli Easton uscito ieri con Triskell Edizioni. Una storia di guarigione e di crescita ispirata a fatti realmente accaduti. La vita che cambia dopo una tragedia. Non è un semplice Young Adult-romance ma un tributo a chi lotta attivamente per un mondo migliore.
TITOLO: In frantumi
TITOLO ORIGINALE: Boy Shattered
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Eli Easton
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Aprile 2020
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo mm
AMBIENTAZIONE: Missouri (Stati Uniti)
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Brian e Landon, studenti liceali.
TRAMA
Brian, l’atleta più popolare del liceo, ha tutto, finché non rischia di perdere la vita durante una sparatoria a scuola. Sopravvive al massacro grazie all’aiuto di un eroe, il suo compagno di scuola Landon, che ha affrontato la morte per aiutare gli altri e che non ha problemi a parlare della propria omosessualità. Brian sarà anche vivo, ma non riesce ad affrontare le sue paure e ad andare avanti, soprattutto perché i responsabili della sparatoria non sono stati ancora catturati. È a pezzi. Non può fare altro che affidarsi a Landon, nella speranza che accetti di aiutarlo una seconda volta.
Landon si è comportato come avrebbe fatto chiunque quando ha trovato Brian morente sul pavimento della mensa. Non si ritiene un eroe, ma è pronto a prendere una posizione contro la violenza che ha distrutto le vite di tanti giovani… persone come Brian, che è tornato a scuola come l’ombra del quarterback felice e spensierato che aveva sempre ammirato. Brian ha ancora bisogno di lui e, mentre la loro amicizia diventa sempre più forte e profonda, alcune ferite cominciano a rimarginarsi. Il legame che condividono potrebbe portare a un nuovo inizio per entrambi.
Tuttavia, l’orrore che ha sconvolto la Jefferson Waller High School non è ancora finito.
RECENSIONE
Devo fare una premessa: questo libro non è un semplice Young adult/romance ma è una storia ispirata a fatti realmente accaduti e tratta temi sociali reali e purtroppo attuali.
È un tributo a quei giovani che hanno vissuto sulla propria pelle la tragedia di un attentato nella propria scuola, a quelle giovani vite strappate e a quei ragazzi che si sono rialzati e hanno cominciato a gridare a gran voce contro l'uso delle armi, per non vedere mai più ripetersi tale tragedia, formando movimenti attivi di protesta. È una storia di formazione e presa di coscienza ma immancabile di quella delicatezza e riverenza che contraddistingue l'autrice. Una storia atta a raccontare la realtà di fatti che fanno riflettere e soffrire ma senza spettacolarizzazione o morbosità, con all'interno una storia d'amore giovanile tenera e dolce che sa di speranza e futuro. Brian e Landon sono due studenti del liceo Jefferson Waller High Scool, due giovani che vivono la loro quotidianità tra amici e sport, progetti per il futuro, in una bolla di normalità e spensieratezza adolescenziale. Brian è l'atleta spensierato e di successo; Landon l'intellettuale gay dichiarato e orgoglioso. Due vite separate che si guardano da lontano fino a quando tutto il loro mondo esplode nel caos di proiettili e morte e la vita che conoscevano non esisterà più. Attraverso una narrazione dettagliata e descrittiva viviamo i tragici momenti concitati della sparatoria, lo sgomento, il terrore immobilizzante e la paura di non farcela. Brian è sopravvissuto a una ferita mortale grazie a Landon che lo ha salvato, ma mentre si sta riprendendo fisicamente le conseguenze di tutto quello che è accaduto ha un impatto devastante sulla sua mente e sulla sua vita. Brian e Landon si sostengono a vicenda, cementando quel legame inspiegabile nato quel terribile giorno. Un legame che cresce giorno per giorno diventando sempre più profondo.
Seguiamo passo dopo passo i giorni che si susseguono per tornare alla normalità, per riprendere in mano la propria vita anche se per nessuno studente sarà più lo stesso: il senso di tradimento e profanazione sarà difficile da rimuovere per ognuno di loro. L'approfondimento emotivo e psicologico dei protagonisti, il diverso modo di affrontare il trauma e trovare la loro personale strada per guarire è l'aspetto più toccante della storia. Piccoli passi, piccoli e grandi cambiamenti per riappropriarsi della propria vita, per non avere più paura, per costruire il proprio futuro, per fare la differenza: la guarigione e la crescita di Brian, il suo bisogno di avere giustizia per tornare ad essere davvero libero dalla paura, e l'attivismo di Landon e il bisogno di combattere per quello in cui crede per evitare il ripetersi di altre tragedie. Questo e molto altro è questo libro, ma non dimenticate che è anche una tenera storia d'amore giovanile, con le sue scoperte e le prime esperienze, fatta di tanti bei sentimenti che scaldano il cuore. Non posso fare altro che consigliarvi questa lettura che fa riflettere e pensare. Che commuove e intenerisce ma dà anche tanta speranza.
Lara
È un tributo a quei giovani che hanno vissuto sulla propria pelle la tragedia di un attentato nella propria scuola, a quelle giovani vite strappate e a quei ragazzi che si sono rialzati e hanno cominciato a gridare a gran voce contro l'uso delle armi, per non vedere mai più ripetersi tale tragedia, formando movimenti attivi di protesta. È una storia di formazione e presa di coscienza ma immancabile di quella delicatezza e riverenza che contraddistingue l'autrice. Una storia atta a raccontare la realtà di fatti che fanno riflettere e soffrire ma senza spettacolarizzazione o morbosità, con all'interno una storia d'amore giovanile tenera e dolce che sa di speranza e futuro. Brian e Landon sono due studenti del liceo Jefferson Waller High Scool, due giovani che vivono la loro quotidianità tra amici e sport, progetti per il futuro, in una bolla di normalità e spensieratezza adolescenziale. Brian è l'atleta spensierato e di successo; Landon l'intellettuale gay dichiarato e orgoglioso. Due vite separate che si guardano da lontano fino a quando tutto il loro mondo esplode nel caos di proiettili e morte e la vita che conoscevano non esisterà più. Attraverso una narrazione dettagliata e descrittiva viviamo i tragici momenti concitati della sparatoria, lo sgomento, il terrore immobilizzante e la paura di non farcela. Brian è sopravvissuto a una ferita mortale grazie a Landon che lo ha salvato, ma mentre si sta riprendendo fisicamente le conseguenze di tutto quello che è accaduto ha un impatto devastante sulla sua mente e sulla sua vita. Brian e Landon si sostengono a vicenda, cementando quel legame inspiegabile nato quel terribile giorno. Un legame che cresce giorno per giorno diventando sempre più profondo.
Seguiamo passo dopo passo i giorni che si susseguono per tornare alla normalità, per riprendere in mano la propria vita anche se per nessuno studente sarà più lo stesso: il senso di tradimento e profanazione sarà difficile da rimuovere per ognuno di loro. L'approfondimento emotivo e psicologico dei protagonisti, il diverso modo di affrontare il trauma e trovare la loro personale strada per guarire è l'aspetto più toccante della storia. Piccoli passi, piccoli e grandi cambiamenti per riappropriarsi della propria vita, per non avere più paura, per costruire il proprio futuro, per fare la differenza: la guarigione e la crescita di Brian, il suo bisogno di avere giustizia per tornare ad essere davvero libero dalla paura, e l'attivismo di Landon e il bisogno di combattere per quello in cui crede per evitare il ripetersi di altre tragedie. Questo e molto altro è questo libro, ma non dimenticate che è anche una tenera storia d'amore giovanile, con le sue scoperte e le prime esperienze, fatta di tanti bei sentimenti che scaldano il cuore. Non posso fare altro che consigliarvi questa lettura che fa riflettere e pensare. Che commuove e intenerisce ma dà anche tanta speranza.
Lara
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