venerdì 3 aprile 2020

RECENSIONE "La dodicesima clessidra" di Isabella Vinci

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla de La dodicesima clessidra, il romanzo paranormale storico di Isabella Vinci uscito ieri in self. Una storia di avventure e pericoli, misteri e scoperte, amore e passione, con un'eroina forte e coraggiosa e un pirata affascinante e sicuro di sé.



TITOLO: La dodicesima clessidra
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Isabella Vinci
DATA D’USCITA: 2 Aprile 2020
EDITORE: self publishing
GENERE: paranormal romance, storico, romance
AMBIENTAZIONE: 1850, Mar dei Caraibi
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Emerald, giovane ragazza di origini nobili; Benedict, pirata misterioso.






TRAMA

Mar dei Caraibi, 1850. Lady Emerald Blacksmith è in fuga da un matrimonio con un uomo riprovevole, quando viene catturata dal corsaro Benedict Rose. Ma il loro nemico comune li unirà in una battaglia contro l’ingiustizia. Benedict non è chi dice di essere, ma anche lei nasconde un segreto. Ecco perché non può cedere al fascino indicibile di Benedict e deve tenerlo a distanza. Ma il passato è dietro l’angolo e chiama a gran voce la ragazza. Un’antica popolazione, un’isola impenetrabile, bambini da salvare, misteriose e alquanto inquietanti profezie, sembreranno volersi frapporre alla passione che inesorabile nasce tra i due. Il viaggio di Emerald e Benedict è molto più arduo di ciò che credevano. Riuscirà il loro amore a superare le terribili prove a cui sarà sottoposto?

Dodici sono i Custodi dell’Isola, dodici le clessidre. 

E la sabbia della dodicesima ha appena iniziato a scorrere.

RECENSIONE

La dodicesima clessidra è un romanzo paranormale ambientato nel 1850 precedentemente pubblicato con una casa editrice e uscito ieri nella versione self. Ho sempre adorato i romanzi storici e in particolar modo quelle sui pirati e sulle eroine coraggiose e impavide che decidono di rischiare la loro vita sfidando la forza del mare.
Da sempre siamo tutti un po’ affascinati da queste figure misteriose e avventurose, dalla loro ricerca di tesori, dal loro essere abili ladri che non rispettano le regole. Chi narra questo tipo di storie sa che deve mantenere alta l’attenzione sulla vita di bordo dei marinari e cercare di coinvolgere il lettore, senza risultare troppo noioso. E Isabella Vinci è riuscita in questo delineando perfettamente non solo i personaggi principali e quelli secondari ma ponendo una maggiore attenzione anche ai dettagli e alle descrizioni. Conosciamo Lady Emerald, una giovane donna di origini nobili costretta a fuggire insieme alla sua sorella più piccola da un uomo crudele, che si ritrova prigioniera sulla nave del pirata Benedict Rose. Emerald è una ragazza cresciuta in fretta, che per proteggersi ha dovuto mascherare le emozioni. Forte e determinata, coraggiosa e ribelle nell'animo non si lascia sopraffare neanche dal più temibile dei pirati e cerca sempre di proteggere e tenere al sicuro sua sorella. Il loro è un legame speciale fatto di affetto e premure, che nel corso della storia vediamo crescere per diventare sempre più profondo e viscerale; legame che l’autrice riesce a descrivere perfettamente, regalandoci momenti di dolcezza e amore. Sarà proprio il desiderio di proteggere la vita della sua sorellina che Emerald sarà costretta ad accettare un patto con Benedict che porterà alla nascita del sentimento d’amore. Per una protagonista impavida come Emerald c’è bisogno sempre di un altrettanto protagonista maschile indomabile incarnato da Benedict, un uomo enigmatico il cui passato fatto di tradimenti e di fiducia mal riposta l’ha portato ad essere la persona spietata del presente. Ed è proprio per questo che lui ha una certa avversione per le donne, soprattutto per Emerald che lo sfida continuamente e per la quale avverte una certa attrazione a cui nessuno dei due riesce a resistere. Sullo sfondo dei mari in tempesta e dell’isola misteriosa di NoW, protetta da dodici custodi, i due protagonisti dovranno compiere diverse avventure ricche di pericoli e colpi di scena per poter finalmente unirsi e realizzare il loro amore.
Isabella Vinci ha dato vita ad una storia più complessa del previsto, che intreccia epoche e tempi diversi, segreti e profezie, destini e personaggi intriganti che lasciano il segno e che il lettore si ritrova a seguire con attenzione e curiosità. Un punto a favore per questo romanzo è il riuscire da parte dell’autrice a incuriosire il lettore pagina dopo pagina, incatenandolo alla lettura fino a quando non ha chiuso l’ultima pagina. La storia è condita da avventure, passione, scoperte e misteri grazie alla scrittura scorrevole e appassionante dell’autrice che riesce a farci immergere in un’ambientazione perfetta che ha creato ora in un’avventura nel mare e ora nella natura selvaggia in una terra da esplorare e incantata, dove la bellezza dei paesaggi affascina il lettore che legge e immagina nella mente. Isabella Vinci anche questa volta ci regala una storia emozionante, intensa e carica di sentimenti sullo sfondo di pericoli e avventure tutte da vivere, di battaglie interiori ed esteriori e personaggi difficili da dimenticare per la loro forte presenza nella storia. Consiglio la lettura a tutti gli amanti dei romanzi storici e paranormali e a chi ha un debole per le eroine forti e coraggiose e per i pirati affascinanti e sicuri di sé.


Raffaella







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