giovedì 28 maggio 2020

RECENSIONE "Brooklyn in Love" di Sarina Bowen

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Brooklyn in Love, il primo volume autoconclusivo della serie Brooklyn di Sarina Bowen uscito oggi con Always publishing. Una storia d’amore e di passione tra amici e amanti che ruota attorno al mondo dell’hockey. Pronti a conoscere la storia di Nate e Rebecca?


TITOLO: Brooklyn in Love
TITOLO ORIGINALE: Brooklynaire
SERIE: #1 Brooklyn
AUTORE: Sarina Bowen
DATA D’USCITA: 28 Maggio 2020
EDITORE: Always publishing
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Nate, miliardario e proprietario di uno squadra di hockey; Rebecca, responsabile d'ufficio di Nate.




TRAMA

Proprietario della squadra di hockey dei Brooklyn Bruisers, genio dell’industria tecnologica, multimilionario dalla mente brillante e con un corpo da copertina, Nate Kattenberger sembra possedere tutto ciò che una donna desidera e che gli uomini invidiano. Eppure, non è soddisfatto della propria vita. 

Certo, Rebecca Rowley, la sua assistente, da ben sette anni illumina il suo ufficio con i suoi sorrisi, ma la rassicurante presenza della donna seda appena il desiderio inconfessabile di Nate: il suo bisogno di stabilire un rapporto che valichi i limiti imposti dai loro ruoli. 

Proteggerla e adorarla a distanza, celare la passione che gli infiamma il sangue al semplice suono della sua risata, infatti, diventa sempre più difficile. Fino a quando Rebecca resta coinvolta in un incidente sulla pista di ghiaccio e Nate coglie l’occasione che aspettava: offrirle il suo aiuto, come amico, ma anche il suo cuore. 

Rebecca è stata accanto a Nate sin dall’inizio della sua avventura imprenditoriale, aiutandolo a costruire il suo impero dal nulla. Non saprebbe dire quando l’ammirazione nei suoi confronti si sia trasformata in amore, ma di una cosa è certa: sette anni di fantasie irrealizzabili sono troppi perché possa affidarsi senza timori all’uomo dei suoi sogni, rischiando così di rovinare la loro amicizia. 

Riuscirà Becca a preservare il proprio cuore? O cederà alla spietata corte del suo bel capo, più che mai determinato a conquistare la donna che ama?

RECENSIONE

Sarina Bowen torna in Italia con il primo volume autoconclusivo della serie Brooklyn, che contemporaneamente è anche quarto volume della serie Bruisers. Due serie che si intrecciano e che sono collegate dal filo conduttore dell'hockey.
Brooklyn in Love è una dolce storia d’amore divertente e appassionante ambientata nel mondo dell’hockey. Conosciamo Nate Kattenberger, il proprietario miliardario della squadra di hockey dei Brooklyn Bruisers. È un uomo intelligente, affascinante, che ha lottato e ha dato tutto se stesso per crearsi da solo un futuro stellare. Appare come un uomo freddo e abituato ad avere tutto, ma in realtà è un uomo gentile, premuroso, modesto e umile che si è costruito da zero il suo impero. Rebecca Rowley è la responsabile d’ufficio della squadra di Nate ed è sempre stata al suo fianco non solo come dipendente ma anche come una buona amica fin dagli inizi della sua attività, prima che lui diventasse famoso e importante. È una donna indipendente e intelligente, forte e brillante, precisa e dedita al lavoro, che è arrivata ad occupare quell'incarico con le sue sole forze e la sua dedizione, dimostrando di sapersela cavare da sola. Rebecca e Nate sono solo amici, giusto? Hanno un profondo rispetto e un’ammirazione reciproca, sono maniaci del lavoro, condividono anche lo stesso senso dell’umorismo e lo stesso amore per i palindromi e nessuno dei due vorrebbe distruggere la lunga amicizia che li lega e complicare il loro rapporto di lavoro. Ma quando Rebecca viene coinvolta in un incidente sul ghiaccio, il suo mondo non è più sotto controllo e all'improvviso Nate è lì, come mai prima, ad aiutarla a sentirsi meglio e a prendersi cura di se stessa. Le emozioni sepolte da tempo risalgono in superficie e la vicinanza non fa che incrementare l’attrazione e la connessione che li lega, portando alla luce l’affetto e l’amore che provano da sempre. Penso sia importante sottolineare la bravura dell’autrice nel caratterizzare in modo realistico un personaggio miliardario, che in molti romanzi è irrisorio e manca di etica del lavoro e stile di vita, ma soprattutto l'abilità nel gestire il rapporto capo-dipendente e di affrontare anche la questione dello squilibrio di potere tra i due personaggi.
Nate è il miliardario onnipotente e Becca è la sua assistente. Il sostentamento di quest’ultima dipende non solo dalle sue capacità, ma anche dal modo in cui tratta le persone che la circondano. E l’interesse amoroso verso Nate per lei potrebbe potenzialmente avere un impatto negativo sulla sua carriera e su come la gente la percepirebbe. Perciò devo ammettere che è stato delicato il modo in cui la Bowen è stata in grado di affrontare la disparità sociale in campo lavorativo, che appare banale ma che in realtà è più complicato di quanto sembra, soprattutto alla luce degli scandali riguardanti le molestie sul posto di lavoro di cui si è parlato tanto negli ultimi anni. La storia d’amore tra Nate e Rebecca ha una graduale progressione poiché se dapprima costruiscono una base solida di amicizia, successivamente lavorando fianco a fianco mostrano una tensione sessuale che mano a mano si intreccia con il timore di rivelare i sentimenti che nutrono l’una per l’altro. I conflitti, le battute, i personaggi secondari e lo sfondo dell’hockey uniti alla scrittura scorrevole, fresca e arguta dell’autrice rendono questo libro una lettura divertente e appassionante. Una storia d’amore e di passione tra amici e amanti che ruota attorno al mondo dell’hockey. Di sicuro non mi perderò i successivi volume della serie.


Raffaella








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