RECENSIONE "Gli effetti imprevedibili dell'amore" di Grazia Cioce

TITOLO: Gli effetti imprevedibili dell'amore

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Grazia Cioce

DATA DI PUBBLICAZIONE: 4 Maggio 2020

EDITORE: Newton Compton

GENERE: rosa contemporaneo

AMBIENTAZIONE: Italia

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Emma, ipocondriaca; Samuel, veterinario.

TRAMA

Emma Russo ha venticinque anni e lavora in uno studio che aiuta le aziende a rendere i propri dipendenti più coesi tra loro e quindi più efficienti. È l’ideatrice del Jungle Team Building, che consiste nel mandare il gruppo di lavoro in un luogo sperduto per una vacanza avventurosa e molto estrema… Nella vita privata Emma non lascia mai niente al caso: preferisce avere tutto sotto controllo piuttosto che improvvisare. Per questo, quando il capo decide che i suoi dipendenti – ultimamente troppo litigiosi – dovranno vivere in prima persona l’esperienza che propongono ad altri, è convinta che l’esperimento si trasformerà in un vero e proprio incubo. Non può prevedere che cosa le accadrà e soprattutto chi incontrerà. Per esempio Samuel, il veterinario del parco dove lei e i suoi colleghi trascorreranno la loro “vacanza”, che sarà anche il loro istruttore: un uomo che si fa beffe delle rigide regole secondo cui Emma si ostina a vivere. Tra risate, liti e battibecchi Emma dovrà trovare un modo per far fronte a tutti gli imprevisti che le capitano. E chissà che non riesca anche ad abbattere il muro con cui protegge il suo cuore…

RECENSIONE

Grazia Cioce torna con un romanzo rosa ironico e romantico precedentemente uscito in self. Con la sua scrittura semplice e scorrevole cattura la nostra attenzione già dalle prime pagine con quell’ironia frizzante e costante che mantiene alta l’attenzione per tutta la lettura. Veniamo catapultati nella vita di Emma, una giovane donna solare e divertente che lavora in uno studio di consulenza per aziende e imprese. Ma c’è un piccolo, piccolissimo problemino: è ipocondriaca. Da troppo tempo si è chiusa nel suo guscio, ha innalzato muti alti per difendersi dal mondo, si è rintanata in se stessa e ama mantenere il controllo su tutto. Si è convinta che c’è una cura a tutto, che basta prendere una pillola e tutto va bene. Ma in realtà nulla va bene: la sua vita si riduce tra casa e lavoro, tra la farmacia e lo studio del suo medico curante, pochi incontri, poche amicizie e serie tv medical. Vi assicuro che appena la conoscerete non ne farete più a meno, verrete letteralmente travolte dalla sua solarità, spontaneità e dalla sua innocenza che sarà difficile staccarsi dal romanzo. L’occasione giusta per uscire dal suo guscio arriva quando a causa di un malinteso viene mandata insieme ad alcuni suoi colleghi a trascorrere alcuni giorni in un parco affinché diventano una squadra coesa. Ed è proprio lì che incontrerà il suo cambiamento: il suo nome è Samuel ed è il veterinario del parco dove lei e i suoi colleghi trascorreranno la “vacanza”. Da qui in poi verrete travolti dalle risate e per tutta la durata della lettura avrete il sorriso stampato sulla bocca per le liti, i battibecchi e le disavventure che capiteranno ad Emma grazie alla simpatia di Samuel, un uomo delizioso e affascinante che darà del filo da torcere alla nostra ipocondriaca. L’amore è inaspettato, imprevedibile, arriva nel momento in cui ne abbiamo più bisogno, ci stupisce e colora la vita di colori. La prosa scorrevole e semplice sa regalare momenti di gioia e divertenti e altri in cui è possibile riflettere perché affronta temi come la perdita, la difficoltà a lasciarsi andare e le paure che abbiamo dentro. Non è una storia banale anzi, è una storia che fa riflettere su tematiche importanti che ognuno di noi affronta ogni giorno, ci mostra il riflesso della nostra vita e dei problemi che incontriamo lungo il percorso con quella vena umoristica che rende il tutto ancora più perfetto. I personaggi sono ben caratterizzati nelle loro tante sfumature, l’autrice ce li fa conoscere da vicino, regalandoci così una storia ironica e piacevole con tanti insegnamenti importanti che molte volte diamo per scontato: dobbiamo aprirci al mondo, alla felicità e all’amore, dobbiamo abbassare i muri che innalziamo e vivere la vita così come viene, nonostante le brutture e il dolore, rischiando e provando sempre a fare quello che desideriamo, senza paura né limiti. Perché la vita è una sola e dobbiamo amarla in tutte le sue sfumature. Gli imprevedibili effetti dell’amore è un romanzo che sprigiona colori da ogni pagina, i colori che incontriamo nella nostra vita, in un momento di difficoltà, di tristezza o in un momento di felicità, di amore e affetto. Sono i colori che dipingono la nostra vita e la rendono migliore e in questo l’autrice è stata bravissima a mostrarceli nelle loro tante sfumature.

Raffaella