venerdì 22 maggio 2020

RECENSIONE "Un amore oltre le favole" di Cassidy O'Toole





TITOLO: Un amore oltre le favole
SERIE: #1 Mayday, autoconclusivo
AUTORE: Cassidy O'Toole
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 Maggio 2020
EDITORE: ODE Edizioni
GENERE: Young Adult
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Charley, adolescente imbranata.





TRAMA

C'era una volta Charley May, una ragazza carina e imbranata, ma dal cuore grande. E c'era il principe... No, lui non serviva. Charley non aveva bisogno di un aitante cavaliere sul prode destriero per essere salvata, perché lei poteva salvarsi da sola. E poi, in fondo, chi crede più nelle favole?

RECENSIONE

Un amore oltre le favole è il primo volume di una serie composta da due libri legati da un unico filo conduttore. Premetto che questo libro è uno Young Adult e come tale si rivolge principalmente ad un pubblico di giovani lettori o di lettori adulti che vogliono riscoprire l'età della giovinezza, assaporare quegli anni spensierati di amicizia, feste, divertimento e di primi amori sbocciati proprio dietro quei banchi di scuola tanto odiati ma di cui in futuro sentiremo la mancanza. Con il suo stile scorrevole e fresco, diretto e semplice, l’autrice ci catapulta in una storia in cui tutte noi donne possiamo ritrovarci e immedesimarci. È un romanzo narrato dalla protagonista Charley che ci racconta attraverso il suo punto di vista in prima persona la sua vita, la sua quotidianità vissuta tra felicità e piccoli drammi, tra la voglia di amare e essere amata per quella che è e la difficoltà di avere fiducia in lei e nelle sue capacità, tra l’amicizia che la lega alla sua migliore amica Megan e i dissapori con sua madre, tra le prime delusioni e le prime cotte. Charlie è una ragazza intelligente e un po’ maldestra, sempre pronta a dimostrare la sua indipendenza, a seguire ciò che desidera a tutti i costi. Appartiene ad una famiglia benestante, ha tutto ciò che vuole e la sua vita sembra all'apparenza perfetta se non fosse che ha una madre maniaca del controllo, che vuole obbligarla a fare ciò che vuole, che vuole programmarle la vita a suo piacimento senza però interessarsi davvero di ciò che Charlie vuole per se stessa. La sua vita diventa un copione stabilito dalla madre finché decide di cominciare da se stessa, di scrivere con le sue scelte la sua vita. Al suo fianco c’è sempre Megan, la sua migliore amica, nonché una ragazza schietta e sincera, sempre pronta ad aiutarla e a dispensarla dei suoi consigli. Megan e Charlie sono due amiche che si completano: se la prima è decisa e forte e non si lascia ferire dagli altri, la seconda è impacciata e fa brutte figure. L’autrice è stata bravissima nel caratterizzare non solo Charlie ma anche tutti i personaggi che le ruotano attorno, mostrandoci a trecentosessanta gradi le loro vite, il loro passato, i loro tormenti e il loro presente, senza negarci nulla. Dall’inizio fino alla fine della storia la protagonista compie uno sviluppo che la fa maturare e diventare adulta: se dapprima si arrende al suo destino e alle scelte della madre, cercando di compiacerla in tutto e per tutto, successivamente comincia a capire di essere intrappolata in una gabbia di vetro che la rende infelice e statica fino a quando decide di prendere coscienza della falsità e della vita vuota che sta vivendo e cambiarla in meglio. Assisteremo quindi ad una evoluzione consapevole, che la porta ad abbandonare le incertezze, i dubbi e il non sentirsi accettata e a compiere scelte giuste o sbagliate che siano con la propria testa e a lottare per la propria indipendenza. Charlie è la rappresentazione di ognuna di noi, delle adolescenti che siamo state, delle donne che man mano siamo diventate e che sempre lottiamo e non ci arrendiamo. Siamo esseri imperfetti dotate di coraggio e determinazione che non crediamo più alle favole che da piccole ci leggevano i nostri genitori ma che ci salviamo da sole, senza attendere l’arrivo del Principe Azzurro in sella al suo cavallo bianco. Quante volte abbiamo sognato, sperato e desiderato con tutte noi stesse un amore unico e assoluto? Bhè, quei tempi sono passati. Il sogno di un amore perfetto resta sogni ma la realtà è ben diversa. L’amore vero esiste ed è inaspettato ma molto spesso ci completiamo da sole, e non abbiamo bisogno del Principe Azzurro per essere felici. Ci bastiamo da sole, sai? Ci ricostruiamo dalle ceneri e ci amiamo sempre per quelle che siamo, con tutte le nostre imperfezioni. Una storia che è un inno all’amore per noi stessi prima di amare gli altri, all'amicizia, al coraggio e alla scoperta della nostra strada.


Raffaella





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