Buongiorno lettori, in occasione del blog tour dedicato al thriller Il sogno di Franck Thilliez edito Fazi Editore ospitiamo la tappa dei personaggi.
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2 Luglio 2020
TITOLO: Il sogno
AUTORE: Franck Thilliez
GENERE: thriller
EDITORE: Fazi Editore
TRAMA
Se non fosse per le sue cicatrici e le strane foto che tappezzano le pareti del suo ufficio, si direbbe che Abigaël sia una donna come le altre. Se non fosse per i momenti in cui sprofonda nel mondo dei sogni, si giurerebbe che dica il vero. Ma Abigaël, la psicologa che tutti si contendono per risolvere i casi criminali più intricati, soffre di una grave narcolessia che le rende tutto più difficile. Spesso per lei il confine tra sogno e realtà si confonde, ed è costretta a ricorrere a bruciature e tatuaggi per assicurarsi di essere sveglia e che quello che vede stia realmente accadendo. L’indagine a cui sta lavorando insieme al fidanzato poliziotto Frédéric riguarda un rapitore seriale di bambini, Freddy. I piccoli scomparsi finora sono tre, a quattro mesi di distanza l’uno dall’altro. Ogni rapimento viene annunciato con uno spaventapasseri che indossa gli abiti del bambino rapito precedentemente. Intanto, Abigaël è l’unica sopravvissuta a un terribile incidente d’auto di cui non ricorda nulla e dove hanno perso la vita suo padre e sua figlia. Presto capirà che molte cose di quell’episodio non tornano. E si renderà conto che Freddy sa più di quanto dovrebbe. E non è il solo. Ma per Abigaël il nemico più pericoloso rimane uno: se stessa.
Dopo Il manoscritto, apprezzatissimo da critica e lettori, un nuovo romanzo a matrioska zeppo di colpi di scena che fonde thriller, pulp e suspense psicologica: un labirinto ipnotico e perfetto in cui perdersi, per sbucare in un finale che riannoda tutti i fili.
Se non fosse per le sue cicatrici e le strane foto che tappezzano le pareti del suo ufficio, si direbbe che Abigaël sia una donna come le altre. Se non fosse per i momenti in cui sprofonda nel mondo dei sogni, si giurerebbe che dica il vero. Ma Abigaël, la psicologa che tutti si contendono per risolvere i casi criminali più intricati, soffre di una grave narcolessia che le rende tutto più difficile. Spesso per lei il confine tra sogno e realtà si confonde, ed è costretta a ricorrere a bruciature e tatuaggi per assicurarsi di essere sveglia e che quello che vede stia realmente accadendo. L’indagine a cui sta lavorando insieme al fidanzato poliziotto Frédéric riguarda un rapitore seriale di bambini, Freddy. I piccoli scomparsi finora sono tre, a quattro mesi di distanza l’uno dall’altro. Ogni rapimento viene annunciato con uno spaventapasseri che indossa gli abiti del bambino rapito precedentemente. Intanto, Abigaël è l’unica sopravvissuta a un terribile incidente d’auto di cui non ricorda nulla e dove hanno perso la vita suo padre e sua figlia. Presto capirà che molte cose di quell’episodio non tornano. E si renderà conto che Freddy sa più di quanto dovrebbe. E non è il solo. Ma per Abigaël il nemico più pericoloso rimane uno: se stessa.
Dopo Il manoscritto, apprezzatissimo da critica e lettori, un nuovo romanzo a matrioska zeppo di colpi di scena che fonde thriller, pulp e suspense psicologica: un labirinto ipnotico e perfetto in cui perdersi, per sbucare in un finale che riannoda tutti i fili.
BLOG TOUR
I personaggi
Abigaël
La protagonista principale della storia attorno cui ruotano tutti gli altri personaggi è Abigaël, una donna precisa e intuitiva che lavora nell’ambito della psichiatria criminale. Un lavoro difficile e perlopiù maschile in cui deve farsi valere, fatto di indagini su più fronti, piste e intuizioni da seguire per arrivare al colpevole. La sua vita però è segnata da una malattia difficile da gestire chiamata narcolessia, una patologia neurologica, caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna, spesso vissuta come ricorrenti attacchi di sonno incoercibili, che si manifestano nel corso della giornata. Si ritrova così ad alternare sonno e veglia, a vivere in un limbo tra sogno e realtà, i cui i confini che li dividono si confondono e a ricorrere così a bruciature e tatuaggi per assicurarsi di essere sveglia e che quello che vede stia realmente accadendo. Vive così un’esistenza difficile, intrappolata in incubi ricorrenti e agghiaccianti che non le danno mai pace e che la tormentano di continuo. Il caso di rapimento di tre bambini su cui sta lavorando la porta ad indagare non solo sul serial killer e sulla sua identità ma anche sul suo passato doloroso. Scoprirà così che non tutto è come sembra e che non sempre ci si può fidare delle persone che abbiamo accanto.
La protagonista principale della storia attorno cui ruotano tutti gli altri personaggi è Abigaël, una donna precisa e intuitiva che lavora nell’ambito della psichiatria criminale. Un lavoro difficile e perlopiù maschile in cui deve farsi valere, fatto di indagini su più fronti, piste e intuizioni da seguire per arrivare al colpevole. La sua vita però è segnata da una malattia difficile da gestire chiamata narcolessia, una patologia neurologica, caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna, spesso vissuta come ricorrenti attacchi di sonno incoercibili, che si manifestano nel corso della giornata. Si ritrova così ad alternare sonno e veglia, a vivere in un limbo tra sogno e realtà, i cui i confini che li dividono si confondono e a ricorrere così a bruciature e tatuaggi per assicurarsi di essere sveglia e che quello che vede stia realmente accadendo. Vive così un’esistenza difficile, intrappolata in incubi ricorrenti e agghiaccianti che non le danno mai pace e che la tormentano di continuo. Il caso di rapimento di tre bambini su cui sta lavorando la porta ad indagare non solo sul serial killer e sulla sua identità ma anche sul suo passato doloroso. Scoprirà così che non tutto è come sembra e che non sempre ci si può fidare delle persone che abbiamo accanto.
Il killer Freddy
Il soggetto soprannominato Freddy è il sinistro rapitore dei bambini a cui la psicologa Abigaël sta dando la caccia. Lui è un uomo segnato da un passato difficile, umiliato e spezzato, che ha portato rancore nel corso degli anni verso le persone che gli hanno distrutto e cambiato la vita. È intelligente, astuto, usa stratagemmi ed è molto più vicino di quanto appare. Ma al tempo stesso è una persona disturbata e arrabbiata con il mondo che rapisce bambini innocenti e indifesi e che attraverso gli spaventapasseri che indossano gli abiti del bambino rapito precedentemente mostra la sua collera e sfida la polizia a trovarlo. Durante la storia è difficile per il lettore individuare la sua identità visto che è una persona che si nasconde nell’ombra ma allo stesso tempo alla luce del sole. Solo alla fine l’autore rivela la sua identità e ricollega tutti i tasselli precedentemente disseminati nel corso della storia.
Frédéric
È il compagno di Abigaël nonché suo collega gendarme della squadra investigativa sul caso riguardante Freddy. È la persona che le è stata vicino nel momento in cui ne aveva bisogno ma è soprattutto un poliziotto dal sangue freddo, in grado di osservare i cadaveri, assistere alle autopsie che non riesce a sopportare il dolore delle persone.
Yves
Yves è il padre di Abigaël, un ex agente di frontiera che ha lavorato sotto copertura in operazioni segrete e proprio per questo lavoro impegnativo ha trascurato la famiglia. È un tipo discreto, attento e previdente ma cela più segreti di quanto appaia a prima vista.
Spero di avervi incuriosito a leggere il libro.
Seguite le altre tappe:
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