lunedì 15 giugno 2020

RECENSIONE "Last Day - L'ultimo giorno di noi" di Vera Demes

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Last Day - L'ultimo giorno di noi, il nuovo romanzo rosa di Vera Demes uscito ieri in self. Una storia che ci insegna ad inseguire i nostri sogni, a lottare con le unghie e i denti, a vivere e a sopravvivere, ma anche ad avere il coraggio di andare controcorrente e a fare un passo indietro per poterne fare due e più in avanti. Un romanzo che ci lancia un messaggio di speranza e amore, ovvero quello di vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo.


TITOLO: Last day - L'ultimo giorno di noi
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Vera Demes
DATA D’USCITA: 14 Maggio 2020
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: chiuso
PROTAGONISTIJosh, medico; Anais, ragazza italiana alla deriva.





TRAMA

"È l’ultimo giorno di noi. E ti amo. E ti proteggerò. Come tu fai con me".
Il mattino in cui Josh Blackmore, giovane medico dai forti ideali, incontra Anais Antinori, ragazza italiana alla deriva, non sa che la sua vita cambierà per sempre. Eppure ne percepisce il pericolo. Perché quella tizia misteriosa e un po’ sballata che ha preso alloggio nell’appartamento di fianco al suo, in una tranquilla palazzina del Village a New York, è come una bomba a orologeria, impossibile da disinnescare. 
Lei non ha regole, non ha orari, non sembra avere rispetto per nessuno. 
Però lui è un tipo tosto e soprattutto sa rispondere alle provocazioni. 
Quando una serie di eventi imprevisti rischia di far precipitare la situazione, Josh decide di intervenire generando in Anais una reazione inaspettata. Lei è diversa da come appare, ha molte cose da raccontare, un talento nascosto, la voglia di cambiare e il coraggio di guardarsi dentro. 
Tra i due nasce una stramba amicizia fatta di chiacchiere, condivisione e complicità. E a poco a poco si fa strada un sentimento profondo che li cambia e li travolge.
Josh e Anais vivono come se fosse sempre il loro ultimo giorno insieme. 
Ma è la vita a sparigliare le carte. 
E l’amore è una promessa che dura in eterno. Al di là di tutto.

RECENSIONE

Vera Demes torna con la nuova intensa storia d’amore di due personaggi coraggiosi e forti che lottano per affermarsi in un mondo difficile e più complicato di quanto appare. Con la sua scrittura curata, scorrevole e perfetta ha il potere di appassionarci, di tenerci incollati alle pagine di questo romanzo che passa dall'ambiente ospedaliero a quello più degradato urbano della città.
Conosciamo Josh, un uomo idealista, forte, determinato, gentile e sicuro di sé, che ha inseguito il sogno di diventare medico. È un uomo che non accetta l’aiuto degli altri, che non sopporta il fallimento e che non si fa ferire dalle battute sarcastiche e il disprezzo degli altri a causa di un passato doloroso che l’ha cambiato. È uno che ha combattuto fortemente per realizzare il suo sogno e che vuole cambiare la realtà della sanità americana. Non desidera impegni sentimentali a causa di un passato che lo ha forgiato e reso quello del presente. Dall’altra parte conosciamo Anais, una ragazza ribelle, impertinente, sfuggente, coraggiosa, convinta delle sue idee, diffidente, spavalda e così diversa dalle altre donne che frequenta Josh. Lei attacca per non essere attaccata, detesta il mondo circostante per timore di essere esclusa e finge di non avere emozioni per paura di perdersi. È un personaggio solitario, sicuramente indifeso, che cela la fragilità dietro una maschera di durezza e che conta solo su se stessa senza preoccuparsi delle conseguenze delle sue azioni. Josh e Anais sono due personaggi che lottano e non si arrendono, due testardi che si scontrano di continuo, due persone che dentro hanno tanta rabbia ma al contempo tanto amore da donare, accomunati dall'abilità di attribuire valore agli oggetti maltrattati e scartati dagli altri, di dare valore alla diversità che gli altri evitano. Sullo sfondo di una New York caotica, sporca, piena di odori e rumori, di luci, di frenesia, di musica, ma anche di sofferenza e povertà, i due personaggi ci accompagnano ad osservare le varie facce di una metropoli e tutte le sfumature che la caratterizzano e ad incrociare le vite di diversi personaggi che insegnano a vivere.
Il loro è un sentimento che cresce e nasce come amicizia e si trasforma in qualcosa di più profondo come l’amore. Un amore che ci porta in alto mare e poi ci toglie il respiro portandoci negli abissi più profondi, in un susseguirsi e intrecciarsi di emozioni contrastanti. Se Anais ci accompagna a scoprire la luminosa metropoli newyorkese insieme alla sua faccia più povera e degradata, fatta di scappatoie e pericoli, Josh invece ci fa conoscere la realtà ospedaliera americana fatta di muri, di problemi e mancanze che lui vorrebbe cambiare e migliorare. L’autrice porta alla luce una realtà che molto spesso non guardiamo o fingiamo di non vedere, ovvero quella delle persone senzatetto che non hanno una fissa dimora e che ogni giorno lottano per sopravvivere. Di particolare importanza sono i personaggi come Mike, e poi Brenda e la piccola Missy che con la sua perspicacia e intelligenza ci regala momenti di dolcezza e affetto. Last Day – L’ultimo giorno di noi è una storia che ci insegna ad inseguire i nostri sogni, a lottare con le unghie e i denti, a vivere e a sopravvivere, ma anche ad avere il coraggio di andare controcorrente e a fare un passo indietro per poterne fare due e più in avanti. Un romanzo che ci lancia un messaggio di speranza e amore, ovvero quello di vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo.



Raffaella






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