lunedì 13 luglio 2020

RECENSIONE "Una finestra tra le stelle" di Chiara Trabalza

Buon pomeriggio lettori, Mara ci parla di Una finestra tra le stelle, il nuovo romanzo rosa di Chiara Trabalza uscito oggi con More stories. Una storia dolce e romantica che porterà Summer, la protagonista, a fare i conti con un passato che ancora brucia e ci porterà a scoprire il suggestivo borgo di Petaluma. Pronte per venire rapite dalla penna di Chiara Trabalza?


TITOLO: Una finestra tra le stelle
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Chiara Trabalza
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Luglio 2020
EDITORE: More stories
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Summer, famosa modella di Los Angeles; Alex, tuttofare.






TRAMA

Sono passati dieci anni da quando Summer è scappata. Da un passato difficile che vuole solo dimenticare. Da persone che le hanno fatto del male. Da una tentata violenza che le ha lasciato cicatrici indelebili. Ma quando sua zia Vivien muore e le lascia parte della sua casa in eredità, Summer è costretta a tornare proprio là, in quel luogo dal quale è fuggita, tra quei ricordi che da anni sta cercando di dimenticare. E questo significa riaprire vecchie ferite e affrontare i mostri del suo passato.

Alex non ha avuto una vita facile. È cresciuto per strada e ha imparato a cavarsela da solo, mettendosi spesso nei guai. Quando incontra Summer lei porta sulle spalle il peso di un passato troppo doloroso da poter affrontare da sola, segreti che non vuole svelare e che fanno ancora male. Alex e Summer fanno scintille fin da subito. Sono come cane e gatto, non hanno proprio niente in comune. 
Ma forse fidarsi l’uno dell’altra è l’unico modo per ritrovare il coraggio di amare. 

Perché l'amore è come una finestra tra le stelle, bisogna solo imparare ad alzare gli occhi verso il cielo e spiccare il volo.


RECENSIONE

Quando Summer, famosa modella di Los Angeles, scopre che deve ritornare nel paese natio per l’apertura del testamento dell’amata zia Vivien il suo primo stato d’animo è una paura dirompente. Sono passati dieci anni da quando è scappata da quei luoghi e da ciò che nascondono.
Al suo arrivo a Petaluma l’attenderanno una gomma bucata, un temporale estivo e un giovane che l’aiuterà in questa disavventura. Piano piano Summer si apre al lettore attraverso le pagine del suo vecchio diario, svelandoci la ragione dei suoi comportamenti. Ci racconterà col cuore in mano la rabbia, la frustrazione, il senso di impotenza che ha provato. Ora è diventata una persona schietta e decisa, in grado di difendersi con le unghie e con i denti, ma ha passato una vita a scappare dal suo passato e da Petaluma. I suoi ricordi sono vivi, intensi e travolgenti. Ricomincerà a fidarsi nuovamente delle persone, a sorridere alla vita e ad amare quei luoghi? Alex è il tuttofare che aiutava zia Vivien nella gestione della casa e del grande giardino. Da subito avverte un grande senso di protezione nei confronti di Summer, riesce a leggere dentro di lei tutto il dolore che si porta dietro. Alex e Summer saranno in grado di allietarci con i loro battibecchi. Questa coppia farà scintille da subito, apparentemente così diversi ma sotto sotto molto simili. Scopriremo che anche Alex nasconde una parte del suo passato. Nessuno sa da dove viene e chi era prima di arrivare a Petaluma. All’inizio può apparire burbero e introverso, ma sotto sotto apprezzeremo i suoi modi gentili e protettivi. Il terzo protagonista di questo romance è senz’altro il villaggio di Petaluma, il silenzio della sua campagna, il luccichio delle stelle, il profumo dei giardini fioriti, il chiacchierio al mercato locale, il profumo delle torte fuori dalle pasticcerie. Le descrizioni ci faranno innamorare di questo caratteristico borgo. Summer si fermerà a Petaluma per esaudire l’ultimo desiderio della zia: partecipare al Festival delle Fragole. Le settimane che trascorrerà nella sua vecchia casa saranno le più felici di tutta la sua vita.
Riuscirà a far pace e convivere con il suo passato? Chiara Trabalza ha dato vita ad una storia intensa e vera con il suo stile fluido e melodioso. Le vicende sono narrate da entrambi i protagonisti, attraverso i loro punti di vista alternati. Sono presenti anche alcuni personaggi secondari, tutti molto ben caratterizzati, uno tra tutti sarà fondamentale al fine dello svolgimento della trama. Una finestra tra le stelle ci fa riflettere sul rapporto tra gli adolescenti e la famiglia, ci parla di bullismo, di esperienze dolorose, di donne che hanno subito soprusi e ingiustizie. Ci insegna che non è mai troppo tardi per essere felici perché in fondo la felicità è fatta di piccole cose, di brevi attimi intensi e speciali. A volte, ci svela l’autrice nei ringraziamenti, la forza e il coraggio stanno nella capacità di rialzarsi e ricominciare a vivere, nonostante tutte le avversità, nonostante tutte le cicatrici, anche quando il passato fa paura. Grazie Chiara Trabalza per aver dato vita a questa storia, la consiglio a tutte le lettrici che vogliono leggere una storia romantica e sognare ad occhi aperti.


Mara






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