RECENSIONE "Il diritto alla felicità" di Sissy Grizzaffi

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla de Il diritto della felicità, il nuovo romanzo di Sissy Grizzaffi uscito oggi in self. Una storia intensa e profonda tratta da fatti realmente accaduti che narra il viaggio di un uomo alla ricerca della felicità tanto agognata, tanto attesa e tanto sperata. Un romanzo dedicato a tutti quelli che ce l'hanno fatta, a quelli che hanno combattuto per un futuro migliore e per ritagliarsi un posto nel mondo, ma soprattutto per inseguire quella felicità tanto cercata.

TITOLO: Il diritto alla felicità

SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Sissy Grizzaffi

DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 Agosto 2020

EDITORE: self publishing

GENERE: narrativa, romance, biografico, storico
AMBIENTAZIONE: vari
FINALE: chiuso

PROTAGONISTA: Leonardo, uomo alla ricerca della felicità.

TRAMA

Tutti danno per scontata la felicità. Molti hanno la fortuna di esserne baciati fin dalla culla.

Non è stato il mio caso. La mia vita non avrebbe potuto essere più travagliata di così. La felicità, per me è stata effimera e spariva così come arrivava: in un battito di ciglia.

Questa è la mia storia, la storia di un bambino diventato un uomo, costantemente alla ricerca della felicità, in una strada irta di ostacoli. Dicono che la vita non ci mette mai davanti a prove che non siamo in grado di superare, ma sarà davvero così?

RECENSIONE

Sissy Grizzaffi torna con una storia intensa e profonda tratta da fatti realmente accaduti, che narra il viaggio di un uomo alla ricerca della felicità tanto agognata, tanto attesa e tanto sperata.

Facciamo la conoscenza di Leonardo, un bambino, un ragazzo e un uomo che per tutta la sua vita lotta di continuo, senza fermarsi, senza arrendersi, resistendo con le unghie e con i denti, affrontando le esperienze negative e le difficoltà che la vita gli pone lungo il cammino. Leonardo è uno di quei personaggi forti, un combattente, un bambino cresciuto troppo in fretta per prendersi cura delle persone che ama, segnato da un passato difficile di dolore e di ferite che non sono solo quelle che si vedono ad occhio nudo sulla pelle ma quelle interiori, invisibili all'occhio umano, quelle che fanno ancora più male e che devastano la mente e il cuore. Lui combatte sempre, nonostante all'apparenza appaia spensierato e sorridente, non solo per se stesso ma anche per le persone a lui care, per sua madre prima e per sua moglie e i suoi figli dopo. L’autrice ci descrive la vita di Leonardo così com'è, senza edulcorare la pillola, con le sue cicatrici, le sue ferite, la sua fragilità interiore nascosta dietro un sorriso, trasmettendoci forti e chiari tutti gli stati d’animo e le emozioni che prova. Tante sono le tematiche trattate in questo romanzo, in particolare l’amicizia che aiuta a superare i momenti difficili con la figura di Giuseppe, la difficoltà delle donne di trovare lavoro nell'epoca passata, e ancora l’anaffettività dei genitori del passato e le loro difficoltà nel dimostrare affetto e nell'esprimere i propri sentimenti ai figli.

Insomma, una storia che guarda a trecentosessanta gradi l’epoca dei nostri nonni, le loro battaglie, l’inferno che hanno dovuto sopportare ma soprattutto la fatica, la povertà, i sacrifici che hanno compiuto e il lavoro duro che hanno fatto per crearsi dal nulla. L’autrice ha sfidato se stessa e le sue capacità scrivendo questa storia dolorosa e profonda, dedicata a tutti quelli che ce l'hanno fatta, a quelli che hanno combattuto per un futuro migliore e per ritagliarsi un posto nel mondo, ma soprattutto per inseguire quella felicità tanto cercata e che molte volte diamo per scontata. Leonardo è un protagonista che nonostante tutto il male che ha ricevuto si dimostra sempre pronto a proteggere le persone che ama, a renderle felici e a donare tanto amore; un uomo che è la dimostrazione che dal male ricevuto può crescere il bene. Il diritto alla felicità è un omaggio bellissimo che l’autrice fa ad una persona importante, ricordando le sue radici e la storia che ha forgiato la sua famiglia.

Raffaella