martedì 8 settembre 2020

RECENSIONE "Gioca con tuo padre" di Federica P. Amadori





TITOLO: Gioca con tuo padre
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Federica P. Amadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 4 Agosto 2020
EDITORE: Cordero Edizioni
GENERE: paranormale
AMBIENTAZIONE: Italia
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Laura, neuropsichiatra infantile.






TRAMA

È possibile l’amore oltre la morte? 
È possibile l’amore attraverso la morte?
Sono i misteri che deve affrontare la dottoressa Laura Randazzo, quando dalla Sicilia accompagna a Genova una bambina di nome Nora perché venga studiata da un’équipe di esperti: la piccola, che si esprime solo per iscritto o attraverso la lingua dei segni, è in grado di comunicare con uno spirito dall'aldilà. Ma ora anche un’altra presenza si serve di Nora per inviare messaggi alla dottoressa. 
Qualcuno che conosce Laura e il suo recente, drammatico passato.


RECENSIONE

Gioca con tuo padre è un libro singolare e misterioso incentrato sulle abilità di Laura, una dottoressa che possiede un dono particolare: opera come intermediario tra vita e morte con supposte entità soprannaturali. Un dono che si rivela maggiormente quando una bambina di nome Nora fa da tramite tra lei e uno spirito per cercare di avvertirla di qualcosa. La protagonista è una donna che porta sulle spalle un bagaglio emotivo per nulla facile, un passato doloroso e difficile da affrontare che potrà essere lasciato dietro ma mai dimenticato con un presente che si prospetta ricco di amore e fiducia. Con una scrittura curata, l’autrice ci accompagna per mano ad entrare in questa storia che lega la vita e la morte, che dà una spiegazione sull’aldilà e sulle persone che possiedono abilità speciali a cui molti non credono. Nella storia infatti, seguiamo Nora e un gruppo di medici che cercano di attestare la veridicità della reincarnazione fino a spingersi oltre l’immaginabile. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e mostrati al lettore in tutte le loro sfaccettature, anche se avvolti da un alone evanescente, grazie ad una narrazione in terza persona che ci offre una visione completa degli accadimenti. A mio parere, il punto di forza della storia è sicuramente l’ambientazione che ci offre descrizioni affascinanti della Sicilia e della Liguria, tanto che il lettore si sente catapultato al suo interno. Gioca con tuo padre è un romanzo interessante che ci fa interrogare su domande importanti di vita, amore e morte.


Raffaella





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