Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla de La modista di Bombay, il secondo volume della serie Amori di fine secolo di Estelle Hunt uscito oggi con Hope Edizioni. Sullo sfondo della città di Bombay con i suoi usi, costumi, profumi e colori nasce la storia d'amore intensa e travagliata tra Kathleen e Adrian.
TITOLO: La modista di Bombay
SERIE: #2 Amori di fine secolo, autoconclusivo
AUTORE: Estelle Hunt
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 Settembre 2020
EDITORE: Hope Edizioni
GENERE: romance storico
AMBIENTAZIONE: Inghilterra - India
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Kathleen, donna fiera; Adrian, capitano.
TRAMA
India, Bombay, 24 ottobre 1892
Il monsone si sta ritirando, quando il piroscafo Osiris attracca al porto di Bombay. Insieme a mercanti, cartografi, militari e gentildonne inglesi, ne discende una giovane vedova proveniente da Liverpool. Sguardo fiero e maniere raffinate, Kathleen Allelby ha attraversato il mare per realizzare il sogno di aprire una boutique nella città indiana. Non tutto ciò che afferma, però, corrisponde al vero. Il suo passato è segnato da violenza e abusi, per questo motivo ha intrapreso un viaggio che mettesse più distanza possibile tra lei e l’Inghilterra. Desidera solo poter ricominciare da capo ed essere libera, ma, quando proprio il passato la raggiunge in quell’angolo d’Impero, si convince che per lei non potrà mai esserci alcuna possibilità di riscatto.
Per il capitano Adrian Hayter, l’Esercito è la vita. Crede nella Patria, nell’Onore e nella Disciplina. Figlio di un eroe di guerra, ha lavorato duramente per ottenere rispetto e ubbidienza. Tuttavia, le sue origini sono da sempre oggetto di indiscrezioni e maldicenze, ed è quindi imperativo per lui agire con prudenza, affinché nulla possa macchiare la sua reputazione. Incontrare a Bombay l’unica donna che desidera, ma che non può avere, costituisce una tentazione contro la quale sarà costretto a combattere.
Le regole della società li dividono, ma a unirli è un sentimento capace di mettere in discussione ogni loro certezza. Tra i colori e i profumi dell’India coloniale, un uomo e una donna rivendicano il loro diritto di vivere.
Ma tutto ha un prezzo, anche l’amore.
RECENSIONE
Estelle Hunt torna a rapire i nostri cuori con il secondo volume della serie Amori di fine secolo, ambientata nel periodo vittoriano, epoca florida di enormi cambiamenti a livello politico e sociale ma al tempo stesso di costrizioni, etichetta e mentalità ristretta vissuta soprattutto dalle donne di quel tempo.
Facciamo la conoscenza di Kathleen, una donna forte, combattiva e coraggiosa, costretta ad allontanarsi dalla sua città natale per trovare fortuna a Londra. Ma quella città tanto splendente e caotica può rivelare un'oscurità senza eguali, o meglio l'altra faccia della medaglia che mai ci si aspetta di incontrare: viene travolta dalla malvagità del mondo, affronta la paura, il dolore, la vergogna e perde la dignità e l'innocenza. Ma ciò che non ha mai fatto è arrendersi e lasciarsi abbattere. Fin dalla prima pagina ho seguito con attenzione la sua storia, mi sono affezionata a lei, ho provato empatia e ammirato il suo spirito forte. Con Kathleen, l'autrice evidenzia la figura della donna dell'epoca, le condizioni in cui versa e le gabbie in cui è costretta a vivere. Quella che emerge dal dolore è una Kathleen audace, intrepida, capace di riscattarsi e inseguire il suo sogno di aprire una boutique nella città indiana. Arriva l'occasione di cambiare vita, città e identità e finalmente ha la possibilità di spiccare il volo per riappropriarsi della sua libertà, anche se il passato è come un'ombra che la segue ovunque e cerca di avvolgerla tra le sue perfide braccia. Adrian Hayter è l'affascinante capitano dell’Esercito, un uomo che ha dato la sua vita alla divisa che indossa e che è votato all'onore e alla disciplina. Un uomo di sani principi le cui origini sono spesso oggetto di cattiverie della gente. Kathleen però non è disposta a perdere la libertà che ha raggiunto per un uomo o a deviare il percorso che ha deciso per se stessa, nonostante lui sia un uomo che le fa provare emozioni nuove e intense. Kathleen e Adrian sono due personaggi caratterizzati perfettamente che vivono un amore profondo, struggente, un fuoco che arde e non si spegne mai, un sentimento che non può essere negato o soffocato, una passione che li lega inesorabilmente e di cui non possono fare a meno. Perché quando l'amore arriva, i sentimenti non possono essere soffocati, né respinti. Bisogna lasciarsi andare, cogliere l'attimo e amare con tutto se stessi. Uno dei punti di forza della scrittura dell’autrice sono le ambientazioni, descritte con un trasporto unico: sembra quasi che il lettore venga catapultato nella storia e osservi con i suoi occhi cotanta bellezza. Passiamo dall'Inghilterra benestante a quella più povera, per finire in India. Ambientare questa storia in India è ancora più emozionante perché non solo sono affascinata da sempre da questa terra e dai loro usi e costumi ma anche dai colori sgargianti degli abiti di seta, dal profumo dolce dei fiori e quello pungente delle spezie. L’India è la terra in cui esplodono i colori e tutte le loro sfumature e dove ognuno di esso ha un suo significato. Lo stile di scrittura è impeccabile, magistrale ed elegante e i dettagli sono curati minuziosamente.
Estelle Hunt riesce sempre a catturarci con le sue storie, ci fa innamorare dei suoi personaggi e ci lascia sempre un messaggio importante. Quello di questo romanzo è dedicato alle donne, esseri fragili ma al tempo stesso forti, che soffrono, cadono e si rialzano con le proprie forze, come fenici. Donne che fin dall'inizio dei secoli sono state considerate inferiori, che hanno dovuto rinunciare ai loro sogni, all'amore, che sono state private dell'innocenza e che hanno dovuto far i conti troppo presto con la crudeltà del mondo. Ed è proprio a loro, a noi, che il romanzo è dedicato. Perché dopo tanti imprevisti, difficoltà, rinunce e sofferenza rimaniamo intatte e ci rialziamo più forti di prima, più combattive, più consapevoli che ciò che abbiamo vissuto è un ostacolo in un mare di ostacoli che la vita ci mette davanti per crescere, maturare e rafforzarci da dentro. Ogni volta che leggo una storia di Estelle Hunt rimango affascinata e al contempo meravigliata dalla sua scrittura incantevole che mi calamita dalla prima fino all'ultima pagina, dal suo amore per i romance storici che trasmette al lettore in tutta la sua potenza. Sono da sempre innamorata degli storici e la Hunt riesce sempre ad andare oltre le mie aspettative e ad accendere ancora di più questo mio amore per gli storici. Vi consiglio assolutamente di leggere e di entrare con la mente e il cuore in questo romanzo davvero appassionante di amore, passione e resilienza!
Facciamo la conoscenza di Kathleen, una donna forte, combattiva e coraggiosa, costretta ad allontanarsi dalla sua città natale per trovare fortuna a Londra. Ma quella città tanto splendente e caotica può rivelare un'oscurità senza eguali, o meglio l'altra faccia della medaglia che mai ci si aspetta di incontrare: viene travolta dalla malvagità del mondo, affronta la paura, il dolore, la vergogna e perde la dignità e l'innocenza. Ma ciò che non ha mai fatto è arrendersi e lasciarsi abbattere. Fin dalla prima pagina ho seguito con attenzione la sua storia, mi sono affezionata a lei, ho provato empatia e ammirato il suo spirito forte. Con Kathleen, l'autrice evidenzia la figura della donna dell'epoca, le condizioni in cui versa e le gabbie in cui è costretta a vivere. Quella che emerge dal dolore è una Kathleen audace, intrepida, capace di riscattarsi e inseguire il suo sogno di aprire una boutique nella città indiana. Arriva l'occasione di cambiare vita, città e identità e finalmente ha la possibilità di spiccare il volo per riappropriarsi della sua libertà, anche se il passato è come un'ombra che la segue ovunque e cerca di avvolgerla tra le sue perfide braccia. Adrian Hayter è l'affascinante capitano dell’Esercito, un uomo che ha dato la sua vita alla divisa che indossa e che è votato all'onore e alla disciplina. Un uomo di sani principi le cui origini sono spesso oggetto di cattiverie della gente. Kathleen però non è disposta a perdere la libertà che ha raggiunto per un uomo o a deviare il percorso che ha deciso per se stessa, nonostante lui sia un uomo che le fa provare emozioni nuove e intense. Kathleen e Adrian sono due personaggi caratterizzati perfettamente che vivono un amore profondo, struggente, un fuoco che arde e non si spegne mai, un sentimento che non può essere negato o soffocato, una passione che li lega inesorabilmente e di cui non possono fare a meno. Perché quando l'amore arriva, i sentimenti non possono essere soffocati, né respinti. Bisogna lasciarsi andare, cogliere l'attimo e amare con tutto se stessi. Uno dei punti di forza della scrittura dell’autrice sono le ambientazioni, descritte con un trasporto unico: sembra quasi che il lettore venga catapultato nella storia e osservi con i suoi occhi cotanta bellezza. Passiamo dall'Inghilterra benestante a quella più povera, per finire in India. Ambientare questa storia in India è ancora più emozionante perché non solo sono affascinata da sempre da questa terra e dai loro usi e costumi ma anche dai colori sgargianti degli abiti di seta, dal profumo dolce dei fiori e quello pungente delle spezie. L’India è la terra in cui esplodono i colori e tutte le loro sfumature e dove ognuno di esso ha un suo significato. Lo stile di scrittura è impeccabile, magistrale ed elegante e i dettagli sono curati minuziosamente.
Estelle Hunt riesce sempre a catturarci con le sue storie, ci fa innamorare dei suoi personaggi e ci lascia sempre un messaggio importante. Quello di questo romanzo è dedicato alle donne, esseri fragili ma al tempo stesso forti, che soffrono, cadono e si rialzano con le proprie forze, come fenici. Donne che fin dall'inizio dei secoli sono state considerate inferiori, che hanno dovuto rinunciare ai loro sogni, all'amore, che sono state private dell'innocenza e che hanno dovuto far i conti troppo presto con la crudeltà del mondo. Ed è proprio a loro, a noi, che il romanzo è dedicato. Perché dopo tanti imprevisti, difficoltà, rinunce e sofferenza rimaniamo intatte e ci rialziamo più forti di prima, più combattive, più consapevoli che ciò che abbiamo vissuto è un ostacolo in un mare di ostacoli che la vita ci mette davanti per crescere, maturare e rafforzarci da dentro. Ogni volta che leggo una storia di Estelle Hunt rimango affascinata e al contempo meravigliata dalla sua scrittura incantevole che mi calamita dalla prima fino all'ultima pagina, dal suo amore per i romance storici che trasmette al lettore in tutta la sua potenza. Sono da sempre innamorata degli storici e la Hunt riesce sempre ad andare oltre le mie aspettative e ad accendere ancora di più questo mio amore per gli storici. Vi consiglio assolutamente di leggere e di entrare con la mente e il cuore in questo romanzo davvero appassionante di amore, passione e resilienza!
Raffaella
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