giovedì 3 settembre 2020

RECENSIONE "Un'altra vita" di K.L. Shandwick

Buongiorno lettori, Ester ci parla di Un'altra vita, il nuovo romanzo rosa di K.L. Shandwick uscito oggi in self. Cole ha tutto: è un cantante famoso, ha una moglie che ama alla follia e sta per avere il primo figlio. Basta un momento per far crollare tutto il suo mondo perfetto e farlo precipitare nel baratro. Riuscirà ad andare avanti e ricominciare a vivere?


TITOLO: Un'altra vita
TITOLO ORIGINALE: Another Life
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: K.L. Shandwick
DATA DI PUBBLICAZIONE: 3 Settembre 2020
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Cole, cantante rock; Harper, babysitter.




TRAMA

Cosa succede quando ami qualcuno con tutto il cuore, ma quell’amore non sa dove riversarsi? Cole Harkin, un uomo amato profondamente dalla bellissima moglie, in attesa del loro primo figlio, si sentiva l’uomo più fortunato del mondo. Proprio quando pensava che la sua vita fosse completa, il futuro gli viene strappato via, lasciandolo travolto dal dolore. Non ha altra scelta se non affrontare un’altra vita… Una molto diversa da quella che lui e Grace avevano progettato. Un romance che parla di un padre single e di seconde possibilità, che segue il viaggio di Cole, ricco di ispirazione, mentre si riprende dal lutto e dalla perdita e trova una nuova occasione di vita.

Un’altra vita è la bella storia di Cole Harkin e del suo tentativo di ricostruire la propria vita dopo che il destino gli serve nello stesso momento la più grande gioia e il dolore più crudele.

“ATTENZIONE: bisogna avere una scatola di fazzoletti vicino per leggere questo libro. Dalle prime pagine fino all’ultimo capitolo è una giostra di emozioni che farà commuovere. Un romanzo che fa stringere il cuore, con personaggi ben scritti che lo rendono un capolavoro.”


RECENSIONE

Cole Harkin è un famoso cantante rock trentenne ed è sposato con Grace. Il loro matrimonio è amore puro e perfetto e stanno per avere il primo figlio.
Le prime pagine ci presentano una coppia innamorata e realizzata, ma basta un momento per far crollare tutto: un evento bello è seguito da uno brutto che sconvolge la vita del protagonista fino a farlo precipitare nel baratro. Percepiamo il dolore e l’angoscia di Cole, ne condividiamo ogni singolo istante, anche quando si trasforma in rabbia per quanto accaduto. Nonostante non sia solo, si chiude in se stesso, giurando di non amare più se poi c’è così tanta sofferenza. Riuscirà ad andare avanti e ricominciare a vivere? Ho amato l’abilità della Shandwick nel descrivere il personaggio di Cole attraverso il suo unico punto di vista. All'inizio è un uomo innamorato che ha tutto. È meraviglioso comprendere come ama profondamente ed è contraccambiato. La vita gli sorride e mai poteva immaginarsi quello che gli sarebbe successo. In un attimo, la sua felicità gli sfugge dalle mani e non è preparato. Diventa un individuo fragile che lotta per farcela: gli siamo accanto nel lungo processo di elaborazione del lutto. Deve trovare la forza per non subire le iniziali cattiverie dei mass media ed è duro tornare alla realtà e iniziare a reagire. Ha diversi momenti di risalite e infinite cadute, ma si impegna per il bene della creatura che ha solo lui, lottando contro le sue paure. Tuttavia, non è solo: gli amici della band gli sono vicini e lo capiscono, ha una famiglia presente che non lo abbandona, ma i veri personaggi secondari incisivi per la sua ripresa sono i domestici che rappresentano una vera e propria famiglia. Ognuno con il proprio carattere lo scuote per il suo bene e tra tutti spicca Harper Tennison, la babysitter ventiseienne. Proprio lei è quella forte e determinata, anche se deve affrontare diverse difficoltà. La loro convivenza aiuta Cole a sopravvivere e a farsi forza. Tra loro si instaura un’incredibile attrazione che spinge il protagonista a una lotta interiore tra passato e futuro.
I sentimenti crescono talmente tanto da convincerlo ad affrontare le sue paure che lo hanno convinto a evitare l’amore. La copertina è di una tenerezza infinita ed è perfetta. Sono presenti diverse scene di sesso descritto senza essere volgare e un’attrazione sempre più crescente tra i due protagonisti. Ho provato della sana invidia per la vita di Cole all'inizio, non ho potuto fare a meno di sentirmi dentro il vuoto che provava lui e l’ho ammirato quando ha iniziato a riprendersi. Ma anche Harper mi ha colpito: è sempre stata una roccia, non è mai crollata nonostante i momenti che avrebbero fatto inciampare chiunque. Un’altra vita è la storia dell’amore di un padre (le scene in cui deve imparare tutto sono buffe e tenere allo stesso tempo), di un uomo che ha subito una tragedia e lotta per superare le proprie paure e di una donna che sta accanto al proprio compagno supportandolo nei momenti difficili e che è forte per entrambi. Vi consiglio assolutamente di leggere questo libro. Buona lettura.


Ester






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