BLOG TOUR "Wait for me. Aspettami" di Sara Masvar: L'EVOLUZIONE DEI SOCIAL - da MSN a TikTok

 

DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 Ottobre 2020

TITOLO: Wait for me. Aspettami

AUTORE: Sara Masvar

GENERE: romance

EDITORE: self publishing

TRAMA

MSN - Primavera 2004

Due adolescenti come tanti, per caso, si incontrano su una piattaforma di gioco di ruolo online. Yale e Ginger. Si parlano e subito si capiscono, diventano qualcosa che non ha bisogno di didascalie. Non sarà semplice esserci ma loro, l'una per l'altro, ci saranno sempre.

Firenze - Estate 2019

Due trentenni come tanti, per caso, si incontrano a un concerto rock. Ester e Mattia. Si guardano e subito si riconoscono. Il volto l'uno dell'altra lo hanno impresso a fuoco nella mente. Non si sono mai visti, certo, ma si conoscono da sempre.

Ginger è Ester, Yale è Mattia.

Fra occasioni perse, momenti (in)felici, relazioni collaterali e troppi km di distanza la loro vita, nonostante tutto e tutti, è andata avanti. Ma alcune mancanze, per entrambi, sono sempre presenti. 

Dopo essersi aspettati per una vita intera, trovandosi, saranno poi capaci di fare a meno l'uno dell'altra?

L'unica cosa certa, oltre all'amore, è che c'è tutta una vita nel mentre.

BLOG TOUR: L'evoluzione dei social

Con l’avanzare della tecnologia, abbiamo avuto l’esigenza di connetterci con gli amici e i parenti lontani in modo sempre più rapito. Sono nati così gli amati quanto odiati social network, i primi luoghi che gli utenti utilizzano per interagire con una fitta rete di contatti sul web. 

MSN

A partire dal 1995 con l’invenzione del famoso MSN, i social newtwork sono entrati nelle nostre vite e nelle nostre case sempre più frequentemente. Msn è il primo dei servizi di messaggistica istantanea, il simbolo della generazione dei trentenni di oggi che apre ancora adesso una bolla di ricordi. Ricordo le prime emoticon, i primi trilli delle notifiche, la gioia che avevo quando arrivavo a casa da scuola per accendere il computer e chattare su MSN con gli amici che avevo lasciato poco prima. 

FACEBOOK

I primi anni del nuovo millennio costituiscono l’avvento di Facebook, il social network per antonomasia inventato dal famoso Mark Zuckerberg che in soli quattro anni si è espanso in tutto il mondo, continuando ancora tuttora a crescere a dismisura. Facebook ci ha mostrato quanto sia facile la condivisione di contenuti (foto, video e quant’altro). Nel corso degli anni si è evoluto e ha aggiunto anche test, giochi e instant messenger. 

SKYPE

Nel 2003 è nato Skype, il più famoso programma di telefonia via Internet protagonista di una storia che ha rivoluzionato la Rete e ha creato nuove opportunità importanti per chi con la Rete ci lavora. Permette ai suoi milioni di utenti in tutto il mondo di parlare gratuitamente da computer a computer, o di chiamare telefoni fissi e cellulari o di inviare messaggi istantanei. 

TWITTER

Nel 2006 è nato Twitter, un servizio di social network e microblogging che offre agli utenti una pagina personale, dove inserire messaggi di massimo 140 caratteri. È un social che ha riscontrato successo soprattutto fra le star del cinema, gli sportivi ma anche tra i politici e i VIP di tutti i settori. 

WHATSAPP

Il 2009 è la volta di Whatsapp, l’applicazione di messaggistica istantanea che utilizza l’uso di Internet per inviare e ricevere i contenuti, se i messaggi, audio, memo vocali, foto e immagini, video, ecc. È stata lanciata nel febbraio del 2009 da due ex dipendenti di Yahoo, Brian Acton e Jan Koum. Come Facebook, nel corso del tempo Whatsapp si è evoluta e ha permesso non solo di condividere e ricevere foto, o di scambiarsi messaggi, ma anche di creare memo vocali, di creare video, di chiamare e ricevere telefonate, di condividere la posizione o un contatto telefonico. 

GOOGLE BUZZ

Nel 2010 anche Google si ritaglia uno spazio nei social media lanciato Google Buzz, social network e strumento di messaggistica, integrato all'interno del servizio di web mail di Google, offre la possibilità di condividere video, foto, messaggi di stato e commenti.

INSTAGRAM

Sempre nel 2010, precisamente in ottobre, abbiamo la nascita di un’altra piattaforma network: Instagram. Inizialmente Instagram doveva soltanto permettere agli utenti di scattare delle foto – di viaggi, di cuccioli, di cibo o altri soggetti immediati – e condividerle con i propri amici, magari aggiungendo dei filtri particolari. Oggi, invece, Instagram è molto di più. Nel corso degli però, ha mutato profondamente la propria natura. Nel 2011, ad esempio, sono stati introdotti gli hashtag, mentre nel 2013 viene aggiunta la possibilità di condividere anche brevi filmati oltre alle foto. Tra fine 2015 e inizio 2016, invece, arrivano le Storie, brevi filmati dalla durata massima di 60 secondi e destinati a scomparire dopo 24 ore. Oggi, invece, le attenzioni degli sviluppatori sembrano essersi concentrate sui Direct: l’obiettivo è quello di aggiungere una piattaforma di messaggistica istantanea che riproponga le stesse funzionalità di altre piattaforme come WhatsApp o Messenger. C’è stata inoltre l’introduzione di IGTV, una sezione di Instagram per caricare foto e video su un proprio canale. Da ultimo, a fine 2018 e inizio 2019, tanto per fare un esempio, sono anche arrivate le videochiamate di gruppo, con un massimo di 4 partecipanti. 

Alcune di queste piattaforme hanno avuto il loro momento di gloria passeggero per poi eclissarsi, come i vari Pinterest, Snapchat, Tumblr, dei quali almeno in Italia si parla sempre meno, altri hanno invece saputo confermarsi e resistere alla prova del tempo, come Twitter,

(anche se con qualche battuta di arresto) e Instagram, grande favorito a diventare il social preferito a livello mondiale nei prossimi anni. 

TIKTOK

Ed infine arriviamo allo scorso anno, il 2019, l’anno della nascita di TikTok, che ha portato una piccola rivoluzione, o almeno una evoluzione, introducendo un nuovo tipo di intrattenimento sociale. Arrivato dalla Cina, TikTok permette la visione o la creazione di brevi video, direttamente dal proprio smartphone. Un nuovo tipo di intrattenimento sociale in grado di catturare l'attenzione dei giovani di tutto il mondo, in particolare tra i ragazzi dai 13 ai 16 anni. È una piattaforma che consente di sentirsi liberi di dare sfogo alla propria creatività, per raccontarsi in modo spontaneo e originale, e di portare allegria, in contrasto con i social network tradizionali come Facebook, che tendono ad essere più seri e a volte negativi nell’utilizzo. È il luogo ideale per tutti coloro che hanno una passione e non vedono l'ora di condividerla, in particolare attraverso le sfide interattive (challenge) e argomenti di tendenza (hashtag). A favorire l'autenticità dei contenuti sono gli strumenti di video editing, video registrazione, effetti speciali, filtri, adesivi, oggetti di realtà aumentata, senza dimenticare il ruolo fondamentale che ricoprono la musica e gli effetti audio di sottofondo, in grado di creare una connessione istantanea con l'utente. 

Insomma, concludo dicendo che negli ultimi i social si sono evoluti parecchio e si sono avvicinati sempre di più alla nostra vita. Il perdurare di un social rispetto ad un altro dipende molto da gusti degli utenti, che spesso si lasciano attrarre dalle novità del momento. Quale sarà, secondo voi, la prossima piattaforma network?