giovedì 1 ottobre 2020

RECENSIONE "Alla ricerca del Principe Dracula" di Kerri Maniscalco

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla di Alla ricerca del Principe Dracula, il secondo volume della serie Stalking Jack the Ripper di Kerri Maniscalco uscito due settimane fa con Mondadori. Dopo aver letto le avventure e le disavventure di Audrey e Thomas nel precedente volume Sulle tracce di Jack lo Squartatore, ci ricolleghiamo con la loro seconda indagine incentrata sul famigerato quanto tetro Principe Dracula. Quali misteri e colpi di scena affronteranno i nostri protagonisti?


TITOLO: Alla ricerca del Principe Dracula
TITOLO ORIGINALE: Hunting Prince Dracula
SERIE: #2 Stalking Jack the Ripper
AUTORE: Kerri Maniscalco
DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 Settembre 2020
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy - Young Adult - horror - storico
AMBIENTAZIONE: Romania
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Audrey, giovane ragazza appassionata di Medicina legale; Thomas, ragazzo appassionato di medicina legale.


TRAMA

Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi - unica donna - alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d'Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell'oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l'Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula. Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all'oscuro assassino. Vivo o morto che sia.

RECENSIONE

Dopo aver letto le avventure e le disavventure di Audrey e Thomas nel precedente volume Sulle tracce di Jack lo Squartatore, ci ricolleghiamo con la loro seconda indagine incentrata sul famigerato quanto tetro Principe Dracula.
Questa figura nel corso dei secoli ha portato con sé un alone di mistero e fascino che ha intrigato e incuriosito tantissimi lettori di tutto il mondo da cui molti film e libri hanno preso ispirazione per poter rielaborare a modo loro la sua storia. Dracula è l’incarnazione della malvagità, è un essere spietato, manipolatore, perfido e senza pietà caratterizzato da una sete di sangue insaziabile. Audrey Rose e Thomas si dirigono in Romania per studiare nell’accademia di medicina legale ospitata nella dimora di Vlad l’Impalatore, il vampiro che secoli prima si narra abbia terrorizzato la regione. Nell’accademia in cui i due protagonisti devono studiare cominciano a verificarsi strane morti che sembrano legate proprio a Dracula. Sembra l’inizio di un vero e proprio film horror dalle tinte oscure e sempre più misteriose dal quale è difficile staccarsi se non quando scorrono i titoli di coda. Avvolti da quest’atmosfera inquietante e sempre più agghiacciante che sembra uscire dalle pagine e che l’autrice descrive perfettamente, seguiamo Audrey e Thomas mentre vanno alla ricerca della verità, sulle tracce delle leggende e del folklore romeno che da sempre ruotano attorno a quei luoghi affascinanti quanto terrificanti. Devo ammettere che questa nuova indagine mi ha appassionato molto di più della precedente non solo perché si nota una ricerca accurata della storia da parte dell’autrice che ha intrecciato fantasia e leggende, ma anche la capacità di rendere vivida l’ambientazione e l’atmosfera del romanzo, che vanno ad intrecciarsi ai misteri, alla medicina legale che spiega nei dettagli le varie pratiche eseguite e ai vari colpi di scena che si susseguono nel corso della vicenda.
A tutto questo si aggiunge la caratterizzazione e la psicologia dei personaggi: se da un lato vediamo una protagonista femminile che lotta contro le proprie paure, dall’altro vediamo un protagonista maschile che mostra le sue fragilità e non le nasconde e che alleggerisce il dramma con l’ironia e la sfrontatezza. Anche la loro relazione amorosa non è veloce ma matura pian piano, da conoscenza ad amicizia fino all’amore. E per ultimo aspetto c’è lo stile di scrittura dell’autrice, come sempre coinvolgente, appassionante e fresco, che dosa sapientemente momenti di dramma e altri di ironia, facendoci capire per i più abili l’identità dell’assassino ma con una serie di indizi scoprire il movente delle sue azioni. Insomma, un libro da leggere assolutamente. Non lasciatevelo scappare! Non vedo l’ora di leggere la prossima indagine e poi ancora l’altra.


Raffaella








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