venerdì 16 ottobre 2020

RECENSIONE "Enola Holmes. Il caso della dama sinistra" di Nancy Springer

 



TITOLO: Il caso della dama sinistra
TITOLO ORIGINALE: -
SERIE: #2 Enola Holmes
AUTORE: Nancy Springer
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Ottobre 2020
EDITORE: Deagostini
GENERE: giallo per ragazzi, avventura, mistero
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Enola, giovane investigatrice.



TRAMA

Sfuggire al detective più brillante del mondo sembrerebbe un'impresa persa in partenza: nessuno ha abbastanza arguzia per superare Sherlock Holmes... Nessuno tranne sua sorella Enola. Che infatti non ha la minima intenzione di farsi rinchiudere in casa per diventare una signorina a modo, come vorrebbero Sherlock e Mycroft. Del resto, Enola se la cava benissimo da sola. E adesso che ha iniziato a lavorare presso lo studio del dottor Ragostin, illustre detective di Londra, sa di aver trovato la sua strada. È proprio qui che per la prima volta sente parlare di lady Cecily. Bellissima e corteggiatissima giovane che dal giorno alla notte svanisce misteriosamente nel nulla. Che si tratti di fuga d'amore? O peggio... di omicidio? Le tracce sono indecifrabili, le strade di Londra insicure, Scotland Yard brancola nel buio. Enola però non si perde d'animo: è pronta a prendere in mano le indagini e infrangere tutte le regole, pur di risolvere il caso. Sempre che questo non la trasformi nella prossima vittima... Tra incredibili travestimenti e fughe rocambolesche, continuano le avventure di Enola, un'eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes.

RECENSIONE

Dopo esserci catapultati nel caso della scomparsa del marchese scomparso, questa volta seguiamo la protagonista Enola nel suo nuovo caso da investigatrice privata: il caso della dama sinistra. Abbiamo conosciuto la quattordicenne Enola, il personaggio inventato dalla penna di Nancy Springer, abbiamo visto la sua curiosità, il suo essere ribelle e il suo saper infrangere le regole del suo tempo per essere se stessa e seguire ciò che ama davvero. Lei è la versione femminile di famoso Sherlock Holmes, lei è una ragazza che infrange l’etichetta della sua epoca fatta di regole soffocanti e sfida le aspettative sociali che l’Inghilterra vittoriale impone alle giovani donne benestanti della sua età. Enola è una ragazza ribelle e indipendente, intraprendente e intelligente, abile nel linguaggio dei fiori e nelle sue doti investigative. In questo secondo caso indaga sulla sparizione misteriosa di una dama e su una figura losca che si aggira tra le strade di Londra. Per far ciò non manca nel travestirsi e camuffarsi, nel fare fughe rocambolesche e nell’inseguire la sua sete di misteri. Fin dalle prime pagine veniamo catapultati nell’epoca vittoriana grazie alla capacità dell’autrice di dipingere l’atmosfera in modo così vivido: ci sentiamo risucchiati e trasportati in quel tempo grazie agli odori gradevoli e non, ai suoni delle urla dei venditori, alle risate e alla vita che si muove e alla presenza dei lampioni a gas che illuminano le strade dopo il tramonto. Dettagli che si uniscono anche al rumore delle carrozze che le persone benestanti utilizzano per muoversi e per ostentare la ricchezza, ma anche i dettagli riguardanti il vestiario, come i corsetti stretti che stringono la vita e gli abiti ampi impreziositi da ricami e perline. Inoltre, viene posta il risalto la condizione dell’epoca della donna, costretta a seguire la tradizione e le aspettative, a poter uscire solo con la scorta di un marito, padre o fratello, ad avere figli e a badare alla casa e al focolare. La lettura è scorrevole, appassionante e molto coinvolgente, rivelandosi una delle migliori letture di Young Adult di quest’anno. Non vedo l'ora di leggere il terzo volume che uscirà a Novembre sempre con DeA.


Raffaella







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