sabato 24 ottobre 2020

RECENSIONE "L'angelo e il duca" di Amelia J. Parker

 



TITOLO: L'angelo e il duca
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Amelia J. Parker
DATA DI PUBBLICAZIONE: 12 Ottobre 2020
EDITORE: O.D.E Edizioni
GENERE: romance storico
AMBIENTAZIONE: Inghilterra vittoriana
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Brandon
, duca di Davenham.





TRAMA

Londra, seconda metà dell'Ottocento.
È una fredda notte invernale quando Brandon Bromley Duca di Davenham intravede per pochi istanti la chioma bionda del celebre fantasma del teatro St.James.
Un'apparizione fugace ma sufficiente a legare due destini apparentemente distanti.
Un uomo cinico, di bell'aspetto e di rado sorridente. Un uomo che ha imparato a sue spese quanto l'amore di una donna possa essere un appannaggio per stolti sognatori. Tuttavia, quella vita che sembra essere stata dura con lui ha in serbo qualcosa di più di promiscue nottate al Cardinal's Hat.
In una Londra vittoriana e in un'Europa illuminata dal Positivismo una storia di amore, intrighi, tradimenti e vendette.

RECENSIONE

L’angelo e il duca è un romance storico che mi ha catturato fin dalla prima pagina con la sua prosa appassionante e ricca di dettagli. Il lettore si ritrova subito catapultato nell’epoca vittoriana, un periodo florido di enormi cambiamenti a livello politico e sociale, - in cui la visione di una famiglia borghese o aristocratica diventa un esempio di massima rispettabilità -, ma anche di aspetti negativi legati alle pessime condizioni in cui versa la classe più povera. L’autrice è stata bravissima nel descriverci i dettagli di quest’epoca, a partire dalle rigide regole al vestiario e ai balli sontuosi e per finire nei bassifondi della città inglese, dove ragazzi e famiglie povere dovevano compiere l’impossibile per sopravvivere ogni giorno. Una storia che ruota quindi a trecentosessanta gradi e che riesce a mostrarci gli aspetti positivi e negativi di quel periodo, le luci e le ombre non solo della città ma anche dei personaggi. Sicuramente mi ha ricordato molto le atmosfere de Il fantasma dell’opera di Gaston Leroux e di Oliver Twist di Charles Dickens. Protagonista della storia è Brandon Bromley, duca di Davenham, un uomo ricco e solitario che ama la solitudine e il silenzio. È affascinante ed elegante, colto e ben voluto dal gentil sesso, ma senza progetti e sogni. Per lenire il suo senso di solitudine si intrattiene in un bordello famoso di Londra in cui affoga i suoi dispiaceri e le delusioni che avvolgono la sua vita. Ma ben presto, avrà un incontro importante con una persona che stravolgerà la sua vita e che la renderà migliore. Alla storia del duca si intreccia anche quella di altri personaggi che potrete conoscere solo leggendo! Lo stile di scrittura dell’autrice è semplice ma elegante, consono con il linguaggio dell’epoca. I personaggi sono tutti ben delineati, in tutte le loro sfumature caratteriali, grazie anche alla narrazione corale che intreccia le loro vite. Se da una parte assistiamo all’evoluzione del duca di Davenham che abbandona la sua solitudine, che riesce a sciogliere il suo cuore di ghiaccio e che si apre all’amore e ai sentimenti; dall’altra assistiamo al cambiamento di Angel, un personaggio dolce e desideroso di amore a cui viene data la possibilità di poter amare ed essere amato, ma anche di inseguire la sua strada. L’angelo e il duca è una storia affascinante e misteriosa, di tradimenti e vendetta, di intrighi e nodi da risolvere, ma anche di odio e amore, di passato e presente. Un romanzo che rapirà il cuore degli appassionati dei romance storici e che ci trasmette un messaggio importante: non è mai troppo tardi per cambiare e aprire il cuore all’amore.


Raffaella







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