TITOLO ORIGINALE: Capturing The Devil
SERIE: #4 Stalking Jack the Ripper
AUTORE: Kerri Maniscalco
DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 Novembre 2020
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy - mistero - romance
AMBIENTAZIONE: America fine Ottocento
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Audrey, appassionata di Medicina legale; Thomas, appassionato di Medicina Legale.
TRAMA
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?
RECENSIONE
Dopo esserci immersi nella Londra vittoriana, aver visitato il tetro castello di Dracula e aver viaggiato su di un transatlantico diretto a New York, i due protagonisti sono approdati sul suolo americano in un luogo di innovazioni, continui cambiamenti e di invenzioni. Anche in questo volume Audrey e Thomas dovranno fare i conti con un terribile assassino e risolvere gli omicidi, stando attenti a non cadere nelle trappole e nelle torture del diavolo. Dal primo al quarto volume abbiamo visto l’evoluzione della protagonista Audrey, le esperienze che ha fatto, i cambiamenti che ha vissuto e l’abbiamo seguita nel suo viaggio non solo fisico ma soprattutto interiore con Thomas, dall’Inghilterra, alla Romania fino all’America. Come abbiamo visto nei capitoli precedenti, è una protagonista che si discosta dai canoni delle signorine dell’epoca vittoriana che si impegnano a rispettare l’etichetta, a prendere marito e a dedicare la vita alla famiglia, alla casa e ai figli. Audrey invece, vuole inseguire i suoi sogni e la sua passione per la Medicina Legale, non le piace prendere parte al tè del pomeriggio ma preferisce impugnare un bisturi e praticare autopsie sui cadaveri. Da tutte queste esperienze che ha vissuto è stata segnata ma al tempo stesso ha imparato molto. Thomas rimane il protagonista maschile dal cuore grande che mostra le sue fragilità e non le nasconde e che alleggerisce il dramma con l’ironia e la sfrontatezza. La loro storia d’amore continua e i sentimenti maturano ancora di più. Lo stile di scrittura è quello a cui l’autrice ci ha abituati: coinvolgente, appassionante e fresco, che dosa sapientemente momenti di dramma e altri di ironia, seguendo le mosse dell’assassino e con una serie di indizi scoprire il movente delle sue azioni fino alla rivelazione della sua identità. Insomma, un libro da leggere assolutamente. Non lasciatevelo scappare!
Raffaella
Nessun commento:
Posta un commento