BLOG TOUR "Operazione Grande Vecchio" di Guido de Eccher: OSI

 

DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Novembre 2020

TITOLO: Operazione Grande Vecchio

AUTORE: Guido de Eccher

GENERE: noir - paranormal

EDITORE: PubMe (Segreti in giallo)

TRAMA

Sarà davvero un angelo quell'Alessandro Fontana che elargisce fasci di banconote a coloro che accettano di partecipare al "Progetto"?

Non tutti ci credono. Anzi, c'è chi dice che in realtà sia l'emissario di un plurimiliardario in vena di generosità. Già ma qual è il "Progetto"?

Si tratta di far partire una specie di catena di solidarietà e di aiuto che tenda idealmente ad abbracciare tutta l'umanità. Si cercano disperati, depressi, gente che abbia tentato il suicidio... 

Peccato che il povero Anselmi, protagonista di questa storia, debba svolgere un lavoro in cui non crede. Anche lui è uno sfigato, un loser: da quando la sua donna lo ha lasciato, è ingrassato, vive solo in un buco puzzolente di fumo di sigarette... Insomma, rappresenta il target perfetto.

Una storia di politica e affari, in un mondo corrotto in cui nessuno è innocente e soprattutto può salvarsi da solo.

Cos'è l'OSI?

Operazione Grande Vecchio è un noir-paranormal riflessivo e incentrato sulla lotta tra bene e male. Il tema principale è quello della politica, un argomento assai ostico che viene trattato raramente nei libri e che qui l’autore utilizza per raccontare la scena politica con toni importanti e impegnativi. Con una scrittura curata e magistrale, Guido de Eccher ci porta a conoscere nel profondo l’animo umano, le scelte che compiamo e fino a dove siamo disposti a spingerci. 

Ora però andiamo nello specifico della mia tappa incentrata sull'OSI. Cos'è l'OSI? Di cosa si occupa?

L'OSI è l'acronimo di "Organizzazione Sicurezza Interna" che ha l'obiettivo di salvare i disperati, le persone in crisi profonda, potenziali suicidi, gente incapace di lavorare in modo efficiente e mostrare loro la luce in fondo al tunnel per creare un mondo migliore e una società più solidale e sicura. Gli affiliati sono persone libere e autonome, scevre da qualsiasi condizionamento. Alessandro Fontana sembra un angelo disceso dal cielo pronto a tendere la sua mano a chi ne ha bisogno, a chi ha toccato il fondo e vuole risalire in superficie per non affogare e per salvare se stesso e i propri cari. In cambio non vuole nulla se non convincere le persone disperate ad entrare nel “Progetto”. Il successo dell'OSI è qualcosa che può arrivare in poco tempo ma che altrettanto velocemente può finire.

La paura spinge le persone ad accettare e la fiducia, sempre difficile da elargire soprattutto ad uno sconosciuto che sembra comparso dal nulla pronto a fare del bene, viene messa alla prova. Enrico Brizzi è un disperato caduto nell'abisso della disperazione, a cui Fontana tende una mano per fargli ritrovare la fiducia in se stesso. La fiducia deve essere reciproca e basta un niente per essere espulso, inoltre la segretezza è fondamentale per questo lavoro. 

Ci sono però delle forze esterne che voglio distruggere l'OSI: il SISS (Servizi Informativi Sicurezza dello Stato) è la controparte, è un'organizzazione che ha lo scopo di sventare ogni tipo di minaccia per la stabilità dello Stato. Anselmi è colui che indagherà sull'OSI per scoprire la verità.