RECENSIONE "Ricco e ribelle" di Vi Keeland, Penelope Ward

Buongiorno lettori, Ester ci parla di Ricco e ribelle, il primo volume della dilogia Rush delle autrici Vi Keeland e Penelope Ward uscito una settimana fa con Newton Compton. I libri sono strettamente collegati e hanno la stessa coppia protagonista. Facciamo la conoscenza di Gia, una ragazza che inizia a lavorare per Rush, un tipo alquanto odioso che instaura con lei un rapporto fatto di battibecchi e provocazioni. Questa dinamica permetterà loro di conoscersi fino a quando Gia non si innamorerà di lui. Ma nella vita, le cose non vanno sempre come si vuole e bisogna solo accettarle e farsi forza per andare avanti.

TITOLO: Ricco e ribelle

TITOLO ORIGINALE: Rebel Heir

SERIE: #1 Rush

AUTORI: Vi Keeland, Penelope Ward

DATA DI PUBBLICAZIONE: 28 Dicembre 2020

EDITORE: Newton Compton

GENERE: rosa contemporaneo

AMBIENTAZIONE: America

FINALE: aperto

PROTAGONISTI: Rush, capo; Gia, dipendente di Rush.

TRAMA

Istruzioni per organizzare un’indi­menticabile estate negli Hamptons: cercare un appartamento in affitto in un posto fantastico sulla spiaggia; trovare un lavoro in una meta ben frequentata. Fatto.

Istruzioni per rovinare una bellissima vacanza negli Hamptons: innamorarsi dell’unico tizio che indossa una giacca di pelle, con la barba lunga e gli occhi profondi. Quello che non c’entra niente con tutta la gente alla moda del posto. Esattamente: l’ uomo che alla fine della stagione non potrai avere. Fatto. Il mo­tivo? Il tizio in questione è il tuo capo, sexy e tatuato. Ed è insopportabile. O almeno così mi sembrava. Tutto è co­minciato quando una sera mi ha or­dinato di salire sulla sua macchina per riaccompagnarmi a casa, perché non voleva che andassi a piedi, al buio. È cominciata così. E poi, un po’ alla volta, alcune delle sue difese hanno iniziato a crollare. Non mi sarei mai aspettata che noi due, opposti all’apparenza, ci saremmo avvicinati tanto. Non dovevo innamorarmi di lui, soprattutto perché ha chiarito da subito che non voleva impegnarsi. E così, con il passare del tempo, la mia estate è diventata molto più interessante. E complicata. Tutte le cose belle hanno una fine, no? La nostra non so proprio come immaginarla.

RECENSIONE

ATTENZIONE!! Questo libro è il primo volume di una dilogia con gli stessi protagonisti. Se non volete rimanere con il finale in sospeso vi consigliamo di attendere l'uscita del secondo volume. 

Gia Mirabelli deve trascorrere un’estate negli Hamptons per un motivo valido e decide di trovare un lavoro per mantenersi. Il caso vuole che ne trovi uno con un capo interessante, ma tanto lei ha deciso di stare lontana dagli uomini.

Questo ragazzo è così diverso dagli altri: fa quasi paura e la sua amica Riley le ha detto che è pure odioso. Rush ha ventinove anni, è ricco, non segue le regole, non vuole relazioni (ma non illude nessuna) e ha la mania del controllo. Proprio per questo motivo, Gia è costretta a essere accompagnata la sera in auto da lui. Fin dal primo sguardo, tra di loro è un continuo punzecchiarsi, un testarsi a vicenda, eppure il trascorrere del tempo insieme, permetterà di conoscersi, soprattutto lui inizierà a parlare, condividendo se stesso. Perché a Rush piace che lei gli tenga testa, non è abituato. Il loro rapporto spingerà Gia a provare dei sentimenti sempre più forti per lui, perché dietro all’immagine che incute timore e modi poco gentili nei confronti delle persone, si nasconde un’anima gentile e che protegge. Eppure la vita fa uno sgambetto e l’estate meravigliosa si trasforma in una prova da superare. Un amore quanto può essere messo a dura prova? Il legame tra i due reggerà? Vi Keeland e Penelope Ward hanno una scrittura ironica e usano un linguaggio colorito e diretto. I due protagonisti sono ben definiti fin dalle prime pagine. Il loro primo incontro è fenomenale, le litigate, il poco tatto di lui al limite del maleducato, l’insistenza di lei sono aspetti dei loro caratteri che ci dimostrano qualcosa: entrambi sono anime spezzate e segnate da un passato per nulla roseo, eppure quando stanno insieme è tutto facile e spontaneo. Gia è più decisa mentre Rush è più fragile. La paura di commettere degli errori li spingerà a comportarsi in una data maniera quando dovranno reagire all’accanimento del destino.

La narrazione è affidata ai punti di vista in prima persona di entrambi i protagonisti così da permettere al lettore di capirli nel profondo e leggere i divertenti dialoghi interiori di Rush. Tra i personaggi minori troviamo Riley che è la coinquilina di Gia, mentre dalla parte di Rush ci sono Platano (addetto alla sicurezza), il padre e il fratellastro Elliott. Una menzione a parte spetta al padre di lei e soprattutto alla madre di lui: sono persone eccezionali. Il libro è molto sensuale nelle scene passionali. Ricco e ribelle è un libro divertente ma intenso, con due personaggi segnati che però hanno una forza d’animo invidiabile. Tra battute, insulti e battibecchi (ogni singola parola usata ha un significato, persino la dichiarazione di lui è particolare ma funziona) mi ha permesso di scavare dentro l’animo di entrambi, conoscendo anche le loro paure. Il finale apre le porte al secondo ed ultimo volume che non vedo l’ora di leggere. Buona lettura.

Ester