mercoledì 10 febbraio 2021

RECENSIONE "Fino ad arrivare a te" di Diana D.P.

Buongiorno lettori, Manuela ci parla di Fino ad arrivare a te, il secondo volume della serie Time di Diana D.P. uscito due settimane fa con Triskell Edizioni. Una storia dolce, passionale, capace di far sognare e di far vivere una “fiaba” caratterizza l’amore tra Sean e Colin, ma sapranno crescere e vivere consapevolmente il loro amore? Leggete la loro storia e lo scoprirete.



TITOLO: Fino ad arrivare a te
SERIE: #2 Time
AUTORE: Diana D.P.
DATA DI PUBBLICAZIONE: 27 Gennaio 2021
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo mm
AMBIENTAZIONE: Dublino
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Sean, ragazzo privilegiato; Colin, grafico pubblicitario.





TRAMA

Sean ha vissuto tutta la vita immerso in un sogno. Figlio unico, privilegiato e coccolato, trascorre le sue giornate fra studio, romantica malinconia nei confronti di un uomo che sta per sposarne un altro e il suo problematico amico Adam. Quando incontra Colin, giovane grafico pubblicitario per cui aveva avuto una cotta da adolescente, fra i due volano scintille.
Colin ha vissuto a Boston per tre anni e detesta l’idea di essere tornato nella sua città natale, che ha sempre considerato poco stimolante, ma sa che è l’unico luogo che potrebbe aiutarlo a ricominciare da capo. Ma non ha messo in conto di incontrare qualcuno tanto destabilizzante.
Non sarà facile trovare un equilibrio fra il cuore e la carriera, soprattutto quando segreti e conoscenze ingombranti rischiano di rovinare per sempre un amore che ha radici lontane.

RECENSIONE

Leggere questo libro è stato come immergersi in una bella favola che conquista per la sua dolcezza, ma soprattutto per il carattere dei personaggi che in parte dovrebbero risultare un po’ odiosi per la loro immaturità, ma che in realtà convincono proprio per la loro umanità e normalità.
Anche l’ambientazione in Irlanda contribuisce a creare un’atmosfera da favola e a far sognare il lettore con la descrizione dei paesaggi, ma soprattutto con l’accenno a credenze e festività particolari. Se a questo unite anche uno stile fluido e morbido, una buona capacità nella caratterizzazione dei personaggi, sia primari che comprimari, una trama accattivante e ben strutturata, avrete un libro che vi farà sognare e che vorrete leggere tutto d’un fiato. Diana D.P. infatti sa dosare abilmente dolcezza, romanticismo, divertimento, angst e colpi di scena in modo da catturare l’attenzione del lettore e immergerlo in un romance dolcissimo e passionale. 
A tutto ciò va aggiunto il fatto che il libro è anche un di romanzo di formazione dal momento che sia Sean che Colin dovranno crescere e capire loro stessi prima di poter realizzare il loro sogno d’amore e questo va a riequilibrare l’atmosfera da sogno e da favola che pervade la storia e a renderla più credibile. Sean è un giovane ragazzo ricco che ha alle spalle una storia d’amore fallita che lo ha fatto soffrire e che vive in un mondo tutto suo fatto di sogni e romanticismo. Fondamentalmente è un po’ immaturo e egocentrico tanto che si rifugia in un mondo alternativo che però si infrange contro la realtà. È se vogliamo viziato e capriccioso, ma in realtà è anche molto dolce e profondamente leale verso i suoi amici e sono la sua giovinezza e insicurezza che lo portano a compiere errori. Contrariamente a quello che capita ho adorato Sean perché pur con tutti i suoi difetti ha la capacità di farti sognare con lui e soprattutto di farti vedere la realtà attraverso le lenti rosa del romanticismo. È come un cucciolo pasticcione ansioso di essere felice che però lentamente ti conquista, anche se sbaglia. Colin d’altra parte è un giovane uomo che fugge dai suoi sbagli e fallimenti e che decide di tornare in patria per ricostruirsi una nuova vita e riappropriarsi della propria identità grazie all’appoggio della famiglia. Vuole lasciarsi alle spalle la vita senza senso che ha vissuto cercando di ritrovare quell’equilibrio emotivo che aveva perso. E una persona dolce, simpatica, bella e intelligente ma anche lui ha un carattere non privo di difetti, infatti manca di coraggio nell’affrontare determinate situazioni e trae facilmente le conclusioni. Eppure è tutto ciò che una persona che si innamora può sognare, il classico principe delle favole, non a caso Sean lo chiama il principe Philip. L’incontro con Sean stravolgerà ogni sua certezza e metterà in discussione tante cose.
Per entrambi si tratterà di un amore a prima vista che ha le sue radici nella loro infanzia, ma per poterlo vivere dovranno capire cosa significa essere un adulto, soprattutto per Sean, superare gli errori del passato e trovare il giusto compromesso per affrontare una nuova fase della loro vita. Questo cammino sarà costellato da errori e difficoltà che li metteranno alla prova e che ce li farà amare sempre più perché ci svelerà il loro lato più umano e meno sognante. 
In conclusione ci troviamo di fronte a un romance dolce e passionale che affronta varie tematiche e che si differenzia molto dal primo libro della serie, tanto che ci permette di cogliere nuovi aspetti di quest’autrice e soprattutto di fare la conoscenza di nuovi personaggi interessanti che saranno i protagonisti dei prossimi libri della serie. Consiglio vivamente di leggerlo non senza aver recuperato il primo per riuscire a cogliere tanti riferimenti e dettagli presenti nel primo libro che sono fondamentali per capire questo.


Manuela







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