RECENSIONE "La corte di fiamme e argento" di Sarah J. Maas

 

TITOLO: La corte di fiamme e argento

TITOLO ORIGINALE: A Court of Silver Flames

SERIE: #4 La corte di rose e spine

AUTORE: Sarah J. Maas

DATA D’USCITA: 23 Febbraio 2021

EDITORE: Mondadori

GENERE: fantasy romance

AMBIENTAZIONE: fantastica

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Nesta, ragazza dal carattere freddo; Cassian, ragazzo dall'animo nobile.

TRAMA

Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua. A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce. Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato. Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.

RECENSIONE

La corte di fiamme e argento è il quarto volume della serie La corte di rose e spine di Sarah J. Maas. Una serie fantasy avvincente e intrigante che mi ha tenuta incollata dall’inizio fino alla fine. L’incredibile costruzione del mondo che l’autrice ha creato è formidabile e i vari colpi di scena che ha inserito lasciano senza fiato il lettore. Fin dalla prima pagina veniamo catapultati in un mondo affascinante, perfettamente costruito con la sua luce e le sue ombre, che nelle sue settecento pagine per nulla pesanti ci fa appassionare, emozionare, ridere, piangere, arrabbiare e vivere. Protagonista della storia è Nesta, un personaggio conosciuto nei tre volumi precedenti dal carattere freddo, carismatico e diffidente che allontana le persone per non provare dolore e deluderle. Al di sotto della sua freddezza e dei suoi occhi di ghiaccio si cela una ragazza forte e al tempo stesso fragile, detentrice di un grande potere che non sa ancora controllare. Un personaggio che deve abbracciare il dolore, accettarlo per poter rinascere più forte di prima. L’autrice è stata magnifica nel descrivere la sua sofferenza, nel caratterizzarla nel profondo in tutte le sue emozioni, sensazioni e stati d’animo ma soprattutto nel lasciarsi un messaggio importante attraverso il suo personaggio: non dobbiamo lasciarci sopraffare dal dolore ma dobbiamo combatterlo, e soprattutto dobbiamo vivere appieno la vita e tutti i momenti che la vita ha da offrirci, senza impedirci nulla perché chi ci ama non vorrebbe vederci vivere una vita a metà. Dall’altra parte conosciamo Cassian, un ragazzo dall’animo nobile che deve affrontare i suoi demoni interiori e che ama provocare e sfidare Nesta fino a che tra loro si crea un legame forte e indissolubile. La storia d’amore tra che si sviluppa è molto dolce e passionale e l’autrice è stata bravissima a descrivere le scene di sesso senza risultare volgare. La corte di fiamme e argento è una storia che ci parla del dolore e dei traumi che dobbiamo affrontare, dell’amicizia, dell’amore e della famiglia che troviamo e che non coincide sempre con quella di sangue. Un romanzo che ci insegna a lottare e a non arrendersi per inseguire la felicità, a perdonare se stessi e ad aiutare chi ne ha bisogno.

Raffaella