lunedì 8 febbraio 2021

RECENSIONE "Non hai potere su di me" di Enedhil

Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di Non hai potere su di me, il romanzo contemporaneo mm di Enedhil uscito oggi con Triskell Edizioni. Una storia impregnata di magia e famigliarità con protagonisti due giovani molto diversi ma anche tanto simili.



TITOLO: Non hai potere su di me
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Enedhil
DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 Febbraio 2021
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo mm
AMBIENTAZIONE: non specificata
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Shawn, commesso; Francis, creatore informatico.




TRAMA

La vita non è una favola. La magia non esiste. I cavalieri non vengono a salvarti dai mostri. Te lo insegnano quando inizi a crescere e lo impari a tue spese quando diventi adulto. Shawn e Francis hanno trascorso l'infanzia a sognare mondi immaginari e a vivere le avventure di libri, fumetti e film fantasy. Ma la realtà, a volte, è più crudele di una storia, e gli avversari sono più potenti e difficili da sconfiggere. Entrambi hanno dovuto affrontare un nemico simile, fatto di parole che feriscono, di lividi e di colpi all'anima che lasciano profonde cicatrici. Ed entrambi lo hanno vinto, in passato, anche se in modo diverso. Shawn lo ha fatto con la forza di volontà, aggrappandosi alle proprie passioni. Francis, invece, ha cambiato se stesso ed è diventato una persona diversa. Quando si conoscono, il loro presente si riempie di magia e complicità, ma l'ombra di quel mostro continua a incombere. Riusciranno a non dare potere al passato e a scrivere la loro storia fantastica insieme?

RECENSIONE

Magia. Se devo descrivere cosa mi fa provare ogni libro di Enedhil, che sia fantasy o contemporaneo, questa è la prima parola a cui penso. 
Magia della scrittura delicata che trasporta il lettore in una storia che sembra senza tempo e luogo permettendoci di immaginare dove e quando, scatenando la nostra fantasia. Magia di sentimenti ed emozioni semplici e naturali che nascondono una profondità da proteggere e vivere come se ci appartenessero. Magia nella capacità di farci chiudere gli occhi e vivere in prima persona ogni attimo e pensiero, ogni dettaglio come se fossimo noi i veri protagonisti. Leggendo Non hai potere su di me ho ritrovato quella magia particolare che tanto amo con l'aggiunta di una sensazione che mi ha accompagnata dall'inizio alla fine: famigliarità. La famigliarità dell'amore viscerale verso quel mondo fantastico dove rifugiarsi quando la realtà è troppo difficile e ti fa sentire inadeguata o sbagliata, quel rifugio dove essere se stessi senza paura del giudizio condividendo la felicità e la passione con persone che approvano e comprendono le tue passioni. Che siano i film, la musica e i libri, che siano giochi di ruolo reali o virtuali, la passione cresce ed esplode, crea ricordi di momenti fantastici e avventure magiche. Non hai potere su di me è l'attrazione istantanea tra due giovani molto diversi ma anche tanto simili tra loro, è una storia di sintonia immediata tra approcci impacciati e timidezza nate da insicurezze che hanno radici in un passato, dove le critiche e le vessazioni avevano il potere di fare male e distruggere. 
Shawn e Francis sono due protagonisti che si svelano poco a poco in tutta la loro totalità: impossibile non empatizzare con loro, non riconoscersi nelle loro fragilità e turbamenti. Impossibile non vivere con loro un'avventura fatta di tenerezza e complicità, sensualità e felicità, paure e inciampi. La loro è una storia che si dipana con semplicità e spontaneità fino a diventare qualcosa di importante: una storia di possibilità. Possibilità di accettarsi e ritrovarsi, di non dare potere al passato o agli altri di ferirti, possibilità di fidarsi, di essere forti e darsi un'occasione per essere davvero felici. Ancora una volta l'autrice ha fatto la sua magia: mi ha fatto sognare e innamorare, sorridere e dato un senso di appartenenza con un romanzo semplice e delicato di cui ogni sfumatura è colma di significati importanti. Grazie Enedhil per avermi fatto conoscere lo Stregone e il Guerriero.


Lara







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