martedì 16 febbraio 2021

RECENSIONE "Tenebre a Quiet Ridge" di Gaetano Cappello

 



TITOLO: Tenebre a Quiet Ridge
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Gaetano Cappello
DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 Febbraio 2021
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: gotico
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Dalia, giovane ragazza messicana.





TRAMA

Quiet Ridge è un borgo fuori dal tempo, ritrovo per anime erranti e peccaminose. Un luogo da cui qualsiasi uomo sano di mente si terrebbe alla larga. Chi fugge dal proprio passato, però, non sceglie consapevolmente la meta. Scappa e basta, brancolando nel buio, senza mai voltarsi indietro. Così, Dalia Vargas – una giovane messicana scampata alla rivoluzione – attraversa mezzo continente in cerca di un nuovo inizio. Un esodo che la trascina dentro una spirale di accadimenti grotteschi, tra bifolchi senza niente da perdere, carismatiche donne di potere, società misteriose e... creature ultraterrene.

RECENSIONE

Tenebre a Quiet Ridge è un romanzo gotico che fin dalla prima pagina ci cattura e ci affascina per la sua trama intrigante e misteriosa. Ci troviamo agli inizi del Novecento a Quiet Ridge, una cittadina avvolta da un’atmosfera fumosa in cui avvengono avvenimenti strani. Protagonista della storia è Dalia Vargas, una giovane ragazza di origini messicane che scappa dalla sua terra natale a causa della rivoluzione in corso per trovare un posto che la accolga e in cui poter ricominciare una nuova vita. È segnata dai ricordi e da profondi incubi che la tormentano ogni volta che chiude gli occhi ma lei non si arrende, combatte per la vita, si dimostra coraggiosa ma al tempo stesso è diffidente nei confronti delle persone. Per alleviare le sue pene, riversa i suoi pensieri nelle pagine di un diario che porta sempre con sé. Leggeremo alcune di queste pagine nel libro, altre invece risultano illeggibili e man mano che andremo avanti scopriremo il perché. Lungo la strada incontra Thomas Marshall, un uomo gentile che la aiuta a trovare un lavoro e un posto in cui vivere a Quiet Ridge. Ma non tutto è come sembra e tutti hanno qualcosa da nascondere. Dalia si ritroverà ad affrontare pericoli e a cercare di dare una risposta alle mille domande. Cosa succederà? Gaetano Cappello ha tessuto una storia affascinante e calamitante, creando luci ed ombre non definite che rendono un buon libro gotico irresistibile non solo per l’ambientazione ma anche per l'accuratezza del periodo storico. Fin dalle prime pagine si avverte un’atmosfera fumosa, quasi surreale, che avvolge il paese e che tiene il lettore su un filo di tensione e costante allerta, curioso di scoprire la verità e il mistero che ruota attorno a questo borgo e alle persone che vi ci abitano. L’autore riporta su carta tutto il dolore di Dalia, ma anche l’inquietudine, i segreti e i misteri in modo vivido e profondo, tant’è che il lettore non può far altro che percepire sulla pelle tutte queste sensazioni cupe. Tenebre a Quiet Ridge è un romanzo che consigli a chi ama i libri gotici, le storie ricche di mistero e di luci e ombre.


Raffaella





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