venerdì 19 marzo 2021

RECENSIONE "La persona che resta" di Melanie Summers

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla de La persona che resta, il libro di narrativa femminile di Melanie Summers uscito la settimana scorsa con Darcy Edizioni. Cosa succede quando perdiamo ciò che abbiamo di più caro? Questo è ciò che succede alla nostra protagonista Abigail che, dopo la morte del marito, decide di ricominciare in un altro posto. Destinazione South Haven, una piccola cittadina pittoresca nella provincia della Nuova Scozia, sul versante orientale del Canada. Ed è proprio qui che la sua vita prenderà una svolta.



TITOLO: La persona che resta
TITOLO ORIGINALE: The After Wife
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Melanie Summers
DATA D’USCITA: 10 Marzo 2021
EDITORE: Darcy Edizioni
GENERE: narrativa femminile
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Abigail, scrittrice che riprende in mano la sua vita.




TRAMA

Vincitrice della medaglia d'argento della narrativa femminile, Reader's Favorite Awards 2020.
Dall'autrice di bestseller Melanie Summers, arriva una storia emozionante che ci parla dell’amore, della perdita e della rinascita...
Dopo aver perso il marito, la scrittrice Abigail Carson ha praticamente rinunciato a vivere. Ha trascorso l'ultimo anno rinchiusa nel suo appartamento di Manhattan, fino a quando, a causa dei suoi esigui risparmi, è costretta a trovare una nuova casa.
Abigail è alla ricerca dell’anonimato e dell'isolamento, per questo si trasferisce in un minuscolo villaggio della Nuova Scozia dove immagina che non ci sarà nessuno che possa interrompere la sua solitudine.
Tuttavia, Abigail non si rende conto che la vita in un piccolo paese offre molta meno privacy rispetto alla grande città. Con i vicini che bussano alla porta regalando dolcetti fatti in casa e inviti, Abby si ritrova presto immersa fino al collo nella vita della gente di South Haven. Tra i tanti, stringerà un'improbabile amicizia con Liam Wright, il tuttofare che sta ristrutturando il suo cottage fatiscente, e sua figlia, Olive di sette anni.
All’improvviso il cielo oscuro che avvolge Abigail sembra schiarirsi, inizia persino a pensare di aver ritrovato l'amore. Ma proprio quando è pronta a rischiare, scopre che Liam nasconde un segreto scioccante che potrebbe sgretolare le sue ultime certezze. Abigail si trova di fronte a un bivio: deve decidere se voltare per sempre le spalle al dolore o aprire di nuovo il cuore anche se il cielo minaccia ancora tempesta.

Profondo, commovente e pieno di speranza, La persona che resta ci ricorda l'importanza delle relazioni familiari e sociali e la natura inseparabile dell'amore e della sopravvivenza.

RECENSIONE

Cosa succede quando perdiamo ciò che abbiamo di più caro? Ci siamo sempre chiesti cosa succede a chi muore, ma cosa succede alla persona che resta?
Sofferenza, dolore, rabbia e disperazione sono tutti sentimenti che proviamo quando viene a mancare una persona a noi cara, la persona che abbiamo amato e che ci è stata accanto per tanti anni. È difficile separarsene, è difficile staccare quel filo invisibile che ci lega a quella persona, smettere di soffrire da un giorno all’altro e di provare dolore. A piccoli passi si cerca di andare avanti, di trascinare la propria vita verso una direzione che ci fa precipitare sempre più nel buio. Questo è tutto ciò che capita alla nostra protagonista Abigail, una donna che ha tutto quello che una vita può darle: un marito, una casa, un gatto e un lavoro come scrittrice che ama tanto. Ma tutto precipita quando il marito muore ed è costretta a guardarsi dentro e a fare un po’ di ordine nella sua anima scossa e segnata da ferite che sanguinano e non riescono a rimarginarsi. Ed è qui che si vede la forza di una persona. Dopo essere stata costretta a vendere la sua casa, decide di riprendere in mano la sua vita e ricominciare in un altro posto, mettendo tanti chilometri di distanza tra lei e la sua famiglia. Destinazione South Haven, una piccola cittadina pittoresca situata vicino ad un lago nella provincia della Nuova Scozia, sul versante orientale del Canada. Ciò che Abigail desidera è un posto tranquillo e silenzioso in cui dedicarsi alla scrittura e guarire la sua anima, in totale solitudine e con la sola compagnia del suo gatto Walt. Peccato che una volta arrivata a South Haven scopre che la casa ha bisogno urgentemente di una ristrutturazione e inoltre si accorge che gli abitanti di South Haven sono fin troppo ospitali, cordiali, gentili e disponibili ad aiutarla. Tutti così terribilmente impiccioni e sempre tra i piedi ma soprattutto in vena di chiacchiere, a partire dai suoi vicini Nettie e Peter e per finire con Liam, il tuttofare affascinante dagli occhi di ghiaccio che sta ristrutturando il suo cottage fatiscente e la piccola Olive. Abigail si ritroverà così di fronte ad un bivio: continuare ad affogare nella sua solitudine perdendo se stessa oppure darsi una seconda possibilità per amare e vivere, portando sempre nel cuore suo marito e affrontando il passato.
Con questo romanzo Melanie Summers ci fa immergere in una storia profonda e ricca di emozioni che intreccia dolore, elaborazione del lutto, ricordi nostalgici e un pizzico di ironia. La scrittura è delicata, scorrevole e appassionante grazie alla sua abilità di saper dosare sapientemente momenti commuoventi con quelli di leggerezza. La narrazione è affidata alla sola protagonista che ci permette di entrare nella sua vita, vivere la sua sofferenza, i suoi alti e bassi, e assistere ai piccoli cambiamenti che avvengono nella sua nuova vita a South Haven. Non bisogna mai avere paura di mostrarci agli altri, il dolore fa parte di noi come anche le fragilità che celiamo.
La persona che resta è un romanzo di narrativa femminile che ci insegna a non annegare nel dolore quando perdiamo una persona cara, a farci forza e ad affidarci gli altri perché la vita è imprevedibile e ci sono sempre delle sorprese dietro l’angolo. Un inno ad inseguire la felicità e l'amore.


Raffaella





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