martedì 23 marzo 2021

RECENSIONE "Non è un principe" di Stevie J. Cole, LP Lovell

Buongiorno lettori, Mara ci parla di Non è un principe, il romanzo rosa delle autrici Stevie J. Cole e LP Lovell uscito la settimana scorsa con Triskell Edizioni. Un romanzo passionale con personaggi crudi e schietti che bisognerebbe odiare ma non si riesce a fare a meno di amare.



TITOLO: Non è un principe
TITOLO ORIGINALE: No Prince
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Stevie J. Cole, LP Lovell
DATA D’USCITA: 17 Marzo 2021
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Zepp, cattivo ragazzo; Monroe, studentessa.




TRAMA

Zepp Hunt non era il re della Dayton High School. Era al vertice della catena alimentare.
E, nella lista delle sue prede, io ero la prossima. O almeno così credeva lui.
Le brave ragazze volevano addomesticarlo. Le cattive ragazze volevano essere sedotte da lui.
Tutti si inchinavano al suo cospetto. Io, invece?
Lo odiavo con tutta me stessa.
Era il motivo per cui mi tenevo alla larga da quel cattivo ragazzo arrogante con i tatuaggi e la fedina penale sporca.
Finché non mi fu impossibile continuare a farlo.
Finché per uno scambio di favori non gli dovetti tre mesi della mia vita. Non avrei mai pensato di finire nel suo letto, e quando successe fui costretta a ricordarmi che mi odiava quanto io odiavo lui.
Finché non potei più farlo.

Zepp Hunt non era un principe, e io non avevo intenzione di essere la sua damigella in pericolo.

RECENSIONE

Zepp Hunt è un criminale, un ragazzaccio senza morale dall’aria perennemente arrabbiata. Lui non è un cavaliere dall’armatura scintillante, né un principe dalla bionda pettinatura. Nel suo petto convivono demoni e diavoli.
Lui è tutto ciò da cui le brave ragazze dovrebbero stare alla larga. Un metro e ottanta di tatuaggi e arroganza, sempre circondato dagli immancabili amici: Hendrix, Wolf e Bellamy, la sua famiglia, gli unici che meritano il suo rispetto. Lui, come qualsiasi altra cosa si trovi a Dayton è corrotto, sporco, marcio. 
Le ragazze in lui vedono un idolo, un sex symbol da conquistare e sono disposte a tutto pur di attirare la sua attenzione. Tutte tranne Monroe, studentessa che frequenta l’ultimo anno della Dayton High School che sembra essere l’unica a non subire il fascino malvagio di Zepp. Monroe non si fa intimorire da nessuno. La sua giovane età rivelerà un personaggio forte e determinato. Una ragazza che non si arrende di fronte alle numerose difficoltà che incontra, che è sempre pronta a lottare per raggiungere i suoi obiettivi. Lei è in grado di tenere testa a chiunque, anche a Zepp, ed a difendersi da chi la critica per il suo abbigliamento succinto. Per uno scambio di favori le loro vite si incroceranno e i due si ritroveranno a passare assieme tre mesi. Lui sembra intenzionato a renderle questi tre mesi davvero impossibili. Lei sembra intenzionata a non cedere al suo fascino. All’apparenza si odiano con la stessa forza, ma ben presto non riusciranno a stare distanti… Zepp e Monroe sono accomunati dalla stessa diffidenza verso le persone, entrambi convinti che non esternare affetto sia l’unico modo per sopravvivere. Non si fidano di nessuno perché nascondono la loro grande paura di essere delusi ed abbandonati. I sentimenti, per loro, vanno calpestati e l’unica cosa che conta nel loro triste mondo è sopravvivere alla miseria di Dayton. Perché Dayton è come una ragnatela, più pensi di liberartene, più ti trovi avvinghiato ai suoi fili invisibili e appiccicosi.
Che speranza per il futuro può lasciare a dei ragazzi una città come questa, dove rubare auto, spacciare erba, ubriacarsi fino all’inverosimile è la normalità? 
Il punto forte di questo libro sono senza ombra di dubbio i personaggi e la loro caratterizzazione. La schiettezza e la verità che traspare dalle descrizioni è molto realistica e permette al lettore di entrare appieno nell’ambientazione. Lo stile diretto e crudo delle autrici, Stevie J. Cole e LP Lovell, e i punti di vista alternati dei protagonisti rende la storia coinvolgente e mai monotona. La tematica della violenza domestica e dell’uso di sostanze stupefacenti viene affrontata con un linguaggio colorito che lascia poco spazio all’immaginazione, le autrici non si risparmiano nemmeno nelle descrizioni delle scene di passione che risultano molto hot! Beh, cosa aspettate? Non è un principe vi aspetta! Buona lettura.


Mara






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