giovedì 18 marzo 2021

RECENSIONE "Wilder Girls" di Rory Power




TITOLO: Wilder Girls
TITOLO ORIGINALE: Wilder Girls
SERIE: #1 Wilder Girls
AUTORE: Rory Power
DATA D’USCITA: 23 Febbraio 2021
EDITORE: Mondadori
GENERE: horror - Young Adult
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso






TRAMA

Da quando il loro collegio è stato messo in quarantena, Hetty, Byatt e Reese, e le loro compagne di scuola, sono barricate nell'istituto, su un'isola al largo della costa americana. Un'epidemia sconosciuta, infatti, ha incominciato a diffondersi. Tutto è incominciato piano piano. Prima sono morte le insegnanti, una dopo l'altra. Poi sono state infettate le studentesse, che hanno visto trasformare i loro corpi in qualcosa di strano e alieno.


Da allora è passato un anno e mezzo e le ragazze, tagliate fuori dal resto del mondo e costrette a badare a loro stesse, non osano spingersi oltre le cancellate del collegio, dato che l'epidemia si è propagata nella foresta circostante rendendola un luogo pericoloso e inospitale. Quel che sanno è che devono cercare di restare vive il più a lungo possibile, in attesa della cura che è stata loro promessa. Ma quando Byatt sparisce, Hetty decide di tentare il tutto per tutto pur di trovarla, anche se questo significa violare la quarantena e andare incontro agli orrori che potrebbero esserci oltre il cancello. Dopotutto la ragazza non ha altra scelta: Byatt è la sua più cara amica e gli amici si proteggono sempre l'un l'altro.


Ma quando mette in atto il suo piano, Hetty scopre che dietro a ciò che sta sconvolgendo le loro vite c'è molto di più, più di quello che avrebbe mai potuto immaginare.

RECENSIONE

Wilder Girls è il primo volume nonché esordio della giovane autrice americana Rory Power. Devo ammettere che la bellissima copertina del libro mi ha spinta a leggerlo e a catapultarmi in questo mondo dall’atmosfera misteriosa e strana. Ci troviamo nel Maine, precisamente sull’isola di Raxter, dove è situato un collegio di sole ragazze che è stato travolto dall’arrivo di un virus chiamato Tox, che agisce in modo diverso da persona a persona e che divora da dentro il corpo ospite, rendendo le ragazze selvagge e violente, trasformandole a poco a poco da dentro. Inoltre questa strana malattia sembra aver cambiato non solo gli umani ma anche la natura e gli animali dell’isola rendendola un luogo pericoloso e inospitale. Protagoniste della storia sono Hetty, Byatt e Reese, tre ragazze che sono state cambiate dal virus in modo diverso, hanno subito delle mutazioni e cercano di sopravvivere alla loro nuova condizione, isolate tra le mura dell’istituto. Ma quando Byatt scompare, Hetty decide di tentare il tutto per tutto pur di trovarla. La narrazione è affidata ai punti di vista in prima persona di Hetty e Byatt così da entrare nei loro pensieri, leggere a poco a poco i segreti che celano e scoprire la loro umanità e fragilità. L’autrice infatti ha dato al romanzo una forte impronta psicologica attraverso le due protagoniste che mettono a nudo la loro interiorità e che sono pronte a tutto pur di sopravvivere. Lo stile di scrittura dell’autrice è semplice e scorrevole, una volta iniziato il romanzo non riuscirete a staccarsi perché tanta sarà la curiosità di scoprire cosa accadrà. L’atmosfera è tetra e inquietante tanto da sconvolgere il lettore per le emozioni che le protagoniste trasmettono, dall’ansia alla paura, dalla fame alla sofferenza. Wilder Girls è un romanzo post-apocalittico tutto al femminile, adatto anche ai giovani lettori, che ci parla di sopravvivenza, amicizia, di misteri e di quarantena.





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