RECENSIONE "Il taglio dell'Angelo" di Claudio Coletta

 

TITOLO: Il taglio dell'Angelo

SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Claudio Coletta

DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Maggio 2021

EDITORE: Fazi Editore

GENERE: thriller

AMBIENTAZIONE: Italia

FINALE: chiuso

TRAMA

Una notte, il cadavere di un uomo viene ritrovato impiccato a una gru in un cantiere della metropolitana di Roma. Sembra si tratti di suicidio, ma c’è qualcosa di poco chiaro che rende il caso subito sospetto. Il primario di Medicina Lorenzo Baroldi non ha tempo di seguire la cronaca, specialmente ora che la burocrazia dell’ospedale si è fatta sempre più complicata. Non riesce neanche più a seguire i suoi pazienti come vorrebbe ma al pronto soccorso è appena capitato un caso che non smette di tormentarlo: un giovane ragazzo nigeriano è morto improvvisamente in maniera assai misteriosa. A questa strana morte, Baroldi ne collega altre che sente riportare dai suoi colleghi, episodi troppo simili tra loro per non avere qualcosa in comune. Le morti coinvolgono tutte giovani immigrati provenienti dall’Africa, ragazzi forti e in buona salute fino al collasso fatale. Il dottor Baroldi vuole vederci chiaro, ma da solo non può farcela, soprattutto quando scopre un pericoloso collegamento fra queste morti apparentemente accidentali e il recente suicidio per impiccagione di un capace biologo.

RECENSIONE

Il taglio dell’Angelo è il medical thriller appassionante di Claudio Coletta in uscita domani con la collana Darkside di Fazi Editore. Rispetto ai thriller classici in cui si indaga per scoprire il serial killer, in questo libro l’ambientazione si sposta in ospedale (da qui medical thriller). Protagonista della storia è Lorenzo Baroldi, medico e direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina, che non riesce a seguire i suoi pazienti come vorrebbe. La morte misteriosa e sospetta nel giro di poche ore di un giovane ragazzo africano, in piena salute, inizia a tormentare il medico. Lorenzo ha dei forti dubbi su questo decesso, ma quando iniziano a morire altri pazienti africani seguiti da altri suoi colleghi ha la certezza che ci sia qualcuno dietro. Il protagonista vuole scoprire la verità e i motivi che spingono l’uomo a compiere certe scelte fino a rivelare i lati oscuri dell’essere umano. La prosa scorrevole e coinvolgente dell’autore ci permette di immergerci in questo thriller appassionante e avvincente che si tutto d’un fiato fino al colpo di scena finale. È affascinante camminare tra i corridoi dell’ospedale al fianco del protagonista, conoscere il mestiere complesso del medico e vedere i personaggi fare i conti con la propria coscienza. Claudio Coletta, cardiologo e docente presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, ci mostra la parte oscura della ricerca scientifica e lo fa affrontando temi delicati come l’immigrazione, il tornaconto delle industrie farmaceutiche, l’etica e la dignità dell’individuo. Inoltre, in questo libro si fa riferimento alla leggenda dell’arcangelo Michele che si intreccia con il significato del titolo, Il taglio dell’Angelo. Sta a voi scoprire come! Se amate i thriller vi consiglio assolutamente di leggere questo libro originale e riflessivo.