RECENSIONE "Non baciare sua maestà il ranocchio" di Elisa Trodella

Buon pomeriggio lettori, Ester ci parla di Non baciare sua maestà il ranocchio, il romanzo rosa di Elisa Trodella uscito oggi con Newton Compton. Madeleine e Philip si incontrano. E poi si rincontrano per uno scherzo del destino e tutto il mondo pianificato della ragazza sarà scardinato!

TITOLO: Non baciare sua maestà il ranocchio
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Elisa Trodella
DATA DI PUBBLICAZIONE: 17 Giugno 2021
EDITORE: Newton Compton
GENERE: rosa contemporaneo
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Madeleine, decoratrice floreale; Philip, uomo affascinante che aiuta Madeleine.

TRAMA

Madeleine ha trent’anni e vive a Londra. Gestisce un’attività di decorazione floreale e odia gli uomini. Dopo aver subito una cocente delusione d’amore, ha deciso di vendicarsi del genere maschile attirando gli sfortunati pretendenti senza mai concedersi. Una notte, dopo aver mandato in bianco l’ennesima conquista, si sveglia per la musica ad alto volume proveniente dall’appartamento accanto al suo. Decisa a lamentarsi, si dirige verso la porta del disturbatore, ma resta senza parole quando si ritrova davanti una strana vecchietta, vestita in modo eccentrico, che, anziché scusarsi, la trascina dentro casa coinvolgendola in un assurdo scambio di opinioni che culmina in una danza sfrenata. Il giorno dopo, ancora frastornata per la sconcertante avventura notturna, Madeleine viene aggredita da due rapinatori mentre sta andando al lavoro. Fortunatamente per lei, un uomo alto e affascinante accorre in suo aiuto. Non ha però il tempo di ringraziarlo perché sviene. Quando riprende i sensi, si ritrova sul divanetto di uno Starbucks con il suo salvatore chino su di lei. Chi è il misterioso principe azzurro? E perché Madeleine, guardandolo, sente tutte le sue certezze venire meno?

RECENSIONE

Madeleine Westman ha trent’anni, è una decoratrice floreale e non ha nulla di convenzionale. È sfacciata, diretta, ha le idee chiare ed è la paladina di tutte le donne usate: una delusione amorosa l’ha cambiata e lei ora ricambia con la stessa moneta gli uomini.

Vuole vendetta e la sua vita è perfetta così, come procede da ormai due anni, giocando con i ragazzi, attirandoli ma senza dare loro il sesso. Una notte conosce la sua vicina, Mary Dixon, una vecchietta sopra le righe, che la stordisce con la musica troppo alta. Nasce un rapporto odio/amore che le fa conoscere e decidono di aiutarsi a vicenda. Una mattina Madeleine viene salvata da Philip Shell, un bel tipo che le scardina tutte le sue certezze, soprattutto quando, per uno scherzo del destino, si rincontrano. Cosa deciderà di fare la protagonista? Continuerà con il suo modo di comportarsi oppure causa forza maggiore, dovrà cedere ad altro? Elisa Trodella usa un linguaggio veloce e gioca con le parole, soprattutto quando la protagonista pensa. Il libro è ironico e ho riso tantissimo mentre leggevo le riflessioni e le osservazioni di questa donna, uno spasso. Madeleine è una sopravvissuta: è riuscita a trovare il suo equilibrio nel suo modo tutto personale di trattare l’altro sesso.

Quando si trova coinvolta in un meccanismo particolare, la sua coscienza la mette a dura prova, facendola sentire disonesta e sbagliata. Tuttavia, concentrandosi su sé stessa, va avanti. Ma pur sapendo chi è lei, si rende conto che questa volta qualcosa è diverso. Philip è più misterioso: la tiene lontana, a volte la vuole, ma poi la allontana: non vuole la complicità e la tenerezza. Nasconde qualcosa; di certo non aiuta la mancanza del punto di vista maschile. Con il capitolo venti, si capisce il significato del titolo e molti dettagli vanno a fuoco. Tra i personaggi minori, la più importante è senza dubbio la vicina Mary, con il suo carattere forte, irriverente, determinato e soprattutto romantico a modo suo. Un ruolo marginale ce l’hanno Eric e Betty. Non baciare sua maestà il ranocchio è un libro incentrato sulla personalità frizzante e travolgente di Madeleine. È lei la forza dell’intera storia, anche se Philip, soprattutto in un pezzo, ci svela tantissimo. La trama si basa sull’importanza del bacio e sul suo significato più profondo e sul passato. Comunque non possiamo dimenticare anche il potere del carciofo! Buona lettura.

Ester