venerdì 18 giugno 2021

RECENSIONE "Vivi" di Chiara Cavini Benedetti

 




TITOLO:
 Vivi
SERIE: #3 Come una fenice
AUTORE: Chiara Cavini Benedetti
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 Giugno 2021
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: distopico - romance
FINALE: chiuso










TRAMA

Per poter rinascere, la fenice deve morire.

Un mondo distrutto dalla guerra.
Una città rinata dalla paura.
Un segreto oscuro, che non può essere cancellato.
Un’unica via di salvezza, che potrebbe essere irraggiungibile.
Alex e Nicholas non hanno più scelta. Il tempo scorre e la loro fine si sta avvicinando, decisa e inevitabile. Se vogliono sopravvivere, devono lottare. Anche se, questa volta, i loro sforzi potrebbero non essere sufficienti.

Dicono che l’amore possa superare qualsiasi ostacolo. Il loro riuscirà a sopravvivere alla morte?

RECENSIONE

Vivi è il terzo e ultimo volume della trilogia distopica di Chiara Cavini Benedetti che ha saputo dosare amore e tormento, pericoli e intrighi. Quando passione e originalità si intrecciano per dar spazio alla fantasia, ne viene fuori una storia appassionante, ben strutturata che si fa amare dai lettori. La prosa è scorrevole e appassionante e l’autrice ha creato un intreccio perfetto di colpi di scena ed emozioni, di azione e di una realtà spietata, che si incastra perfettamente in ogni suo punto. Vivi inizia nel punto esatto in cui finisce il volume precedente, Brucia. Conosciamo meglio Kaladar, ciò che l’ha portato ad essere la persona che è nel presente, e seguiamo Alex nel suo percorso di alti e bassi, di lotte e cadute, di ostacoli e dolore, mentre il rapporto con Nicholas matura e vive. Pagina dopo pagina mi sono appassionata a leggere questa storia, mi sono sentita calamitata alla storia tanto da leggerla in poco tempo. Tutti i personaggi principali e secondari sono caratterizzati perfettamente - grazie alla scrittura appassionante e accurata dell’autrice - e ci vengono descritti in tutte le loro sfaccettature, sono delineati meglio nei pregi e nei difetti, nelle loro debolezze e nella loro parte oscura, nelle ferite interiori ed esteriori che rimarranno sempre con loro. Non è da tutti creare storie del genere, dar libero spazio alla fantasia della propria mente, intarsiare personaggi complessi. Ciò che rende ancora più coinvolgente la storia, è lo stile coinvolgente e la cura che l’autrice adopera in ogni sua parte. La narrazione è scorrevole e coinvolgente, ha un ritmo serrato e ci catapulta nel cuore dell’azione e dell’adrenalina. Se amate i libri distopici in cui amore, pericoli, ostacoli, dolore, famiglia, legami e paure si intrecciano, immergetevi nel mondo di Chiara Cavini Benedetti.




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