RECENSIONE "Profumo di timo" di Rosamunde Pilcher

 

TITOLO: Profumo di timo

TITOLO ORIGINALE: Wild Mountain Thyme
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Rosamunde Pilcher
DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 Luglio 2021
EDITORE: Mondadori
GENERE: romance
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
FINALE: chiuso

TRAMA

Dobbs ottiene sempre quello che vuole. L'ha imparato, a proprie spese, Victoria, che lo ha follemente amato per poi essere abbandonata con il cuore spezzato. L'ha imparato anche Jeannette, dalla quale lo scrittore ha avuto un bambino. E l'ha imparato persino il piccolo Tom, il figlio di Jeannette, quando Dobbs se l'è portato via. Tra il caos metropolitano di Londra e la pace della campagna scozzese, la storia di un uomo che non sa amare e di una donna costretta a imparare a non amarlo più.

RECENSIONE

Profumo di timo è il romanzo rosa datato della bravissima Rosamunde Pilcher, scomparsa qualche anno fa. La prima pubblicazione del libro è avvenuta nel 1978 e lo scorso mese Mondadori lo ha ripubblicato nella sua nuova versione. Oliver Dobbs è un uomo imprevedibile, riservato, egocentrico e sicuro di sé che fa lo scrittore e trova soddisfacente la sola compagnia dei personaggi che crea e che vivono nella sua testa. Ha inseguito il suo sogno e ha raggiunto il successo con le sue commedie che vengono apprezzate in tutta l’Inghilterra. Fin da ragazzo si è sempre sentito libero di fare quello che voleva, di godersi le bevute con gli amici, di divertirsi con le donne e soprattutto di essere irrispettoso e irriverente nei confronti del prossimo. Da una di queste relazioni è nato il piccolo Tom, ma Oliver non è mai riuscito a fare il padre. Sposatosi con la madre del bambino, Jeannette, su insistenza dei genitori di lei, poco tempo dopo ha deciso di lasciarli e di dedicarsi alla scrittura. Alla morte di lei, a causa di un tragico incidente, i genitori di lei decidono di prendersi cura di Tom fino a quando Oliver non ritorna e lo rapisce, portandolo da Victoria, una sua vecchia fiamma che è sempre stata innamorata di lui nonostante le abbia spezzato il cuore. Victoria è una donna sola, gentile e ingenua che lavora in un negozio di abbigliamento di Londra. Lui riesce a convincerla a prendersi cura del piccolo e a partire con lui per un viaggio in Scozia. Profumo di timo è un romanzo gradevole e scorrevole che si legge in poche ore e che ci porta indietro nel tempo, quando ci si scriveva lettere e non esistevano i cellulari ma i telefoni di una volta. I personaggi sono ben caratterizzati, le ambientazioni ben descritte passano dalla caotica Londra alle immense e verdeggianti Highlands scozzesi. La storia si concentra sulle relazioni tossiche, sul rispetto di se stessi e su altre tematiche ancora odierne. Se avete voglia di leggere un libro datato ma piacevole, immergetevi tra le pagine di Profumo di timo!