RECENSIONE "Spin the dawn" di Elizabeth Lim

 

TITOLO: Spin the dawn

TITOLO ORIGINALE: Spin the dawn
SERIE: #1 Il sangue delle stelle
AUTORE: Elizabeth Lim
DATA DI PUBBLICAZIONE: 31 Agosto 2021
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy, Young Adult
FINALE: aperto

TRAMA

Maia Tamarin lavora come cucitrice nella bottega del padre, un tempo rinomato sarto. Ciò che desidera è diventare la migliore sarta del paese, ma sa che come donna il massimo cui può ambire è un buon matrimonio. Quando un messaggero reale convoca a corte il padre, gravemente malato, Maia finge di essere suo figlio e si reca al Palazzo d'Estate al suo posto. Sa che perderebbe la vita se venisse scoperta, ma correrà il rischio per salvare la famiglia dalla rovina e diventare sarta imperiale. C'è però un problema: Maia è solo una dei dodici che aspirano all'incarico. E nulla avrebbe mai potuto prepararla alla sfida che la attende: cucire tre abiti magici per la promessa sposa dell'imperatore, uno intessuto con la risata del sole, uno ricamato con le lacrime della luna e uno dipinto con il sangue delle stelle. In compagnia di Edan, il misterioso stregone di corte, i cui occhi penetranti sembrano vedere oltre il suo travestimento, Maia intraprenderà un viaggio che la porterà fino agli estremi confini del regno, alla ricerca del sole, della luna e delle stelle. Ma troverà qualcosa che non avrebbe potuto mai immaginare…

RECENSIONE

Spin the dawn è il primo volume della dilogia fantasy Il sangue delle stelle di Elizabeth Lim, uno dei libri più attesi di questo 2021 che rappresenta il retelling di Mulan e Aladdin. Può essere letto anche dai giovani lettori dai 14 anni in su. Sicuramente c’è da elogiare la Mondadori per la pregiata edizione: doppia cover, cover interna con dettaglio in rilievo e pagine colorate. Protagonista della storia è Maia Tamarin, una ragazza testarda, ambiziosa, altruista, coraggiosa e determinata, nonché un’abile sarta che porta con coraggio e fatica la bottega di famiglia, fonte di sopravvivenza del padre e del fratello. Ci troviamo in un tempo difficile, in cui alle donne è concesso sposarsi ma non lavorare e occuparsi di un mestiere. Quando l’imperatore va alla ricerca di un nuovo sarto imperiale e chiede al padre della protagonista di partecipare alla sfida, Maia decide di fingersi suo fratello e di accettare la sfida presentandosi a corte poiché solo lei ha le capacità di adempiere al compito. Ma quando arriva a palazzo si rende conto che la gara è molto più agguerrita di quello che pensava e che i suoi avversari sono disposti a tutto pur di vincere. Maia deve stare attenta al suo travestimento perché potrebbe rischiare la vita se venisse scoperta. Il compito richiesto dall’imperatore si rivelerà molto difficile e richiederà un viaggio per tutto il Paese che le cambierà la vita. Fin dalla prima pagina verrete catapultati in un mondo intriso di magia e misteri, inganni e tradimenti, dalla corte reale ai deserti, alle montagne ghiacciate e all’isola dei fantasmi. Un’ambientazione vivida e descritta nei dettagli. La competizione ha suscitato fin da subito la mia curiosità poiché sono pochi i fantasy che parlano della sartoria, e la magia, l’atmosfera orientale e il romanticismo hanno fatto tutto il resto. Se amate tutti questi elementi, allora questa è la dilogia che fa per voi! Il finale apre le porta al secondo e ultimo volume.