RECENSIONE "Cemetery Boys" di Aiden Thomas

 

TITOLO: Cemetery Boys

TITOLO ORIGINALE: Cemetery Boys
SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Aiden Thomas

DATA DI PUBBLICAZIONE: 26 Ottobre 2021

EDITORE: Mondadori

GENERE: fantasy 

FINALE: chiuso

TRAMA

Yadriel ha evocato uno spirito, e ora non riesce più a liberarsene. Yadriel è un ragazzo trans, ma i suoi – una famiglia latinx molto tradizionalista – faticano ad accettarlo. Lui, però, è determinato a dimostrare loro di essere un vero brujo e con l'aiuto di Maritza, sua cugina nonché migliore amica, decide di celebrare da solo il rituale dei quinces, ritrovare il fantasma di suo cugino Miguel, morto assassinato, e liberarlo nell'aldilà. Ma il fantasma che evoca è quello di Julian Diaz, il bello e dannato della scuola, il quale non ha alcuna intenzione di tornarsene buono buono tra i morti. Anzi è ben deciso a scoprire cosa gli è successo e a chiarire alcune questioni lasciate in sospeso. Yadriel, che d'altronde non ha molta scelta, accetta di aiutare Julian, in modo che entrambi possano ottenere ciò che desiderano. Solo che, più tempo passa con lui, meno ha voglia di lasciarlo andare…

RECENSIONE

Cemetery boys è un libro fantasy nonché l’esordio dell’autore Aiden Thomas, un ragazzo transgender che ha riportato in queste pagine molto della sua vita e delle sue esperienze. Con la sua scrittura semplice, scorrevole e appassionane ci catapulta in una storia di misteri, pericoli, amore e identità. Il protagonista della storia è Yadriel, un ragazzo di origini latine nato nel corpo di una ragazza. Da generazioni la cui famiglia è legata al mondo degli spiriti, ovvero possono evocare le anime dei defunti e condurle nel mondo dei morti. Yadriel però non può effettuare il rito e diventare a tutti gli effetti un brujo, membro effettivo riconosciuto dalla Signora della Morte, poiché la sua comunità piena di regole e tradizioni antiche non accetta il fatto che si sente un ragazzo e non una ragazza. Lui vorrebbe essere semplicemente accettato così com’è dalla famiglia e dalla comunità, e così decide di evocare da solo lo spirito del cugino morto assassinato. Ma quel fantasma che evoca non è quello che credeva che fosse. Lui è in verità Julian, un ragazzo adolescente dal passato turbolento e dalla fama di tipo pericoloso che è morto in modo misterioso. Julian e sua cugina Maritza decidono di aiutarlo a scoprire il suo assassino, investigando anche sulla sparizione del cugino. Aiden Thomas ha creato una storia densa di misteri che ci parla di argomenti universali come l’accettazione di sé attraverso il percorso autentico e vivido di Yadriel. Attraverso il suo personaggio l’autore ci racconta gli ostacoli e i disagi che le persone trans devono affrontare, i pregiudizi e il rifiuto della gente, il percorso difficile che devono vivere per essere poter accettati dal prossimo. Cemetery boys non è solo una storia di accettazione, del coraggio di essere se stessi e di non nascondere la propria natura, ma anche una storia di amore unico e autentico, fatto di fiducia e rispetto, che nasce e cresce tra Julian e Yadriel, del legame così puro e profondo che si instaura tra di loro e che va oltre la morte. Anche l’ambientazione è affascinante e fumosa poiché l’autore ci catapulta nella cultura latinoamericana fatta di tradizioni, leggende e riti. Cemetery boys è un fantasy intrigante e ben architettato che offre diversi spunti di riflessioni su tematiche odierne e che cerca di dar voce a coloro che la voce non ce l’hanno o meglio, che non vengono ascoltati davvero!