RECENSIONE "Devil. Agnese e il male" di Giulia Besa

 

TITOLO: Devil. Agnese e il male

SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Giulia Besa
DATA DI PUBBLICAZIONE: 28 Settembre 2021
EDITORE: DeA
GENERE: dark fantasy per ragazzi (da 14 anni)

FINALE: chiuso

TRAMA

Capelli neri, unghie nere, vestiti scuri, lingua tagliente e noncuranza delle regole. Agnese è così, prendere o lasciare. È capace di fare rissa con una vecchietta invadente o giocare per ore col fratellino. È una tipa, dicono, una testa calda, o forse solo una ragazza che non intende farsi influenzare dal giudizio degli altri. Dopotutto i suoi amici la amano anche per questo. Il giorno però in cui Agnese deve presentarsi allo Specchio, tutto cambia. Lo Specchio è lo spauracchio di ogni quindicenne. È il passaggio obbligato verso il mondo degli adulti. Specchiarsi significa sottomettersi a un essere imperscrutabile che separa le anime belle dalle anime brutte. E nella società c’è spazio solo per le prime. Agnese sa di non essere perfetta, ma si piace così com’è, non ha nulla da temere… almeno fino al momento in cui osserva la propria immagine riflessa. Nessuno aveva mai visto qualcosa del genere, prima di allora. Di così… mostruoso. Agnese viene precipitata nel vortice della vergogna, del giudizio, della paura. Allontanata da tutto e da tutti perché le anime brutte sono pericolose e devono essere corrette. Poi incontra Orlando e Viola, anche loro sono soli, anche loro hanno perso tutto per colpa dello Specchio. Forse non tutto è perduto, essere soli insieme significa anche avere un alleato con cui combattere.

RECENSIONE

Devil. Agnese e il male è un dark fantasy intrigante e scorrevole che si rivolge principalmente a un pubblico giovanile dai 14 anni in su. Ma anche a chi come me ha voglia di immergersi in una lettura leggera che tratta tematiche importanti e per nulla scontate. Il libro mi ha subito attratto dalla bellissima copertina realizzata dalla fumettista Mirka Adolfo e non mi ha per niente delusa una volta che l’ho terminata di leggere. Protagonista della storia è Agnese, una ragazzina ribelle e vivace, sarcastica e allo stesso tempo dolce, che odia seguire le regole. Frequenta il primo anno di liceo e ha pochi amici. Come tutti i ragazzini della sua età deve sottoporsi alla Cerimonia dello Specchio, in cui ci si deve specchiare in uno specchio capace di mostrare il vero aspetto, buono o cattivo, della propria anima. Nessuno può nascondere la propria anima a genitori, insegnanti e amici. Ma cosa succede se l’anima riflessa fosse qualcosa che nessuno si aspetta? Qualcosa di terribile e allo stesso tempo meraviglioso? Devil. Agnese e il male è una storia appassionante che calamita il lettore fin dalle prime pagine, scritta con uno stile scorrevole, semplice e diretto, perfetto per un pubblico più giovane. L’ambientazione è ben descritta e ci permette di immergerci in un mondo uguale al nostro con elementi tipici del fantasy. L’autrice ci descrive molto bene il periodo dell’adolescenza, l’irruenza degli adolescenti, i loro dubbi e le loro incertezze, come anche i rapporti conflittuali con i genitori che cambiano nel corso del tempo e a seconda della personalità dei ragazzi. Ci parla dei pregiudizi, la piaga della nostra società, e di quanto sia possibile accettarsi così come siamo, amandoci nel bene e nel male. Ci parla anche delle apparenze, del ruolo importante degli insegnanti che dovrebbero supportare i ragazzi e guidarli nel loro percorso di crescita. Insomma, un bel libro che, come potete vedere, tratta tematiche universali e attuali con cui tutti ci siamo trovati di fronte almeno una volta nella vita.