RECENSIONE "Ragazza, serpente, spina" di Melissa Bashardoust

 

TITOLO: Ragazza, serpente, spina

TITOLO ORIGINALE: Girl, Serpent, Thorn
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Melissa Bashardoust
DATA DI PUBBLICAZIONE: 5 Ottobre 2021
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy - Young Adult (da 14 anni in su)

AMBIENTAZIONE: fantastica
FINALE: chiuso

TRAMA

C'era e non c'era una volta - così cominciano sempre le fiabe - una principessa destinata ad avvelenare chiunque la toccasse. Ma per Soraya, tenuta nascosta fin dalla nascita, cresciuta lontana dalla sua famiglia, al sicuro solo nel suo giardino, questa non è soltanto una fiaba. All'approssimarsi delle nozze del suo gemello, Soraya deve decidere se uscire allo scoperto per la prima volta. Nelle segrete del palazzo una div, una demone, potrebbe avere le risposte che sta cercando, la chiave per ottenere la libertà. Al di fuori c'è un giovane uomo che non teme la principessa, nei cui occhi non si legge paura, ma profonda comprensione di chi lei sia veramente, oltre la maledizione e il veleno. Soraya pensava di sapere quale fosse il suo posto nel mondo, ma quando le sue scelte portano a conseguenze inimmaginabili, inizia a chiedersi chi sia davvero e cosa stia diventando: una donna o una demone? Una principessa o un mostro?

RECENSIONE

Ragazza, serpente, spina è la nuova uscita fantasy targata Mondadori che ci parla della storia di Soraya, una principessa che ha una maledizione: avvelena con un semplice tocco ogni creatura vivente che sfiora. Vive rinchiusa nelle sue stanze, lontana da tutto e tutti, e osserva il mondo dal terrazzo della sua stanza, desiderando la libertà. Solo poche persone conoscono la sua maledizione. Quelli che erano i racconti di sua madre su una principessa maledetta e di un principe crudele che si unisce alle entità demoniache sono la verità. Soraya vive nella paura di arrendersi all’oscurità e di trasformarsi in mostro. L’autrice è stata bravissima nel descrivere le sue sensazioni, il suo tormento e la sua lotta interiore, in un percorso intimo e introspettivo che però a volte rallenta la lettura. Poco prima del matrimonio del suo amato fratello, viene a sapere che nelle segrete del passato è tenuta prigioniera una div, un demone che potrebbe sapere come spezzare la maledizione e donarle la libertà che desidera. Riuscirà a fermare la maledizione? Da qui la trama inizia a intricarsi e a rivelare inganni, bugie e tradimenti che porteranno Soraya a compiere delle scelte. Ragazza, serpente, spina è un fantasy Young Adult che ha tutte le caratteristiche per essere letto dai giovani lettori dai 14 anni in su. Sono presenti riferimenti alla mitologia persiana, rievocazioni alle fiabe di Raperonzolo, La bella addormentata e Jack e la pianta di fagioli. Sicuramente la storia è un po’ ripetitiva, sfumata sullo sfondo, a tratti noiosa. L’introspezione è analizzata nei minimi dettagli, come il suo senso di abbandono, mentre i legami con i familiari non vengono approfonditi e appaiono superficiali e fumosi, nonostante siano fondamentali per la crescita interiore della protagonista. Se avete voglia di leggere una storia fantastica che compie il suo percorso e rivendica la sua identità e il suo posto nel mondo, immergetevi in questo libro.