RECENSIONE "Il Tensorato. La serie completa" di Neon Yang

 

TITOLO: Il tensorato. La serie completa
TITOLO ORIGINALE: Tensorate
SERIE: #1-2-3-4 Il Tensorato
AUTORE: Neon Yang
DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 Novembre 2021
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy
FINALE: chiuso

TRAMA

Mokoya e Akeha, lз gemellз figliз della Protettrice Sanao, sono statз affidatз al Grande Monastero da bambinз per adempiere a una promessa. Mokoya ha sviluppato un talento profetico, Akeha ha sempre avuto il dono di comprendere quali motivazioni si celano dietro le azioni degli adulti. Mokoya ha illuminazioni su ciò che sarà, Akeha comprende cosa potrebbe essere. Entrambз hanno visto il marcio che si annida nel cuore del Protettorato. Il momento della confermazione segna la prima divisione nel destino dellз due gemellз. Altre ne seguiranno: Akeha infatti non vuole più essere una pedina negli intrighi orditi da sua madre, così si lascia tutto alle spalle e parte in cerca del proprio cammino, fino a che la sua strada non incrocerà quella dei Macchinisti che si ribellano allo strapotere del Tensorato.

RECENSIONE

Il tensorato è la serie fantastica di Neon Yang, autorə queer non binary, composta da 4 libri. Inizialmente la serie è stata proposta in una versione unica che racchiude tutti i volumi e successivamente pubblicata a novembre in 4 volumi distinti. Il file che mi è stato fornito dalla casa editrice corrisponde alla prima versione, ovvero quella completa. Vi avverto che, come nei libri originali, nella traduzione italiana la casa editrice ha utilizzato i pronomi neutri: lo schwa al singolare (ǝ) e lo schwa al plurale (з). La trama ruota attorno ad Akeha e Mokoya, i fratelli gemello, frutto delle manipolazioni e dei giochi di potere della Regina, la loro madre. La loro infanzia non è stata per niente facile: prima hanno vissuto con la tirannica madre, cresciuti dall’unica che li ha amati davvero, Sonami, e successivamente sono stati strappati dalla loro casa per essere mandati al monastero come pagamento di un debito di sangue. Una volta arrivati nel monastero, si affezionano alla loro nuova casa. Ma quando Moyoka capirà di poter vedere il futuro e di predire profezie, diventeranno pedine negli intrighi politici della madre. Arriverà il momento in cui Mokoya deciderà di fare il rito di confermazione del genere, e il loro legame rischierà di spezzarsi. Akeya deciderà di andare via e cerca il proprio cammino. Riusciranno i due protagonisti a trovare la propria strada e a risaldare il loro legame? Con la sua scrittura scorrevole e veloce, Neon Yang ci catapulta in un mondo fantastico che si ispira alla cultura asiatica. Per i primi anni di vita fino a diciassette anni tutti vengono chiamati con il pronome “loro”, un pronome neutro, quindi non vengono identificati né con il maschile né con il femminile. Non esiste la distinzione del sesso. Sarà il percorso che intraprenderanno che consentirà loro di comprendere chi sono e di scoprire la propria identità. Questo aspetto è quindi qualcosa di coraggioso e innovativo, un passo avanti per l’accettazione di tutti. Un insegnamento importantissimo che tutti dovremmo inseguire. I personaggi sono caratterizzati perfettamente, li seguiamo nel loro percorso e percepiamo le emozioni che sentono e i legami che li uniscono. Anche l'ambientazione è molto curata e ci permette di immergerci in questo mondo bellissimo e unico in cui tutti possono decidere chi essere. Le tematiche affrontate sono importanti e attuali: si parla del mondo queer, non-binary, della denuncia al cambiamento climatico - anche se per poche righe – che provoca un’evoluzione del nostro pianeta, dall’ambiente all’acqua e per finire alla terra, e degli esseri umani che vengono usati come merce di scambio per ripagare un debito.