venerdì 29 aprile 2022

RECENSIONE "Claus" di Andrea R. Ciaravella

 


TITOLO: Claus
SERIE: primo volume di una saga
AUTORE: Andrea R. Ciaravella
DATA DI PUBBLICAZIONE: 22 Marzo 2020
EDITORE: Casta Editore
GENERE: fantasy
AMBIENTAZIONE: post-apocalittica
FINALE: aperto







TRAMA

Il viaggio di un uomo svela le sorti di un mondo che ha incontrato il proprio destino.
Anno 28 fine Cristo il dominio dei Signori delle Città è all'apice, alla guida dell'umanità hanno scongiurato il rischio dell'estinzione e fondato il Regno protetto dall'ordine dei Runner. Claus e Free vivono nascosti ai margini della società quando un misterioso incarico li riporta in America. Forze oscure stanno muovendo le proprie pedine su una scacchiera ancora macchiata del sangue versato.

La redenzione è figlia del peccato.

RECENSIONE

Claus è il primo volume di una saga distopica affascinante e appassionante dalle tinte thriller e dalle pennellate fantasy, ambientata nell’anno 28 fine Cristo, in un’America post apocalittica devastata politicamente e geograficamente, governata dai Signori delle Città che hanno accentrato il proprio potere e hanno unificato moneta, lingua, religione e cultura, sottomettendo tutti al proprio dominio. A mantenere l’ordine ci pensano i Runner, deputati a proteggere il regno e le Lande, braccio armato della rigida legge delle Città. Un mondo terribile, dominato dall’odio e dalla paura, costruito su leggende e sangue, ai cui margini vivono Fee e Claus, abituati alla clandestinità, che si troveranno coinvolti in un misterioso incarico e dovranno compiere scelte difficile e stringere alleanze improbabili per salvarsi. Fee è un uomo complicato e riservato, fatto di luci e ombre, dalle diverse sfaccettature e da un passato di domande e misteri. Nasconde parecchi segreti, indossa una maschera e non si fa nessuno scrupolo quando con le sue bugie e azioni deve raggiungere i propri scopi. Sulle sue spalle grava un grande senso di responsabilità, compie scelte difficili che portano ad altre conseguenze e paga il prezzo dei propri errori. Man mano che leggiamo scopriamo pagina dopo pagina che dietro il suo grigiore si nasconde una persona buona che cerca di fare la cosa giusta. Claus è un cane lupo fedele, coraggioso e intelligente, che ha un legame bellissimo con Fee. Si capiscono con uno sguardo e sono legati da un rapporto speciale e di protezione. È proprio Claus a rendere più umano Fee. L’ambientazione è una delle più affascinanti che ho letto fino a ora. Ci troviamo in un’atmosfera angosciante, in un mondo fatto di tradimenti, inganni, vendette, persone malvage e subdole che pensano ai propri interessi, governato da rigide regole che promette pene severe. I nostri protagonisti dovranno stare attenti a non fidarsi di nessuno. Andrea R. Ciaravella ha dato vita a un fantasy brillante e originale dove ci sono misteri da svelare, tanta azione, parecchi pericoli, rivelazioni e colpi di scena dietro l’angolo. È evidente un lavoro accurato e studiato nei minimi dettagli a partire dall’ambientazione e per finire ai personaggi, tutti delineati magistralmente e che scopriamo pagina dopo pagina. In particolare Fee è caratterizzato a livello psicologico così che il lettore possa conoscerlo nel profondo e seguire il suo percorso interiore. Lo stile di scrittura dell’autore è incalzante, scorrevole e ricercato, quasi cinematografico per le scene d’azione. Andrea ha una capacità unica di scrivere che gli invidio parecchio. Anche i dialoghi sono scritti perfettamente e non sono per niente banali. Le descrizioni appaiono vivide agli occhi del lettore non solo negli interni ma anche negli esterni. Sicuramente all’inizio farete un po’ fatica ad orientarvi nella storia ma non demordete! Man mano che vi addentrerete all’interno di questo mondo, ogni tassello verrà svelato a tempo debito per comporre l’intero puzzle. Concludo facendo i miei migliori auguri ad Andrea per questo libro bellissimo e complesso e spero vivamente di leggere presto il seguito.




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