RECENSIONE "I lupi dorati" di Roshani Chokshi

 

TITOLO: I lupi dorati

TITOLO ORIGINALE: The Gilded Wolves

SERIE: #1 The Gilded Wolves

AUTORE: Roshani Chokshi

DATA D’USCITA: 13 Settembre 2022

EDITORE: Mondadori

TRADUTTORE: Enrica Budetta

GENERE: fantasy storico - Young Adult

FINALE: aperto

TRAMA

1889. PARIGI È IL CENTRO PULSANTE del nuovo mondo coloniale industrializzato, e l'Esposizione Universale ha infuso nuova linfa alla vita della città. Ma ha anche portato alla luce antichi segreti. Nessuno sa tenerne traccia quanto Séverin Montagnet-Alarie, cacciatore di tesori e proprietario dell'hotel L'Eden. Lo sa bene il potentissimo ed esclusivo Ordine di Babele, che lo costringe a recuperare un antico artefatto. Séverin si trova così a inseguire un tesoro che mai avrebbe immaginato: la sua vera eredità. Accanto a lui in questa insolita missione, un'improbabile squadra: un'ingegnera che ha un debito da pagare; uno studioso di storia esiliato dalla terra natia; una ballerina dal passato oscuro; e un fratello d'armi se non di sangue. Dovranno unire le forze, usando tutta la loro astuzia e il loro sapere, per esplorare il cuore nero e allo stesso tempo scintillante di Parigi. Quello che scopriranno potrebbe cambiare il futuro dell'umanità. Sempre che riescano a sopravvivere. Dalla Parigi della Belle Époque, una storia piena di mistero, decadenza e desideri pericolosi.

RECENSIONE

I lupi dorati è il primo volume della trilogia The Gilded Wolves. Un fantasy storico avvincente con un worldbuilding pazzesco, una trama ricca di azione e colpi di scena, un sistema magico abbastanza complesso, un ritmo calamitante e fluido e personaggi caratterizzati perfettamente. Nei fantasy storici sono presenti alcuni accadimenti reali, per primo l’Esposizione Universale di Parigi insieme ad altri riferimenti storico-culturali bellissimi che vanno ad intrecciarsi con le vite dei protagonisti. In questo fantasy la magia pullula in ogni persona, luogo o oggetto. Da secoli l’Ordine di Babele ha il compito di proteggere e sorvegliare l’ubicazione dei frammenti di Babele, oggetti magici che se finiscono in mani sbagliate potrebbero mettere in pericolo l’intera umanità. La città di Parigi era governata da quattro Casate facenti parte dell’Ordine, ma dopo la caduta in disgrazia della Casa Fallen e la morte della Casa Vanth a causa dell’assenza di eredi, sono rimaste solo Casa Nyx e Casa Kore a ricoprire il loro ruolo. Séverin Montagnet-Alarie è il proprietario dell’Eden, uno dei più famosi hotel di Parigi, nonché l’ultimo erede della ormai estinta Casa Vanth. Da quando è stato dichiarato illegittimo ha giurato di riprendersi la sua eredità e di vendicarsi. In segreto, lui e i suoi fedeli compagni Laia, Tristan, Enrique e Zofia va a caccia degli antichi artefatti appartenuti un tempo alla sua famiglia. Séverin è molto passionale, si lascia influenzare dalle emozioni, non è infallibile e tiene ai suoi amici più di chiunque altro. È cresciuto con Tristan, un altro componente della banda, esperto botanico molto timido, riservato e sensibile che ha sofferto molto in passato per via delle violenze subite. C’è Laia, abile pasticcera dell’Eden di giorno e una ballerina mascherata di notte. Lavora per Severin per trovare un libro davvero singolare e molto importante per il suo futuro per comprendere le sue particolari origini. È un vero e proprio raggio di sola, è forte e coraggiosa, molto decisa nonostante tutto quello che ha dovuto passare. Poi c’è Enrique, lo storico del gruppo, di origini spagnole e filippine, un ragazzo simpatico, divertente e dalla battuta pronta, che si è sempre sentito emarginato per le sue origini perché non è viene accettato dalla società e che è insicuro sulla propria sessualità. E infine c’è Zofia, l’ingegnere del gruppo, una ragazza di origini polacche ed ebree. È il cervello del gruppo poiché è lei che decifra gli indizi, è intelligente, solitaria, ha tendenze piromane e fa fatica a cogliere il senso delle battute. Loro cinque sono i protagonisti della storia. Quando un giorno si presenta da Severin il capo di Casa Nyx per chiedergli di recuperare un antico artefatto in cambio della restituzione del suo nome e della sua Casa, la squadra non esita a immergersi nell’impresa. Sulle loro tracce c’è un individuo pericoloso che vuole mettere le mani su quell’oggetto per mettere fine all'Ordine e attuare la sua folle Rivoluzione. Roshani Chokshi ha creato un mondo magico che si amalgama perfettamente alla realtà. Dei personaggi scopriamo a poco a poco ogni sfumatura caratteriale, la cultura di appartenenza, i traumi subiti, le paure per il futuro e anche le relazioni che s'intrecciano tra di loro, di amore, amicizia e rispetto. Lo stile della scrittrice è avvincente e calamitante, il ritmo è incalzante e tiene il lettore incollato alle pagine, senza mi farlo annoiare. Il libro termine con un bel cliffhanger e apre le porte al secondo volume. Se avete voglia di leggere una bellissima trilogia emozionante e ricca di enigmi da risolvere, colpi di scena, rompicapi, magia e tradimenti, non perdetevi The Gilded Wolves! Non ve ne pentirete!