DATA DI PUBBLICAZIONE: 1 Novembre 2022
TITOLO: La volpe che amava le piccole cose
AUTORE: Nicola Pesce
GENERE: narrativa contemporanea
EDITORE: Mondadori
TRAMA
«Era la stessa cosa che le accadeva quando leggeva i libri nella sua tana. Una parola scritta trecento anni prima era stata scritta proprio per lei, era uno spillo che trapassava il tempo e le entrava nel cuore.» Come trovare la felicità?
Che cosa vuol dire essere se stessi?
Le risposte prova a trovarle la volpe Aliosha con il misterioso personaggio Ka e gli altri animali del bosco siberiano.
Una metafora tenera e ironica sulla condizione umana e la nostra continua ricerca del senso delle cose e della vita.
BLOG TOUR: Motivi per leggere il libro
- Per la trama. Una volpe diversa dalle altre, scopre l'amore per i libri e decide di passare l'inverno leggendo. Un topolino curioso e un corvo disilluso busseranno alla sua porta in cerca di ospitalità e dovranno imparare a convivere, ognuno coi suoi sogni e le sue paure. Non manca l'uomo, che si intravede appena, in una piccola bambina dai capelli rossi.
- Per l'ambientazione. L'ambientazione è, essenzialmente, una tana, con piccole candele, un fuoco scoppiettante, la dispensa ben fornita. Fuori nevica e, la neve, è quella gelida e incessante della Siberia. Sono presenti anche riferimenti alla cultura russa che, non so voi, ritengo molto affascinante.
- Perché è una lettura dolce e ricca di sentimenti positivi, che riesce a tenere compagnia al lettore durante queste fredde giornate invernali. Inoltre, penso che un po' tutti noi possiamo rivederci almeno in uno dei protagonisti del libro.
- Perché questo libro osserva il mondo animale con uno sguardo poetico e riesce a imbastire un'amicizia tra una volpe che legge, un piccolo topo curioso e un corvo disilluso. Una lettura sul contatto con la natura che a me affascina tantissimo.
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