sabato 7 maggio 2016

RECENSIONE 'Beauty and the Cyborg' di Miriam Ciraolo







TRAMA

E se questa storia iniziasse con:
C’era una volta l’elettricità?
Il Nido di Spine è una cittadina francese dove la corrente elettrica non scorre più come un tempo. Dopo una guerra chiamata “Nuova Notte” gli equilibri mondiali sono cambiati e i continenti sono stati messi in ginocchio dai Cyborg, esseri privi di anima che torturano innocenti.
In un mondo dove la parola scritta è vietata e gli esperimenti elettrici sono punibili con la morte, si muove la ricercata Bellatrice Sparks.
Lei sa leggere, sa scrivere e dal giorno in cui ha fatto funzionare una torcia elettrica nella sua città, è costretta a fuggire per salvaguardare la sua famiglia.
Rapita dai trafficanti di schiave viene venduta ai sovrani di Elettra. Ma in un castello dove l’elettricità pulsa ancora un essere ignoto si aggira nell’ombra. Per fronteggiare l’enigmatica creatura e per riabbracciare la sua famiglia, Bellatrice dovrà sottrarsi agli inganni della proibita e misteriosa Ala Ovest del castello.
Ma deve fare molta attenzione, cosa si cela dietro la maschera dell’odio?

RECENSIONE

Ho sentito parlare di questo libro per caso e già dalla trama di capisce che non è il solito libro ispirato alla fantastica fiaba ‘La bella e la bestia’.                                                         La bella, in questo libro, è una guerriera che combatte in un mondo schiacciato dalla luce; La bestia è un cyborg, uno degli esseri che ha aiutato la Luce a sovrastare il mondo della Bella. Si dice che l’odio e l’amore sono divisi da un filo sottile, ma si può amare chi ti ha tolto tutto? Bellatrice fa parte del Nido di Spine, una delle tante città dove non è permesso vedere la luce, dove si può solo sopravvivere offrendo i servigi a Elettra, la città sovrana. Ma Bellatrice non vuole, combatte, infrange le regole e viene catturata. Anche resa schiava, la nostra Bella combatte per ciò in cui crede. E la Bestia? Alec la osserva, da tempo ormai. Ha bisogno del suo aiuto ma è troppo rude per chiederglielo. Cosa può volere un Cyborg da lei? I Cyborg non provano sentimenti, sono macchine o forse no? Cosa si cela dietro quegli esseri così freddi quanto inavvicinabili? La Bella incontra la Bestia e la odia, La Bestia incontra la Bella e il suo cuore di ferro inizia a fondersi. Come finirà?
Vi consiglio questo libro mille mila volte, mi ha fatto sognare, mi ha fatto soffrire con Bellatrice e amare con Alec. Dimenticate la fiaba ‘La bella e la bestia’, questo libro non ha nulla a che vedere con una dolce fanciulla e un principe sconsolato.                                        
Mi sono innamorata di un cyborg.
VOTO: 5/5
Sabrina

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